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La storia del MC 22 Vintage Scordia, dalla Vespa alla Sei giorni di Camerino

Con una chiave da 22 si può smontare per intero una Vespa Piaggio. Inizia da questa curiosità la storia del Moto Club 22 Vintage Scordia, che dal 2009 porta avanti la passione per le moto d’epoca e che qualche settimana fa ha ben figurato alla “Sei giorni di Camerino”Nasce proprio dall’amore per il ciclomotore più iconico d’Italia il MC, oggi presieduto da Gaetano Todero, che da 15 anni è promotore di diverse attività mototuristiche grazie anche alla passione di tutti i componenti del sodalizio e tra questi  Marco Pennisi,  veterano verificatore FMI e oggi Consigliere del MC. ” Il 22 fù anche il numero civico dove ci incontrammo la prima volta con i primi fondatori del gruppo – ci racconta Giannantonio Massarotti da lì cominciammo periodicamente a fare dei raduni con la Vespa in giro nelle zone del Calatino”.

Mototurismo ma anche impegno sociale

Non soltanto raduni ma anche un reale impegno sociale e solidale sul territorio. “Inizialmente le attività furono quelle rivolte alla scoperta e alla promozione del territorio – continua Massarotti – ma successivamente cominciammo ad attivarci per un impegno verso i disabili e gli anziani, cercando di dare sostegno attraverso la raccolta fondi e durante il periodo pandemico del Covid. Nel 2012 il Club si mise in evidenza attraverso la sensibilizzazione contro l’uso di alcool e droghe alla guida, in sinergia anche con la Polizia Stradale”.

Nasce la branca agonistica del 22 Vintage Scordia

Il richiamo dei crossodromi e dello sterrato non tardò ad arrivare. “La voglia di essere presenti alle competizioni si associò al mototurismo, così piuttosto che fondare un nuovo MC chiedemmo al presidente Todero di poter rappresentare il 22 Vintage Scordia nelle manifestazioni agonistiche dedicate alle moto d’epoca. Idea che il Direttivo sposò subito, mettendoci a disposizione la propria sede e nel 2022 nacque così il comparto agonistico, presente nel Gruppo 5 del Campionato Siciliano e Italiano della Regolarità”. In tutto 10 piloti che si sono messi in luce nei due campionati, contraddistinti da un colore di maglia diverso ma uniti dalla stessa bandiera e dalla stessa passione per le moto d’epoca.

Lo scorso anno – ci racconta Massarotti – fummo presenti in Spagna all’Enduro Trophy 2023, esperienza che abbiamo ripetuto quest’anno alla Sei Giorni di Camerino, dove la nostra squadra, composta  Antonino Arcidiacono, Enzo Frisina dal sottoscritto, si è piazzata, onorevolmente al 29esimo posto su 76 squadre iscritte al Silver Vase. Un’esperienza dura ma meravigliosa, con gare giornaliere della durata di 7 ore che hanno messo a dura prova piloti che non sono più ragazzini. “Nel futuro – conclude Massarotti – sicuramente saremo presenti al  Campionato Siciliano e al Campionato Italiano che si disputerà prossimamente in Umbria, ma speriamo di essere anche presenti, con qualche pilota, alle tre prove dell’europeo che si terranno probabilmente tra la Francia e la Spagna. Ringrazio il Presidente Todero per averci dato spazio e la possibilità di rappresentare il MC 22 Vintage Scordia tra fettucciati e fango“.

 

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Fabio Bologna