Ancora Doping tra i ciclisti amatoriali, sospensione cautelare per Salvo Coco e Giuseppe Gustolisi

di Redazione

L’Epo colpisce ancora tra gli Amatori del ciclismo Siciliano. Stavolta la sospensione colpisce non proprio i leader delle classifiche regionali ma due ciclisti che quest’anno non hanno raccolto importanti risultati nelle classifiche assolute: Salvo Coco, catanese della ASD Robur Barcellona e Giuseppe Gustolisi della Grasso Villanti. Salvo Coco vanta un passato glorioso nel circuito amatoriale ed un breve trascorso tra i professionisti. Su di lui e su  Giuseppe Gustolisi è stata riscontrata la positività all’Eritropoietina Ricombinante. 

Giuseppe Gustolisi

Coco recidivo rischia una lunga squalifica

Salvo Coco è stato un ciclista con una breve parentesi tra i professionisti nel 1996 tra le fila della San Marco Group Fago. Nel 2013 vinse il Tour di Malta ma nello stesso anno venne squalificato per quattro anni, sempre per positività ad un controllo antidoping. Una nuova squalifica gli venne inflitta nel 2017, per essere “fuggito” ai controlli dopo una corsa ciclista; stavolta, se la positività non venisse smentita da eventuali controanalisi, rischierebbe una lunga squalifica. In questa stagione per Coco nessun risultato particolarmente di rilievo se non qualche piazzamento di categoria. Giuseppe Gustolisi ha vinto nel mese di luglio la classifica assoluta tra gli Under 45 al Festival del Ciclismo presso l’autodromo di Racalmuto. Una prova contraddistinta da pochissimi partenti al via (12). Un dato significativo che sembra voler indicare più una consuetudine a ricorrere all’utilizzo di “aiutini“, piuttosto che una metodica riservata a chi programma una stagione ricca di risultati agonistici.