Palermo piange il suo Totò Schillaci, e Messina lo ricorda con gratitudine

di Redazione

Non si ferma l’onda di commozione seguita alla morte di Totò Schillaci, con migliaia di persone che già ieri hanno affollato la camera ardente sistemata nella sala stampa dello stadio Renzo Barbera di Palermo, che rimarrà aperta anche oggi. Domani si terranno i funerali del grande campione, che alle 11 e 30 riceverà in Cattedrale l’ultimo saluto della sua città. E sempre per domani l’amministrazione comunale di Messina ha proclamato una giornata di lutto cittadino, visto il rapporto speciale che ha legato Schillaci alla maglia giallorossa messinese, che ha indossato agli inizi della sua carriera, dal 1982 al 1989, con ruolo da protagonista negli anni della serie B con un altro mito come Franco Scoglio in panchina.

Silenzio e raccoglimento

La prematura scomparsa di Totò Schillaci ha suscitato nella nostra comunità profondo sgomento ed emozione per l’importante contributo calcistico che sin da giovanissimo ha apportato alla città di Messina, nonché per la sua partecipazione fattiva alla vita cittadina”. Con queste parole il sindaco Federico Basile ha quindi deciso di proclamare il lutto cittadino per venerdì 20 settembre, con bandiere a mezz’asta nelle sedi del Comune. Inoltre in corrispondenza dell’inizio dei funerali la cittadinanza messinese è invitata ad ad osservare nei luoghi di lavoro, e nelle scuole, un minuto di silenzio e raccoglimento. Infine sono sospese tutte le manifestazioni pubbliche in programma.

Simbolo di tenacia

“Con il lutto cittadino vogliamo offrire ancora una volta la gratitudine di tutta Messina a Totò Schillaci assoluto protagonista con i suoi gol della storia del calcio e che tante emozioni ci ha regalato”, afferma il sindaco Basile. “Abbiamo deciso di onorare il ricordo del bomber Schillaci anche nei nostri istituti scolastici – ha aggiunto l’assessore allo Sport, Massimo Finocchiaro -, pur se la maggior parte degli studenti per la giovanissima età non ha avuto modo di apprezzare le prodezze del grande campione, affinché il minuto di silenzio e di raccoglimento possa essere occasione per approfondire il valore dello sport per la loro crescita attraverso il ricordo di Totò, simbolo di tenacia, forza e tanta voglia di riscatto, quale esempio per i nostri giovani”.