A sancirlo è stata la quarantunesima assemblea ordinaria che ha rinnovato le cariche per il quadriennio 2025-2028. Con il presidente Sergio Parisi, catanese, 58 anni, confermato all’unanimità in un’assemblea molto partecipata e giunto al quinto mandato, sono stati eletti i consiglieri Gabriella Arena, Giuseppe Bellocchio, Giovanna Capuano, Fabio Chimenti, Antonio Coglitore, Nunzio Corrao, Concita Di Mario, Massimo Di Salvatore, Vincenzo Malfitana, Martina Miceli, Giuseppe Morici, Sergio Naccari, Luca Pandolfo e Alberto Saglimbene.

Presieduta da Giuseppe Marotta, appena rieletto nel consiglio nazionale, l’assemblea tenutasi a Palermo si è aperta con la proiezione del video sui molteplici successi della Federnuoto italiana ed è proseguita con la relazione del presidente Parisi sul quadriennio olimpico appena conclusosi.

Il presidente Parisi ha ricordato il duro lavoro svolto per superare le difficoltà dettate dal Covid, che in avvio di quadriennio ha eroso il bacino di utenza e creato seri problemi nell’utilizzo degli impianti. Ostacoli che il comitato regionale ha affrontato ad ampio raggio al fine di lasciarsi alle spalle una fase molto delicata. I risultati straordinari centrati negli ultimi anni confermano come tali sforzi abbiano sortito gli effetti sperati.

Lodati i risultati dei siciliani. Nella sua relazione, il presidente Parisi ha ricordato i ripetuti successi ottenuti dalle rappresentative regionali, nelle quali Federnuoto Sicilia ha sempre creduto mettendo a disposizione risorse significative, ringraziando tutti i responsabili di settore che hanno accompagnato le selezioni in trasferta. La relazione del presidente Parisi ha poi sottolineato le medaglie conquistate dai nostri nuotatori a livello nazionale, la crescita esponenziale del nuoto di fondo con il trionfo al Trofeo delle Regioni e i traguardi senza precedenti tagliati nel sincronizzato.

Successi che delineano un quadro di assoluta competitività, esaltato dalle gioie regalate ad ogni livello dalla pallanuoto, confermatasi disciplina di nobile tradizione: dalla presenza costante di tre formazioni in A1 e le numerose promozioni in ambito maschile agli scudetti e la doppia rappresentanza nella massima serie femminile, dalle ripetute convocazioni in azzurro agli exploit nelle categorie giovanili, come la finale tutta siciliana al Festival della pallanuoto dello scorso anno e le vittorie e i podi nell’edizione appena conclusa. Una crescita complessiva che rafforza un trend chiaro e che ha riguardato anche il Gug grazie ai progressi registrati nel settore arbitrale.

In conclusione, il presidente Parisi ha ringraziato le società per la massiccia partecipazione all’assemblea e per la fiducia accordata nel conferimento di un ruolo di assoluta importanza in una Federazione di primissimo piano per qualità e quantità di tesserati e risultati.