Liberty Granfondo, Ficara vince e chiude la carriera sulle strade di casa

di Nunzio Currenti

La storia più bella doveva ancora essere letta. Il copione, magnificamente interpretato, Pierpaolo Ficara l’aveva pensato proprio per fissare una data e un obiettivo, chiudere con le braccia alzate sulle strade di casa. “Non potevo concludere la mia carriera in modo banale – ci spiega Pierpaolo Ficara, nella doppia veste domenica di atleta vincitore della Liberty, da lui fortemente voluta”. Sulle strade della sua Canicattini Bagni, la Granfondo si è rivelata un successo per il percorso suggestivo e l’impegno in prima linea della Pad Fratelli Bianca e del duo Ficara-Gazzara. “Da tanto tempo sognavo un momento così, specialmente da quando in mountain bike sono riuscito a disegnare una nuova carriera che mi ha portato pure in Nazionale gravel”.

Il tracciato di gara, lungo 42 Km e con 990 mt. di dislivello positivo, si è snodato lungo il territorio di Canicattini Bagni ed ha compreso passaggi incantevoli quali Cava Cardinale, il Ponte S. Alfano nonché piazza XX Settembre. La vittoria di Pierpaolo Ficara della Rolling Bike, nell’i Elite e nell’assoluta, arriva davanti ai compagni Vincenzo Saitta (arrivo finale invertito nella Etna Marathon) e Emanuele Spica. Alessio Mirabile (Special Bikers) si è classifica al quarto posto. “Comincia una nuova carriera – commenta Ficara – quella di direttore sportivo. Lavorare con i giovani e per i giovani un grande sogno”. Tornando all’evento – che il giorno prima ha visto la sezione baby e che è stata aperta anche alla categoria E-Bike ed Escursionisti – certamente importante è stato l’apporto del Comune di Canicattini. “Molto importante – conclude Ficara – è stata la condivisione nel programma dello Sport City Day. Felice per la mia Canicattini, sono stato due giorni indimenticabili”.

 

Nelle altre classifiche l’Under 23 portano la firma di Andrea Finocchiaro, il netino del Team Bike Siracusa, ed Elisa Stodiale (Madone De Angeli). Nella Juniores vittoria  di Lorenzo Cascio (Madone De Angeli) davanti a Vincenzo Lo Piccolo (Team Bike SR-Noto).

 

 

 

Fra gli amatori Giuseppe La Terra Pirre (Team Melanzì) conquista il primo posto negli Elite Master davanti a Pietro Macchione (Bike Marino) e Giuseppe Sofia (Special Bikers), Nicolò Marcì (Siracusa Academy Cycling), Giosuè Puglisi (ASD Andrea Trovato).

Nella M1 s’impone Alessio Zuccara (Extreme Bike Nicolosi) su Emanuele Occhipinti (Finestrelle Bikers), Guillermo Isaias Suarez Schepis (Team Longano), Giuseppe Battaglia (Team Bike SR-Noto) e Francesco Russo (Privitera Bike).

Nella categoria M2 appannaggio di Concetto Gianni (Team Nuova AVIR) che ha la meglio su Biagio Gianni (Iblea Bike), Gianluca D’Amico (Siracusa Academy Cycling), Enrico Gallo (Team Bike SR-Noto) ed Alessandro Marino (Sport Web Sicilia).

Alessandro Dell’Albani (Cycling Team Cassibile) si aggiudica la M3 davanti a Sebastiano Iannello (Team Nuova AVIR), Daniele Russotti (ASD Andrea Trovato), Marco Motta (Bike 1275) ed Emanuele Febbo Arangio (Team Melanzì).

Nella M4 Paolo Santoro, del Team Bike SR-Noto, ha la meglio su Paolo Vecchio (ASD Andrea Trovato), Alessandro Gallo (Team Bike SR-Nto), Fabio Sirugo (ASD Quasi Bikers) e Giuseppe Migliore (Team Melanzì). Nella M5 vittoria di Paolo Alberati (AG Sporting) su Davide Campailla (Team Nuova AVIR), Alessandro Spampinato (Bike 1275), Massimo Longo (Extreme Bike Nicolosi) e Sebastiano Privitera (Bike 1275).

Francesco Magazzu (Bike Marino) vince fra gli M6 su Giovanni Lo Coco e Giuseppe Fiordilino (Bike Project), quarto VIncenzo Spina (Bike 1275), quinto Domenico Bonanno della Driz Biker 3000.

Giovanni Noce (Special Bikers) svetta nella categoria M7 su Giovanni Zappalà (Bike 1275), Luigi Salustri (Team Bike SR-Noto) e Daniele Mangione (ASD MTB Rosolini). Fra le Donne si impongono Benedetta Simonetti (Bike Project) nella W3 e Liz Simpson (Rolling Bike) nella W5.