Volley B2 femminile, le siciliane nel segno della continuità

di Alessandra Puglisi

Manca meno di un mese all’inizio del campionato nazionale di Serie B2 femminile. Il Girone L calabro-siciliano vedrà in competizione ben 8 siciliane e 4 calabresi, in una nuova stagione che si preannuncia entusiasmante e ancor più livellata verso l’alto rispetto all’anno precedente.

Il Girone dell’estremo sud era nato a 13 squadre (già, dunque, con un turno di riposo a rotazione), diventate poi 12 per effetto del ritiro del La Fenice di Erice. Lo svolgimento della competizione però segue le date di inizio e fine degli altri gironi a 14, il che ha determinato la compilazione di un calendario con due squadre a riposo ogni turno. Gli addetti ai lavori si augurano che i numerosi stop and go non incidano sull’andamento della competizione e sul ritmo gara di ciascuna squadra. Non sarà facile tenere alta la concentrazione e mantenere l’abitudine al gioco nei lunghi periodi di fermo, che, chi più chi meno, le squadre saranno costrette a gestire. Una variabile in più e sfidante che aggiungerà interesse al Girone L, augurandoci in ogni caso che lo spettacolo in campo sia sempre garantito e non ne possa risentire.

In questa prima parte della nostra presentazione delle siciliane al via della nuova stagione di B2, puntiamo l’attenzione sulle squadre che presentano i maggiori elementi di continuità rispetto alla stagione precedente (Volley Valley, Cus Catania, GBT Palermo, Alus Mascalucia), mentre nella seconda parte – che seguirà tra qualche giorno – analizzeremo le compagini che rappresentano le maggiori novità (La Saracena, Melilli, Orlandina, Terrasini).

Tante le squadre che tra conferme e nuove arrivi si sono ben mosse sul mercato questa estate mettendo su delle formazioni attrezzate e complete in ogni reparto: tra tutte, la Volley Valley Catania ha rafforzato l’organico con l’innesto di giocatrici di esperienza e di personalità, quali Silvia Bilardi, Anna Amaturo e Alessia Angilletta.

La Volley Valley Catania di Maccarone punta in alto

Per la Volley Valley lo scorso campionato aveva segnato una decisa crescita rispetto alle stagioni precedenti. Un andamento molto regolare valso il quarto posto con 56 punti, una sola vittoria in meno complessivamente rispetto alla terza classificata, il CUS Catania Volley, ma una differenza punti determinata dai tanti tie-break disputati (sei, due dei quali proprio contro il Cus: entrambi i derby vinti 3-2 dalla Volley Valley, sia all’andata che al ritorno). Anche quando la graduatoria sembrava oramai definita, la Volley Valley non è mai calata di attenzione ed ha ben difeso questo ottimo quarto posto. Quest’anno l’obiettivo societario è quello di migliorarsi ulteriormente e di disputare un campionato al vertice. Sono chiare le parole dell’head coach Piero Maccarone, al settimo anno nel club etneo in cui ricopre anche la carica di direttore tecnico: “in questi sette anni abbiamo aggiunto, insieme alla dirigenza, tanti tasselli non solo nella prima squadra ma nella Volley Valley in ogni suo aspetto: a livello di staff, di struttura societaria- organizzativa e a livello di settore giovanile. Quest’anno vogliamo fare ancora qualcosa in più e se dovessimo riuscire nel salto di categoria, possiamo dire di essere preparati. Non è detto che ciò accada, come al solito sarà sempre il campo a parlare, ma in ogni caso ad oggi possiamo dire di aver lavorato per arrivare pronti ad affrontare un’eventuale B1”. Il tecnico, dunque, si mostra fiducioso ma preferisce stare con i piedi per terra considerate tutte le incognite che un campionato come la B2 è solito offrire. A conferma di quanto Piero Maccarone abbia lavorato bene alla Volley Valley e in generale nella sua carriera, ricordiamo, è arrivata a settembre la notizia della sua nomina a primo allenatore della Nazionale Giovanile Femminile del Club Italia del Sud, insieme a Dario Giuffrida, suo stretto collaboratore proprio nella B2 femminile catanese, che curerà la preparazione atletica delle ragazze selezionate. Nell’ambito del progetto di formazione e qualificazione del settore nazionale, promosso dal Direttore Tecnico delle attività Giovanili Femminili Prof. Marco Mencarelli e dal Coordinatore Tecnico Prof. Pasquale D’Aniello, si tratta di due incarichi importanti che rappresentano motivo di vanto per la compagine etnea e motivo di orgoglio per tutto il movimento siciliano.

GBT Volley Palermo, prosegue il progetto di crescita

Anche la GBT Volley Palermo, come la Volley Valley, prosegue nel suo percorso di crescita guidata dal proprio direttore tecnico Linda Troiano, coach nel settore giovanile e nella prima squadra di B2. Dopo la salvezza raggiunta lo scorso anno, la filosofia è sempre quella di sviluppare e crescere atlete giovani. Quest’anno le palermitane conteranno su un roster ampio, di 14 elementi, con sole due atlete sopra i 20 anni. Evola, Compagno e Lo Dico sono le rappresentanti di spicco del vecchio gruppo. A proposito di Club Italia del Sud, Chiara Lo Dico, libero (2008), la scorsa estate è stata convocata nel Club e ha vinto la medaglia d’argento al Global Challenge disputato a Pola. Per rinforzare la rosa, Palermo ha puntato su alcune giovani promesse (tra cui Felicia Rizzo, schiacciatrice, dal Fasano) e due giocatrici di esperienza come Lea Vujevic, opposto (1998) e Giorgia Manservisi, schiacciatrice (1997) (le ultime due stagioni a San Lucido). Coach Troiano, si mostra fiduciosa: “essendo una società che lavora tanto col giovanile, anche quest’anno abbiamo puntato sulla freschezza del gruppo, con qualche innesto di esperienza fuori dallo stretto. Gli obiettivi sono quelli di un campionato tranquillo che ci possa permettere di stazionare fra i piani alti della classifica consapevoli che incontreremo squadre con obiettivi ambiziosi. Sicuramente non saremo l’ultima della classe e potremo dare fastidio a qualcuno. Poi sarà il campo ovviamente a parlare”.

Cus Catania, continua il percorso intrapreso con coach Rizzo

Il CUS Catania Volley è stata probabilmente la rivelazione del campionato scorso ed a lungo è rimasta attaccata alla zona playoff. Un girone d’andata chiuso con 11 vittorie su 13, a soli due punti dalla vetta e uno dal secondo posto, un ritmo solo leggermente più basso nel ritorno e un terzo posto con ben 63 punti totali. Un traguardo inaspettato rispetto a quanto programmato in un inizio stagione caratterizzato da tante novità, come il cambio in panchina e l’arrivo del nuovo tecnico Luana Rizzo. Quest’ultima ha intrapreso col gruppo squadra, plasmandone gioco e carattere, un lavoro che ha tutta l’intenzione di continuare in questa nuova stagione. Nel segno della continuità è stata mantenuta, infatti, l’ossatura della formazione precedente, almeno nei ruoli chiave, e gli innesti (Cristina Riferi, Nicoletta De Luca, Viviana Lo Piccolo, Sara Asero, Giorgia Privitera e il ritorno di Giada Musumeci) sono stati effettuati con l’idea, in ogni caso, di consentire alla coach etnea di proseguire nella stessa direzione: “si può dire, guardando ai nuovi arrivi, che ci sia stato probabilmente uno svecchiamento, poi per più della metà la squadra è stata riconfermata; abbiamo una buona squadra e dobbiamo continuare il percorso intrapreso guardando al lavoro che c’è da fare in palestra con consapevolezza e serenità: Stiamo lavorando bene, sia come atlete che come staff, sicuramente ci sono delle squadre in partenza molto più quotate e con obiettivi precisi, ma noi andremo dritti per la nostra strada cercando semplicemente di andare avanti migliorandoci”. Il CUS non può più dirsi una sorpresa e, dopo l’ottimo terzo posto dello scorso anno, le aspettative sono dunque legittime per questo campionato.

Alus Mascalucia, non più una matricola

C’è grande curiosità per la stagione dell’altra catanese al via della B2, l’Alus Volley Mascalucia che l’anno scorso, da matricola della categoria, ha chiuso decisamente in crescendo, con la complicità del mercato invernale, in un girone di ritorno straordinario da ben 30 punti, raggiungendo alla fine la sesta posizione. Al ritorno, tra l’altro, l’Alus ha vinto anche i derby sia contro il CUS che contro la Volley Valley, entrambi in trasferta per 3-1 e di sicuro anche quest’anno darà filo da torcere pure alle formazioni più esperte e favorite nella competizione. In ogni caso, anche quest’anno sono altissime le aspettative in termini di spettacolarità e di emozioni per i tanti derby tutti catanesi, che saranno sicuramente consoni a una piazza di lunga e prestigiosa tradizione come Catania. Per la squadra del presidente Leone e di coach Giuffrida, molte conferme e qualche inserimento in rosa soprattutto nel reparto delle centrali (Camilla Aliata e Ivana Cianci) e delle palleggiatrici (Giorgia Fiorini e il ritorno di Rachele Privitera). Lo stesso presidente Stefano Leone: “una nuova stagione che inizia come prosecuzione della scorsa, stesso entusiasmo e stessi buoni propositi con cui abbiamo finito il campionato; abbiamo lavorato tanto in estate per cercare di allestire un roster che ci faccia mantenere la categoria senza troppi patemi, è rimasto lo zoccolo duro a cui abbiamo aggiunto giusto qualche tassello per migliorare qualche aspetto, ma senza fare grossi stravolgimenti. Abbiamo cambiato campo, giocheremo al Pala Villa Angela ed è stata una scelta nata dalla voglia di abbracciare un progetto di collaborazione con il Clan dei Ragazzi, che coinvolge la prima squadra ma anche il settore giovanile. Ci aspettiamo un campionato ancora più competitivo di quello trascorso, noi tutti dirigenza allenatore e ragazze, saremo pronti a dire la nostra e a metterci tutti i mezzi per far bene; quello che conta in ogni caso è il lavoro in palestra e il lavoro di squadra”.