Mandalika si colora di rosso: Pecco Bagnaia vince la gara Sprint dell’Indonesia e arriva a meno 12 punti dal leader della classifica Jorge Martin.
Subito in seconda posizione Bastianini, che con il campione del mondo regala a Ducati emozioni simili a quelle del Mugello.
I semafori si spengono e Pecco Bagnaia con una grande staccata riesce a mettersi in seconda posizione subito dopo Martin, per poi passare in testa alla corsa approfittando della scivolata dello spagnolo. Il pilota Pramac, che inizialmente stava imprimendo il ritmo della gara, cade alla curva 16 regalando la prima posizione a Bagnaia.
Intanto Marc Marquez parte come una fionda riuscendo, in pochi metri, a risalire di ben otto posizioni fino alla coda di Bezzecchi. Il pilota Pertamina Enduro VR46 Racing Team, ha saldamente conservato il secondo posto per metà gara, riuscendo a tenere il ritmo del compagno dell’Academy. Bez è poi costretto a retrocedere in quarta posizione andando largo per evitare un contatto con Bagnaia e una possibile caduta.
Al cardiopalma gli ultimi giri di Bastianini che indossato il casco va in modalità beast e regala agli spettatori una situazione simile a quella di Misano, superando Marquez e chiudendo la gara in seconda posizione.
“Sì sono contento i primi giri per me non sono stati molto buoni. Ho commesso un errore in curva 1 e Marc mi ha superato in entrata…” confessa dal secondo gradino del podio Enea: “Domani ci sarà la gara normale e vedremo..”.
La distanza dalla prima posizione si accorcia e Pecco sorride ora che è a 329 punti, a soli 12 da Jorge Martin: “Tutti sanno quanto fosse importante oggi guadagnare dei punti e grazie all’errore di Jorge ci siamo avvicinati in classifica”, afferma dopo la vittoria Bagnaia.
A fare un bilancio della giornata è Davide Tardozzi, team manager Ducati, che dichiara: “Penso che abbiamo risolto tanti problemi di bilanciamento della moto, ma dobbiamo ancora migliorare il T4”.
Dopo la caduta Jorge Martin in pochi secondi si rimette in sella e riesce a rimontare fino alla decima posizione, non aggiungendo però nessun punto in più in classifica generale.
“Ho fatto un allenamento di sorpassi…dall’ultimo sono arrivato decimo quindi penso che per domani sono in forma” afferma sicuro Martin.
Il madrileno riesce sì a rimontare dall’ultima posizione fino alla decima, ma davanti a sé trova in nona posizione Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), con davanti Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) e Maverick Viñales (Aprilia), concludono la gara in sesta e quinta posizione il rookie Pedro Acosta del team GASGAS e Franco Morbidelli, del team Pramac, quarto il pilota VR46 Marco Bezzecchi.
Non resta che attendere le 9 di domani, domenica 29 settembre, per vedere quale sarà la fine di questo avvincente weekend di gara indonesiano.
(Foto: motogp.com)