L’Ortigia batte nettamente (17-6) il Triglav Kranj, e grazie alla contemporanea vittoria del Duisburg sul Paok, conquista matematicamente e con una giornata di anticipo la qualificazione al turno successivo di EA Euro Cup. Troppa la differenza in acqua tra i biancoverdi e gli sloveni, ma soprattutto buona la risposta dei ragazzi di Piccardo sul piano del carattere, del ritmo e dell’attenzione difensiva.
Già dal primo tempo, l’Ortigia indirizza il match dalla sua parte, sbloccando con Di Luciano, che trova la controfuga vincente dopo aver rubato palla a metà vasca. L’assolo biancoverde continua con Napolitano, Cassia (due volte) e La Rosa, i quali rendono vano il rigore di Rajlic, chiudendo il parziale con un perentorio 5-1. Gli uomini di Piccardo macinano gioco e sono micidiali e veloci nella transizione offensiva, mentre in difesa minimizzano gli errori inibendo i timidi tentativi di reazione degli sloveni. A metà gara, il vantaggio dell’Ortigia è ancora più ampio (10-4). I gol di Campopiano, Di Luciano e La Rosa (servito da Di Luciano) portano il punteggio sul 13-4 per l’Ortigia. Degli ultimi 8 minuti, invece, si segnalano la doppietta di Giribaldi, il primo gol in superiorità del Triglav, le reti di Campopiano e La Rosa, che rendono il bottino più sostanzioso, e l’ennesimo gol su rigore (tre su sei complessivi) degli sloveni. Alla fine, vittoria travolgente e qualificazione centrata. Oggi si chiude con il Duisburg, per il primato del girone.
Coach Stefano Piccardo, subito dopo la partita, esprime la sua soddisfazione per la risposta fornita dalla squadra e per la qualificazione ottenuta: “Oggi sono contento di come abbiamo giocato – dice – I ragazzi hanno messo in acqua buon ritmo, facendo bene in difesa e anche in attacco, dove abbiamo trovato sempre la profondità. Questo è il settimo anno consecutivo che ci qualifichiamo alla seconda fase di una coppa europea, credo che ciò sia motivo di orgoglio per tutti noi e per il club. Raggiungere questo obiettivo per sette anni di seguito, non è cosa da poco. Abbiamo fatto il nostro dovere”. Dopo il match parla anche Giorgio La Rosa, miglior marcatore con 4 reti sul tabellino: “Oggi la cosa che contava di più era vincere e mantenere la concentrazione alta per tutta la partita – afferma – Il mister ci aveva chiesto una prova difensiva importante e, a tratti, secondo me ci siamo riusciti, anche se potevamo probabilmente fare ancora meglio”.
AVK TRIGLAV KRANJ – C.C. ORTIGIA 1928 6-17 (1-5, 3-5, 0-3, 2-4)
AVK Triglav Kranj: Smolic, Popovic, Rajlic 2, Rahne, Gligorovski 1, Gostic, Cvijanovic, Paunovic, Voncina 1, Justin (Cap) 1, Troppan, Cerar 1, Udovc. Allenatore: Kristof Stromajer
C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 2, Giribaldi 2, La Rosa 4, Di Luciano 3, Bitadze, Kalaitzis, Carnesecchi 1, Campopiano 2, Inaba 2, Marangolo, Napolitano (Cap) 1, Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Massimo Angileri (Malta) e Akif Uz (Turchia)
(foto di Gaetano Nardone – Mfsport.net)