Sport

Tennis, le ambizioni del Ct Palermo alla vigilia del nuovo campionato italiano

Ancora qualche giorno e il campionato a squadre di serie A1 maschile e femminile di tennis aprirà i battenti. Il Ct Palermo del presidente Giorgio Lo Cascio anche quest’anno avrà due compagini ai nastri di partenza, dopo che l’anno scorso i maschi approdarono in semifinale, mentre le donne, al loro primo anno nel massimo torneo per circoli, arrivarono in finale uscendo sconfitte per 3-1 per mano della Società Canottieri Casale. E domenica (6 ottobre) alle ore 10 in viale del Fante ci saranno proprio le piemontesi a scendere in campo contro il team guidato da Alessandro Chimirri e da Davide Freni, nella gara valida per il girone in cui sono inserite anche la neopromossa Park Genova e il Tc Padova.

Impegno massimo

Punto di forza del team palermitano sono certamente due delle giovani atlete locali del vivaio ovvero, la top 200 Wta Giorgia Pedone, e Anastasia Abbagnato. Le altre due atlete del vivaio sono la mancina Federica Bilardo e Virginia Ferrara. Con loro ci sarà l’aostana Martina Caregaro, e di domenica in domenica le siciliane avranno l’apporto di alcune tenniste straniere che militano nel circuito Wta, come la rumena Elena Gabriela Ruse, la spagnola Marina Bassols Ribera, la tedesca Laura Siegemund e l’olandese Arantxa Rus. “Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati lo scorso anno a Torino – afferma Alessandro Chimirri – Quella fu una sconfitta che ci ha lasciato tanto amaro in bocca ma ormai è acqua passata. Quest’anno, rispetto al passato campionato, abbiamo qualche piccolo problema legato alle condizioni non ottimali di alcune atlete del vivaio, ma sicuramente daremo il 110% delle nostre possibilità per provare a fare un’altra bella cavalcata”.

Una squadra esperta

Sarà la terra indoor di Forte dei Marmi invece ad ospitare il confronto della prima giornata del campionato maschile tra Tc Italia e il Ct Palermo, guidato da Davide Cocco e Paolo Cannova. Si punterà anche quest’anno sul blocco italiano che fa leva soprattutto sulla forza di Salvatore Caruso, e del mancino ligure Alessandro Giannessi, entrambi con best ranking da top 80 Atp. Poi ci saranno i giovani elementi del vivaio: Gabriele Piraino, Francesco Mineo, Riccardo Surano, Antonino Trinceri e Matteo Iaquinto. In organico ci sono anche tennisti stranieri come ad esempio l’argentino Pedro Cachin, neo tesserato. “La nostra è una formazione affidabile ed esperta – dichiara il capitano Davide Cocco – ed è inoltre composta da ragazzi che tra loro sono molto amici. Quasi certamente ci affideremo solo a tennisti italiani proprio come nello scorso torneo, ma in caso di problemi di varia natura che in un girone di 6 partite possono capitare, avremo la possibilità di chiamare giocatori forti come Cachin o Taberner. La gara di Forte dei Marmi sarà complicata anche perché sappiamo che in Toscana troveremo un ambiente caldo. Sicuramente faremo grosso affidamento nelle gare interne sulla terra battuta”.

Share
Published by
Redazione