Tanti i favoriti per l’Autoslalom Città di Misilmeri al via domenica

di Redazione

Un’ottantina di iscritti, tra cui almeno cinque aspiranti al successo assoluto, ed un gruppo di outsider pronti a insidiarli. Si presenta così il 29° Autoslalom Città di Misilmeri – Memorial Luca Cerniglia, che si disputerà da domani e domenica (5-6 ottobre), organizzato dalla Misilmeri Racing, con il Team Palikè Palermo, che sarà decisivo per l’assegnazione del Trofeo d’Italia Sud Slalom AciSport, alla settima ed ultima prova stagionale, ma pure per il Challenge degli Emiri 2024, che si concluda proprio a Misilmeri. Verranno inoltre assegnati punteggi determinanti per il Campionato Siciliano Slalom.

I favoriti

A contendersi la vittoria sul tracciato di quasi 3 km, ricavato lungo la strada provinciale 38 “Misilmeri-Belmonte Mezzagno” in direzione di Piano Stoppa, ci saranno l’agrigentino Salvatore Catanzaro, assieme ai trapanesi Giuseppe Giametta (nella foto Aci Sport), Totò Arresta e Nicolò Incammisa. Tra i numerosi outsider, invece, ci sono Andrea Raiti, Nino Di Matteo, Nino Cairone e Pietro Dattolo. Presenti anche la messinese Angelica Giamboi e Alice Gammeri. Tra le auto storiche spicca la partecipazione di Ciro Barbaccia. “Non possiamo che essere soddisfatti, si preannuncia davvero un’edizione memorabile del nostro slalom”, dice il presidente della Misilmeri Racing, Giuseppe Bonanno, ricordando la figura di Luca Cerniglia, il giovane pilota locale scomparso sette anni fa per un incidente stradale non agonistico, accaduto proprio lungo il percorso che ospita la gara, a cui è dedicato uno speciale memorial: “Da quel maledetto momento la nostra gara non è stata più un semplice momento di sport, ma si è tramutata in qualcosa di più profondo, più significativo – sottolinea Bonanno – Questo autoslalom l’abbiamo legato in maniera netta ed indissolubile alla sua memoria, alla sua passione”.

Il programma

Quindi domani si parte con le operazioni preliminari del “Città di Misilmeri”, mentre domenica i motori delle vetture ammesse alla sfida tra i birilli si accenderanno alle 9, con la salita di ricognizione sui 2,990 km del tracciato, sul quale verranno posizionate 14 postazioni di rallentamento con birilli, cui seguiranno le tre manche cronometrate che determineranno le classifiche finali.