MotoGP, la sprint giapponese è di Pecco Bagnaia

di Laura Greta La Rosa

Un sabato firmato Ducati. Francesco Bagnaia vince la sprint del Gran Premio Motul del Giappone dopo una partenza perfetta. Altre sei le Ducati nelle posizioni a seguire.

La partenza

La pista di Motegi ha visto correre e sfidarsi i piloti per conquistare la migliore posizione sul traguardo della “garetta” che precede il GP della domenica.
Pazzesca la partenza di Jorge Martin, che dalla P11 risale di sei posizioni e di Marc Marquez che dalla nona casella scatta fino alla quinta, per poi chiudere la gara in P3.
Il pilota Aprilia Maverick Viñales, che aveva ottenuto un risultato brillante durante le qualifiche aggiudicandosi la terza posizione in griglia, viene superato nei primi metri scivolando in undicesima posizione.

El Tiburòn Acosta

Un rookie da paura Pedro Acosta, che in sella alla sua KTM sembrava stesse per vincere la sua prima gara dal suo esordio in MotoGP. Il giovane spagnolo aveva iniziato il weekend con la pole position e segnando il record della pista in 1’43″018 durante le qualifiche. Purtroppo, dopo aver registrato il secondo il miglior tempo con 1’43.825 e aver superato Bagnaia appena prima dell’inizio del terzo giro, cade nel T3 del nono giro. Il numero 31, pur vedendo sfumare il sogno del podio, dimostra il suo incredibile talento.
“Alla fine le gare sono così, cerchiamo di vedere domani perché oggi abbiamo usato un ritmo veramente forte”, dichiara dopo la gara e ammette la sua responsabilità circa la caduta “È stato un errore di linea, ero più fuori alla curva 6 e 7. È stato un errore da parte mia”.

Le considerazioni di Jorge Martin

“È stato un sabato complicato dopo la caduta, ho fatto un errore in qualifica che ho pagato in gara…”, Martinator aveva provato a ricucire il distacco dai primi, scivolando però rovinosamente e compromettendo la sua presenza tra le prime file del Q2. “A un certo punto ero molto vicino a Marc e per domani ho visto delle cose che mi possono aiutare”, dice motivato il numero 89.

Le sfide dei piloti Ducati

Seppur ormai fuori dalla lotta per il mondiale i due fuoriclasse Enea Bastianini e Marc Marquez si sono sfidati in un duello da brividi per la seconda posizione, conquistata poi dalla Bestia di Rimini.
Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio hanno duellato invece per la P5, conquistata poi dal pilota Pramac. In merito, il pilota VR46 ha dichiarato, spiegando anche alcuni dettagli sulla sua moto che: “Frankie è un pilota molto forte, io dietro di lui in molti punti della pista ero molto più veloce… solo che nella parte centrale della curva noi con la ‘23 tocchiamo il gas e perdiamo un po’ di grip”.

L’ultimo gp in casa di Takaaki Nakagami

Ultimo weekend giapponese per il pilota di casa Takaaki Nakagami che corre su una Honda e che ha fatto il suo esordio sulle due ruote nel 2007 in classe 125.
Il pilota del team IDEMITSU cade però al quarto giro per un contatto con il compagno di squadra Johann Zarco.

I punti

+6 punti per Francesco Bagnaia che arriva a -15 da Jorge Martin, al momento in testa alla classifica generale.

Appuntamento a domani  domenica 6 ottobre alle 7 del mattino italiane per assistere al Gran Premio Motul del Giappone.

(foto: IG)