Il Messina fa 0-0 col Benevento al “Franco Scoglio” colpendo tre pali

di Alessandro Calleri

Un punto e qualche rimpianto. Il Messina fa 0-0 contro il Benevento dell’ex Auteri al “Franco Scoglio”, collezionando il terzo pareggio nelle ultime quattro gare. Buona prova della squadra di Giacomo Modica che, di fronte alla capolista, colpisce tre legni con Ortisi, Petrungaro e Anatriello, sfiorando la vittoria.

Primo tempo

Nell’ottava turno di Serie C al “Franco Scoglio” il Messina ospita il Benevento primo della classe dopo la scorsa giornata. Con l’amaro in bocca per quanto non raccolto nelle trasferte di Latina e Picerno, a quota 6 in classifica e con l’esigenza di far punti, i giallorossi sfidano l’ex Gaetano Auteri. Gioca Krapikas in porta, preferito a Curtosi. Petrucci a centrocampo e Cominetti in attacco le altre novità di formazione. Il portiere lituano respinge su Perlingeri già al 1′. I sanniti ci provano ancora al 3′ con il tiro a giro di Lamesta che finisce alto. Il Messina reagisce e si affida al solito Pedicillo, conclusione dal limite di poco oltre la traversa. Krapikas si oppone quindi a tu per tu con Perlingeri, mandando in angolo col corpo. Il Benevento è assai pimpante, ma la sua pressione è destinata a spegnersi. Lamesta, al 23′, si inserisce dalla sinistra ma spedisce alto. Sull’asse Garofalo-Cominetti una buona iniziativa costruita dal Messina, il tiro dell’attaccante, tuttavia, non impensierisce Nunziante. Garofalo, al 35′, sfiora il bersaglio dalla distanza. Al 41′ punizione di Petrucci che trova la respinta a terra del portiere Nunziante. Manetta ammonito sugli sviluppi dell’azione, tra le proteste del Messina. Dopo il colpo di testa di Manconi, sopra la traversa, la migliore palla gol del primo tempo è del Messina. Al 3′ di recupero tiro-cross di Ortisi col mancino, traiettoria diretta all’incrocio e palo che salva Nunziante. Squadre all’intervallo sullo 0-0.

Secondo tempo

L’inizio di ripresa è avaro di emozioni. Di Pedicillo l’unico sussulto di marca peloritana. Il Benevento sembra non trovare varchi, ma al 16′ la squadra di Auteri si divora il gol del vantaggio. Manconi elude la difesa e scatta sul filo del fuorigioco, ma tutto solo davanti a Krapikas, bravo a chiudergli lo specchio, non riesce a concludere, poi Perlingeri tocca per Simonetti e tiro rasoterra che si infrange contro il legno sulla scivolata di Rizzo. Scampato il pericolo, triplo cambio di Modica: Re, Di Palma e Petrungaro per Frisenna, Garofalo e Cominetti. Il Messina ha la chance per sbloccare il risultato al 29′ sui piedi del neo entrato Petrungaro che, imbeccato da Petrucci, colpisce il palo e poi fallisce sulla ribattuta, con il salvataggio di Berra e il Benevento che evita il peggio. Al 34′ ancora Messina ad un soffio dal gol con Anatriello che sfrutta la torre di un compagno e anticipa Nunziante ma trova il palo esterno. Mamona rileva quindi proprio Anatriello, letteralmente esausto. Al 38′, da corner, brivido sul colpo di testa di Manconi che termina di pochissimo a lato. Anzelmo per Petrucci l’ultima sostituzione di Modica. Sono 6 i minuti di recupero, trascorsi senza grossi scossoni. Finisce 0-0 e il Messina esce comunque tra gli applausi, restando imbattuto in casa. Piccolo passo avanti in classifica, con i giallorossi che salgono a quota 7 in classifica, maledicendo anzi i legni e il solito pizzico di sfortuna.

Il tabellino

Messina-Benevento 0-0
Messina (4-3-3): Krapikas; Lia, Manetta, Rizzo, Ortisi; Frisenna (23′ st Re), Petrucci (41′ st Anzelmo), Garofalo (23′ st Di Palma); Anatriello (34′ st Mamona), Cominetti (23′ st Petrungaro), Pedicillo. A disp. Curtosi, Di Bella, Ndir, Marino, Luciani, Morleo, Adragna, Mameli. All. Giacomo Modica.
Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Capellini (31′ st Tosca), Viscardi; Talia (31′ st Viviani), Prisco; Lamesta, Manconi, Simonetti (28′ st Borello); Perlingeri (19′ st Lanini). A disp. Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Starita, Agazzi, Ferrara, Carfora. All. Gaetano Auteri.
Arbitro: Edoardo Gianquinto di Parma (assistenti Andreano di Foggia e Bracaccini di Macerata)
Marcatori:
Note – Ammoniti: Manetta (M), Krapikas (M), Viviani (B). Recupero 3′ st, 6′ st