Neilson Powless imita Pogacar, e con una fuga da lontano vince al GranPiemonte

di Redazione

Neilson Powless ha conquistato la vittoria con un attacco partito a 42 km dal traguardo della 108° GranPiemonte. L’americano, primo statunitense ad inscrivere il suo nome nell’albo d’oro della corsa piemontese, è riuscito a mantenere un vantaggio di circa 20 secondi sugli inseguitori, e negli ultimi venti chilometri di gara in solitaria ha fatto un grande sforzo per respingere la rimonta del gruppone, con in testa le squadre dei velocisti a cercare di ricucire lo strappo. Sul traguardo il corridore della Ef è quindi giunto a braccia alzate, precedendo tutti gli altri di soli 7’’, mentre la volata per il secondo posto è stata vinta da Corbin Strong, precedendo il terzo arrivato Alex Aranburu.

Tattica giusta

“Per vincere oggi abbiamo dovuto usare la tattica giusta – ha detto Powless – In cima al Passo della Colma sapevo di avere buone gambe, perché ero in grado di seguire Matej Mohoric. Il piano della squadra era di improvvisare: avevamo Marijn Van den Berg in caso di volata finale, ma ha detto che era difficile per lui superare la salita, e perciò ho avuto via libera per la vittoria. Adesso spero di arrivare tra i primi 10 a Il Lombardia che si correrà sabato. Tadej Pogacar probabilmente attaccherà presto, ma il farò del mio meglio per rimanergli attaccato”.