Nuova prova di forza per l’Ekipe Orizzonte che batte nettamente anche il Rapallo per 12-5 nell’ultima giornata della fase a gironi della Coppa Italia di pallanuoto femminile.
Le campionesse d’Italia avevano centrato anticipatamente l’accesso alla Final Six ieri battendo Trieste ma oggi davanti al pubblico amico della piscina Scuderi di via Zurria hanno avuto la meglio sulle liguri chiudendo a punteggio pieno il proprio raggruppamento. Dodici punti in quattro partite, 62 reti fatte, 19 al passivo.
Alle Final Six in programma dal 21 al 23 febbraio le etnee partiranno direttamente dalle semifinali.
Le rossazzurre hanno chiuso la sfida col Rapallo con i seguenti parziali 3-1, 4-2, 2-1 e 3-1.
Tra le marcatrici, due gol per Giulia Viacava, Dafne Bettini e Aurora Longo. Una rete a testa per Bronte Halligan, Robin Jutte, Marta Giuffrida, Charlize Andrews, Chiara Tabani e Morena Leone.
Al termine del match, il coach dell’Ekipe Orizzonte Martina Miceli ha tirato un bilancio sui primi impegni stagionali delle sue ragazze: “In questi giorni ho visto molte cose positive – ha detto – non tanto per ciò che abbiamo fatto ma per l’attitudine che abbiamo dimostrato di avere, sia nel desiderio di migliorarci che di essere pronte a commettere degli errori se vengono considerati delle occasioni di crescita”.
Ed inoltre: “Finora queste ragazze mi hanno meravigliato ogni giorno di più proprio perché hanno la voglia di fare entrambe le cose, con l’obiettivo di alzare l’asticella sia in allenamento che in partita. Per noi queste sfide di Coppa Italia sono state molto importanti per pesarci e capire in cosa possiamo ancora fare dei passi in avanti, essendo ben consapevoli che abbiamo la possibilità di farlo ancora tanto sotto tutti i punti di vista. Sicuramente possiamo farlo nella fase conclusiva, dove abbiamo mostrato ampi margini di miglioramento, quindi ci impegneremo molto anche su questo aspetto”.
Miceli prosegue parlando dell’impostazione del gioco: “Devo dire che sono abbastanza soddisfatta della fase di impostazione del gioco, perché costruiamo tanto e portiamo tanti contropiedi. Possiamo migliorare molto anche da questo punto di vista, soprattutto sotto il profilo dell’intesa tra noi. Di certo queste partite ci hanno fatto bene anche in vista dei primi impegni internazionali della stagione, considerando che abbiamo avuto modo di confrontarci contro avversarie di tutto rispetto come Trieste e Rapallo, che sono squadre di livello europeo. In Champions incontreremo formazioni di caratura superiore e abituate anche a palcoscenici di questo tipo. Noi però ci faremo trovare pronte e daremo battaglia a chiunque. Nelle prossime settimane faremo di tutto per migliorare nella finalizzazione e sulla comprensione dei tempi di gioco, nella quale abbiamo bisogno di alzare ancora il livello”.
Al fischio finale della sfida contro Rapallo è arrivata anche l’analisi di Giulia Viacava, che è partita dalla scelta di nominarla capitano insieme a Bronte Halligan: “L’eredità che raccolgo – ha detto Viacava, numero 4 rossazzurra – è pesante, perché stiamo parlando di una società come l’Orizzonte. Ringrazio Tania, Martina (Miceli, ndr), Renato (Caruso, ndr) e tutta la società che hanno creduto in me. Sono felice di essere il capitano di questa squadra con Bronte, perché la stimo non solo come giocatrice ma soprattutto al di fuori della piscina. Non voglio vivere tutto questo come un peso, ma anzi intendo far di tutto per essere d’aiuto e d’esempio per le mie compagne di squadra più giovani. In queste prime partite abbiamo già dimostrato di essere un gruppo ben integrato, con grande affiatamento. Dobbiamo migliorare sotto molti aspetti, come ad esempio nelle conclusioni in porta o sotto il profilo dell’aiuto reciproco che possiamo darci in fase difensiva. Siamo però una squadra ancora in costruzione e sono sicura che pian piano si vedrà davvero chi è l’Ekipe Orizzonte. Le nuove si sono già inserite benissimo, sono tutte ragazze giovani con tanta voglia di imparare e di fare bene. Sembra che con loro ci si conosca da una vita e questo è certamente un vantaggio. Sia le giocatrici che già erano qui che quelle appena arrivate sono state brave in questo processo, come lo è stato ogni singolo componente della società ad aiutarci ad accelerarlo”.
La prossima settimana l’Ekipe Orizzonte esordirà anche in campionato, ad Ancona, nella sfida in programma sabato 19 ottobre, mentre mercoledì 23 la formazione etnea ospiterà il Cosenza.
Le rossazzurre sono state sorteggiate nel girone D di Champions League insieme alle spagnole del Sant Andreu e alle due squadre ungheresi del Bvsc Zuglo e dell’Uvse Budapest. Proprio contro quest’ultima esordiranno in campo internazionale sabato 26 ottobre.
Ekipe Orizzonte-Rapallo 12-5
Parziali 3-1, 4-2, 2-1, 3-1
Ekipe Orizzonte: Celona, Halligan 1, Jutte 1, Viacava 2, Giuffrida 1, Bettini 2 (1 rig.), Andrews 1, Tabani 1, Gagliardi, Hardy, Longo 2 (1 rig.), Leone 1, Condorelli, Moschetti. Allenatore Miceli.
Rapallo: Caso, Zanetta, Di Maria, Bianco, Marcialis 2, Lombella, Galardi, Cabona 2, Kudella, Grasso, Bianconi 1, Ballesty, Santapaola, Daniele. Allenatore Antonucci.
Arbitri: Grillo e Schiavo.
Note. Nel terzo tempo Caso in porta al posto di Santapaola (R). Nel quarto tempo Celona in porta al posto di Condorelli (O). Superiorità numeriche: Ekipe Orizzonte 4/7 + 2 rigori, Rapallo 3/8.
Ekipe Orizzonte 12 punti, Trieste 9, Rapallo 6, Cosenza 3, Vela Nuoto Ancona 0.
Venerdì 11 ottobre
1a giornata
Sabato 12 ottobre
2a giornata
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Domenica 13 ottobre
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5a giornata