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Volley B1, esordio felice per Marsala rimpianti per Santa Teresa di Riva

Le quattro squadre siciliane di B1, Girone D, hanno inaugurato tutte in trasferta la nuova stagione, ma solo per due di loro è stato un esordio felice. EnoDoro Marsala Volley si è imposta a Roma con un netto 3 a 0 contro ICS Santa Lucia e Pvt Modica ha superato con lo stesso risultato la Siderco Pescara; sconfitte per 3-1 in entrambi i casi con qualche rimpianto sia per la Iannino Volley Santa Teresa di Riva contro Arzano che per la Traina Albaverde Caltanissetta a Crotone. La vittoria di Marsala ha risposto pienamente alle aspettative di competitività di un roster ben attrezzato, mentre il risultato finale sfavorevole a Santa Teresa sembra essere stato ingeneroso per le potenzialità di una squadra, da cui non ci si attendeva potesse tornare a casa a mani vuote.

Marsala, per il presidente Alloro “ottimo inizio”

L’EnoDoro Marsala Volley ha condotto la partita con un netto predominio nel primo parziale e con qualche leggera flessione nel secondo e nel terzo, in cui, però, ha sempre mantenuto il pallino del gioco (14/25, 23/25, 21/25). Lo starting six ha visto in campo sulla stessa diagonale la regista Grippo e l’opposta Varaldo, le bande Pozzoni e Meniconi, le centrali Cecchini e Zingoni e come libero Oggioni. Non è bastata la buona prestazione a muro delle romane, al loro secondo anno nella categoria, ad arrestare la forza delle ragazze di coach D’Amico desiderose di iniziare bene la stagione e tenere fede all’obiettivo societario della stagione. Nonostante l’esperienza di alcune individualità nel roster laziale, le “libellule” sono arrivate preparate all’incontro, forti delle ultime settimane di avvicinamento al campionato in cui il livello prestazionale, individuale e di squadra, è andato a crescere, come testimoniano anche tutte le indicazioni positive provenienti dagli allenamenti congiunti. Marsala si è mostrata concreta e solida, sapendo superare quelle piccole insicurezze di inizio stagione e mostrandosi cinica nei momenti decisivi del match. Sugli scudi capitan Varaldo, autrice di ben 20 punti personali. La soddisfazione del Presidente Massimo Alloro espressa nella sua dichiarazione concessa in esclusiva per Sport Web Sicilia: “ottimo inizio, l’esordio non è mai facile soprattutto quando è in trasferta. Nonostante tutto si è vista una squadra determinata e con l’atteggiamento giusto. È normale non essere al top, cosa che è emersa soprattutto nel secondo e nel terzo parziale dopo un inizio scoppiettante, però siamo stati bravi a gestire le difficoltà. Un tre a zero che fa morale e ci prepara al meglio al debutto casalingo di domenica”.

La squadra lilibetana incontra la città

Grande attesa per la prima partita tra le mura amiche di domenica prossima, 20 ottobre contro le napoletane della Vesuvio Oplontia, in cui ci aspetta il sostegno del pubblico marsalese e in cui si richiede il massimo dalle giocatrici per continuare a fare bottino pieno. In settimana, proprio in vista del match casalingo, previsto un incontro della squadra e lo staff con i tifosi e la città di Marsala per rafforzare il rapporto con il territorio. Una sorta di brindisi allargato per inaugurare gli incontri in casa previsto in piazza Cellarius Porta Nuova, giovedì 17 ottobre alle ore 18.30.

Santa Teresa, esordio con più di un rammarico

La Iannino Volley Santa Teresa di Riva esce sconfitta 3-1 dalla difficile trasferta di Arzano, con più di un rammarico per l’andamento del quarto set che avrebbe potuto dare alle gialloblù la possibilità di andare a punti. La sfida tra Arzano e Santa Teresa di Riva si presentava come una delle gare di maggiore interesse della prima giornata, mettendo di fronte due compagini veterane della terza categoria nazionale (sesta partecipazione consecutiva per le siciliane, addirittura quattordicesima per le campane), attese entrambe ad una stagione da protagoniste. Coach Prestipino ha così inquadrato le difficoltà che presentava la sfida già alla vigilia: “Affrontiamo Arzano da diversi anni e sapevamo perfettamente fosse un campo molto difficile. L’esordio non è mai facile, in più affrontare una squadra così ben attrezzata come Arzano lo rendeva ancor più complicato.”

Primo e secondo set

La Lu.Vo. Barattoli Arzano ha iniziato meglio la partita (6-2) e, nonostante una temporanea rimonta delle messinesi (9-9), ha condotto con autorevolezza il primo set (25-19). Nel secondo set, Santa Teresa di Riva è sembrata scrollarsi di dosso la tensione dell’esordio; dopo una lunga fase di equilibrio (12-12) però le locali hanno allungato nuovamente (14-12) per poi chiudere con lucidità anche il secondo parziale a proprio favore (25-22). Sull’avvio di gara, Prestipino: “Non abbiamo iniziato la partita al meglio, abbiamo commesso troppi errori, siamo state poco efficaci in battuta e le avversarie hanno potuto fare il loro gioco con troppa tranquillità. Arzano ha forzato tantissimo la battuta e ci ha messo in difficoltà, così non siamo riusciti a mettere molte palle a terra.”

Terzo e quarto set, il mancato tie-break

Nel terzo set, le campane sembravano avviarsi a conquistare la gara con punteggio pieno (15-10); coach Prestipino è ricorso alla panchina operando un cambio in regia (Bonfitto per Picchi) e la rinnovata formazione dell’Amando ha mostrato carattere e voglia di ben figurare. Santa Teresa di Riva si è così lanciata in una bella rimonta (17-17) e ha riaperto la partita con il punto di Anello (22-25). “Nel terzo set – commenta Prestipino – abbiamo cominciato a trovare più ritmo nel nostro gioco, abbiamo ricevuto meglio, difeso qualche pallone in più e così siamo riusciti a vincere il parziale”. A quel punto l’inerzia della gara si è spostata a favore delle ospiti, che hanno accumulato un considerevole vantaggio trascinate anche dal capitano Bertiglia. Sul 16-23, il tie-break era alle porte. Ancora Prestipino: “Sino a quel punto avevamo dominato, giocando benissimo. Ottime al servizio, efficaci a muro, attente in difesa, avevamo un cambio palla facile nelle varie rotazioni”. A quel punto però un black-out del tutto inatteso delle siciliane, con un break di 9 punti consecutivi che hanno determinato l’incredibile rimonta di Arzano, che si è così aggiudicata l’intera posta in palio (25-23). Prestipino rende merito alle avversarie: “Non posso dire che il break sia stato causato da una cattiva ricezione, anzi, abbiamo ricevuto tutto sommato bene, ma Arzano è stata bravissima trovare ogni volta le contromisure e non siamo riuscite a fare il cambio palla per cambiare rotazione”.  Il commento finale: “Per come era andata la partita, meritavamo di giocarcela al tie-break, ma giustamente se sul 16-23 non si riescono a mettere a terra due palloni, è giusto aver perso. Ancora onore e merito alle avversarie per averci creduto fino alla fine.” Santa Teresa potrà subito misurare la sua voglia di riscatto nel prossimo incontro che la vede favorita contro Siderco Pescara, davanti ai tifosi gialloblù desiderosi di riempire il nuovo PalaSant’Antonio di Furci Siculo.

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Published by
Alessandra Puglisi