Tre giorni di basket ai più alti livello per gli under 18 siciliani, i quali da lunedì 14 a mercoledì 16 ottobre, hanno potuto lavorare con il coach federale Marco Sodini e il coordinatore del settore squadre nazionali maschili Luigi Datome. I due erano sull’isola per iniziare il progetto della Fip Ogni Regione Conta rivolto ad atleti, i loro allenatori e anche gli arbitri. Degli incontri in cui i ragazzi si sono potuti allenare tra loro, i coach hanno potuto aggiornarsi e gli arbitri hanno vissuto un momento di crescita. Lo scopo è quello di migliorare tutto il movimento in tutti i settori.
La presidente Fip Sicilia, Cristina Correnti, ha accolto per la prima giornata del progetto al PalaPadua di Ragusa lo staff della Nazionale, grazie alla disponibilità della Virtus. Un pomeriggio che ha raggiunto il suo apice nell’incontro con il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì, già giocatore di Serie A, e nell’allenamento che ha permesso ai ragazzi delle province centromeridionali siciliane di mettersi in mostra. Martedì 15 ottobre, Sodini e Datome hanno potuto visitare la sede del comitato regionale al PalaDonBosco di Villaurea, a Palermo, e incontrare coach, arbitri e giocatori della Sicilia occidentale. Infine, mercoledì 16 ottobre al Palazzetto Polivalente di Messina, il prof. Carmelo Trommino ha fatto gli onori di casa per l’Università di Messina, che ha ospitato la selezione catanese-messinese e tutti i coach.
Una trentina di allenatori ha partecipato a ogni incontro; i ragazzi hanno potuto invece vivere l’opportunità unica di essere allenati dal coach della Nazionale Under 18. Sono stati coinvolti anche formatori del calibro di Antonio Bocchino per gli allenatori e Giovanni Di Modica per gli arbitri, oltre allo staff del CTF capeggiato dal rtt Ivan Drigo e ai consiglieri regionali Dario Provenzani, Davide Santangelo e Mario Conte. Tra i momenti più importanti, anche un saluto a sorpresa e per caso dello staff tecnico alla squadra del Balarm, nel campetto all’esterno della scuola Thomas More.
“Siamo felici di aver iniziato in Sicilia, è stata la scelta giusta! Ringraziamo il Comitato per averci dato i mezzi per poter far tutto e per mettere in pratica le nostre idee“, commenta l’ex capitano azzurro Gigi Datome. “Dato che vogliamo certamente che qualcosa cambi nella pallacanestro, non potevamo non partire dalla regione in cui qualcuno ha detto “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi“, chiude coach Marco Sodini.
“Si conclude con Messina – sono le parole della presidente Fip Sicilia, Cristina Correnti – questa tre giorni intensa di basket dedicata a tutte le categorie: allenatori, preparatori, atleti e arbitri. Sono dei momenti importanti: si fa aggregazione tra addetti ai lavori e si condivide conoscenza e competenze. Datome e Sodini sono due personaggi importanti, le cui qualità tecniche e umane sono state apprezzate dal movimento cestistico siciliano. Vedere tanti bimbi attorno all’ex capitano della Nazionale è stato importante quanto il lavoro svolto sul parquet: è stata data loro l’occasione rara di incontrare i propri idoli”.