Dopo il successo dell’edizione 2023 la Tennis School “Monte Ka’ Tira” conferma e raddoppia l’appuntamento con il torneo ITF M15 di San Gregorio di Catania. Il tennis internazionale resta ancora nel capoluogo etneo. Un’occasione, davvero, unica vista la desertificazione subita in questi ultimi anni dall’offerta di tornei internazionali di tennis maschile nella nostra isola. “Erano venti anni”, come ci ricorda il direttore del torneo, il maestro federale Fabio Scionti, “che il tennis era assente dal capoluogo etneo. L’ultima appuntamento sul versante catanese fu alla Plaia.”
Lo scorso anno per l’ITF M15 San Gregorio di Catania, si registrano le adesioni di giocatori sopra categoria, abituati a palcoscenici piu prestigiosi: Stefano Napolitano (best ranking 121 ATP) e l’avolese, ex top 100 (76 ATP), Salvatore Caruso su tutti. “Nonostante fosse dì un’altra categoria Caruso partecipo’ perché non aveva mai avuto occasione di disputare un torneo di questo livello nella sua Sicilia visto che l’ultimo era stato fatto venti anni prima” ci confessa il direttore del torneo, Fabio Scionti. “E’ un occasione per dare ai nostri atleti la possibilità di giocare un torneo senza dovere affrontare costose trasferte.” Gabriele Piraino che non prima di avere sconfitto proprio Caruso, si fermo’ solo in finale, contro lo spagnolo Tiffon, Luca Potenza, Fabrizio Andaloro, Pietro Marino; tanti i giovani siciliani che raccolsero l’appello.
Il tennista avolano Salvatore Caruso (best ranking 76 ATP)
Nel 2023, l’auspicio di Scionti era di organizzare un torneo da 25.000 dollari nel 2024. “Stiamo ripartendo da un 15.000 dollari per allestire la macchina organizzativa e puntare ad un 25.000 dollari l’anno prossimo”. Non si è raggiunto l’obiettivo del M25 ma, si è raddoppiato l’appuntamento. Il torneo ITF M15 di San Gregorio di Catania si sdoppia, con un montepremi complessivo di 30.000 dollari. Sui campi della Tennis School “Monte Ka tira” di San Gregorio di Catania si disputerà un primo torneo dal 4 al 9 novembre ed un secondo dall’11 al 16 novembre. “La possibilità di giocare due tornei di fila e’ un’ulteriore occasione per attirare atleti di buon livello.” La Sicilia, al pari della Sardegna come pure delle Turchia o dei paesi nordafricani dove i nostri atleti sono di casa dato l’elevato numero di tornei organizzati in successione, potrebbe (dovrebbe) diventare un palcoscenico stabile per il tennis internazionale. Il clima aiuta, la burocrazia e le difficoltà economiche, talvolta un po meno ma, si sta facendo molto in questi ultimi anni. “E’ un grande orgoglio”, continua Scionti, “riportare il tennis a Catania. Speriamo in una grande affluenza di pubblico.”
Anche quest’anno una entry list di sicuro rispetto. Spiccano i nomi dei tedeschi Rudold Molleker (240 Atp) e Tim Handel (441 Atp), degli italiani Gianluca Mager (242 Atp), Giovanni Fonio (288 Atp), Alexander Weis (377 Atp) ed Enrico della Valle (271 Atp), il ceco Zdenek Kolar (446 Atp). Nutrita la truppa siciliana guidata da Gabriele Piraino, Giuseppe La Vela, Giorgio Tabacco, Luca Potenza. Tanti giovani che avranno la possibilità di confrontarsi con avversari meglio classificati e con più esperienza senza dovere affrontare gli spostamenti e viaggi che sono solitamente costretti ad affrontare. Sono ad oggi ancora da stabilire le quali ed ovviamente i main draw dei due ITF M15 di San Gregorio di Catanai che riempiranno i campi del Monte Ka Tira di emozioni e sano agonismo. In occasione del torneo anche una manifestazione dagli alti contenuti sociali. Anche quest’anno come nel 2023 sara’ presente la FISDIR (Federazione Italiana Sportiva Disabilità Intellettivo Relazionali). Dopo il Master nazionale disputato lo scorso anno, per questa edizione e’ previsto un raduno degli atleti siciliani che avranno la possibilità di giocare con gli atleti impegnati nel torneo ITF dell 11-16 novembre