Riparte la serie B col botto, apre Bari-Catanzaro, chiude Cesena-Sampdoria
di Edoardo UlloCalcio18 Ottobre 2024 - 13:49
Pausa Nazionali archiviata, riparte la serie B con le partite della nona giornata di andata. Una ripartenza con i giochi di fuoco perché il palinsesto del weekend prevede diversi incontri interessantissimi, sia per la classifica, sia per la rivalità tra le formazioni.
Tutte alla caccia del Pisa che dopo le prime otto giornate ha saputo raccogliere 19 punti con tre lunghezze di vantaggio sullo Spezia che però è l’unica formazione imbattuta di questo scorcio iniziale di cadetteria. Il Sassuolo è la terza forza del campionato e sembra essersi avviato verso la strada giusta. Scalpitano le altre, il Palermo deve trovare la sua dimensione, così come la Cremonese che ha cambiato allenatore: via Stroppa, dentro Corini. Il pericolante Cittadella ha fatto la stessa cosa: va via Gorini dopo anni di permanenza sulla panchina, ecco Dal Canto. Questi i cambi di panchina durante la pausa che si aggiungono a quello avvenuto alla Sampdoria che dopo la quarta giornata decise di esonerare Pirlo per affidarsi a Sottil.
L’anticipo è Bari-Catanzaro
La giornata numero nove della seconda serie nazionale si apre questa sera con una classica sfida del sud. Al San Nicola il Bari riceve il Catanzaro. Due squadre che hanno avuto un andamento con pochi acuti ma i pugliesi sembrano essere maggiormente in salute.
Pur non brillando con 10 punti in classifica, la formazione di Longo è imbattuta da sei turni nei quali ha fatto due vittorie e quattro pareggi che si uniscono alle due sconfitte iniziali. Il Catanzaro dal canto suo è in zona pericolo a quota 8. Una sola vittoria in questo avvio di stagione. Calabresi reduci da due pareggi di fila. Sfida tra due squadre che segnano col contagocce e tutto sommato subiscono relativamente poco.
Sabato le prime tre giocano in trasferta
Giocano in trasferta le prime tre in classifica. Sabato 19 ottobre il Pisa va a fare visita al Sudtirol. La capolista vuole tornare a vincere in trasferta dove nell’ultimo precedente è caduta (per la prima sconfitta stagionale) a Castellammare di Stabia. I toscani devono difendere la vetta. Il Sudtirol cerca continuità che permetterebbe loro di consolidare la zona play off. I 12 punti raccolti sono frutto di 4 vittorie ed altrettante battute d’arresto. Un successo permetterebbe loro di volare in classifica.
Anche lo Spezia gioca fuori casa. I liguri, seconda forza del torneo, sono di scena all’Arechi ospiti della Salernitana rinvigorita dalla vittoria esterna sul Palermo prima della pausa. Distanze ancora minime: 16 punti per lo Spezia, 11 per i campani. I padroni di casa hanno raccolto 7 punti tra le mura amiche, lo Spezia ha sempre pareggiato lontano dal Picco.
Big match alle 17.15 tra Brescia e Sassuolo in campo al Rigamonti. Lombardi con terno vittorie ed un ko interno, ospiti che in trasferta hanno vinto due volte e pareggiate altrettante e rinvigoriti da tre successi ed un pari nelle ultime quattro partite.
Alle 15 altri due match: Cittadella-Cosenza mette in palio punti pesanti per la salvezza. Lo si può ad oggi considerare tale il match del Tombolato. Veneti in serie nerissima: un pareggio e tre ko consecutivi, ultimo – prima della pausa – il pesante 6-1 subito sul campo del Sassuolo. Striscia che è costata la panchina a Gorini sostituito da Dal Canto dopo un’avventura iniziata nella stagione 2013-2014 da collaboratore tecnico. Padroni di casa con 7 punti raccolti. Ancora peggio stanno i silani. Il Cosenza ha 5 punti ed è ultima ma ha anche una penalizzazione di 4 punti. Tuttavia i calabresi non vincono da tre turni nei quali hanno perso due volte in casa (Sassuolo e Sudtirol) e pareggiato a Bari (1-1).
Modena e Palermo, si sfidano al Braglia con i rosanero che sono chiamati al riscatto dopo i risultati negativi in casa che li hanno relegati ai margini della zona play off a quota 11. Gli uomini guidati da Dionisi, dopo aver lasciato l’intera posta a Brescia e Pisa, hanno vinto le ultime tre partite in trasferta e sono a caccia del quarto successo di fila che permetterebbe loro di entrare stabilmente in zona play off. La cabala è pure in favore dei siciliani: gli ultimi due incontri in Emilia si sono conclusi per 2-0 in loro favore.
Il Modena insegue a due lunghezze ma il ruolino interno è altalenante: due vittorie e due sconfitte. I Canarini però con un successo scavalcherebbero in classifica gli avversari e mettendoli ufficialmente in crisi.
Domenica altri quattro match interessanti
Domenica 20 ottobre si conclude il programma del nono turno. Tutti match interessanti. C’è la sfida tra le due neopromosse, ossia Carrarese e Mantova che stanno battagliando. I toscani sono in zona pericolo con 7 punti ma nell’ultima giornata hanno espugnato lo Stirpe del Frosinone superando i ciociari in classifica e prendendo una grande boccata d’ossigeno. La matricola deve trovare continuità allo Stadio dei Marmi dove fin qui hanno vinto una sola volta col Sudtirol pareggiato con la Reggiana e perso col Sassuolo.
Il Mantova ha fatto 11 punti ottenuti principalmente in casa. In trasferta, infatti, a parte il pareggio iniziale a Reggio Emilia, solo sconfitte.
Partita da tripla invece al Romeo Menti di Castellammare di Stabia. Le Vespe della Juve Stabia ricevono la Cremonese fresca di cambio di panchina e desiderosa di iniziare un nuovo percorso con Corini. I campani si presentano con 14 punti raccolti, miglior bottino di una matricola in questa stagione. I grigiorossi hanno tre lunghezze meno e sono nei meandri del centro classifica con Cesena, Palermo, Salernitana e Mantova. Ma hanno anche vinto due volte su quattro lontano dallo Zini.
I padroni di casa invece hanno perso solo una volta al Menti (3-1 per mano del Palermo) e vinto due volte. Entusiasmo ed agonismo contrapposto ad esperienza e classe.
La Reggiana cerca l’acuto per allontanarsi dalle zone calde, il Frosinone vuole il riscatto. La sfida tra queste due compagini verte su queste motivazioni con gli emiliani che hanno raccolto 9 punti ed il successo manca loro da cinque turni, ossia dal 2-0 rifilato al Brescia alla terza giornata.
I laziali, invece, hanno vinto una sola volta e sono penultimi. Avvio shock per la squadra neoretrocessa dalla A.
Cesena e Sampdoria infine si trovano di fronte alle 17.15 al Dino Manuzzi. Padroni di casa a metà classifica con 11 punti, blucerchiati con appena 8. Le motivazioni non mancano: di fronte la voglia di far bene contro la necessità di non poter più perdere punti per strada.
Serie B, le partite della nona giornata
Venerdì 18 ottobre
- Bari-Catanzaro alle 20.30
Sabato 19 ottobre
- Cittadella-Cosenza alle 15
- Modena-Palermo alle 15
- Salernitana-Spezia alle 15
- Sudtirol-Pisa alle 15
- Brescia-Sassuolo alle 17.15
Domenica 20 ottobre
- Carrarese-Mantova alle 15
- Juve Stabia-Cremonese alle 15
- Reggiana-Frosinone alle 15
- Cesena-Sampdoria alle 17.15
Classifica
Pisa 19 punti; Spezia 16; Sassuolo 15; Juve Stabia 14; Brescia 13; Sudtirol 12; Cremonese, Cesena, Palermo, Salernitana e Mantova 11; Modena e Reggiana 9; Sampdoria e Catanzaro 8; Carrarese e Cittadella 7; Frosinone 6; Cosenza* 5.
Cosenza quattro punti di penalizzazione.
Marcatori
Nicholas Bonfanti (Pisa), Massimo Coda (Sampdoria), Francesco Pio Esposito (Spezia), Christian Shpendi (Cesena) e Kristian Thorstvedt (Sassuolo) 4 gol.
Foto: Pagina Facebook Catanzaro