Quattro su quattro. Non si ferma l’Handball Erice che travolge tra le mura amiche del PalaCardella il Casalgrande Padana per 30-17 nella sesta giornata del campionato di serie A1 di pallamano femminile. In classifica il sette neroverde si riaffaccia in zona play off con 8 punti ma con due partite da recuperare con Mezzocorona e Cellini Padova. Se arriveranno due vittorie, le siciliane torneranno in testa al campionato in coabitazione col Cassano Magnago vittorioso oggi a Leno ed unica squadra a punteggio pieno.
Tutto facile per le Arpie che si rituffano in campionato dopo la positiva parentesi continentale ed il passaggio al turno successivo di Ehf European Cup, alla quarta vittoria in altrettante partite disputate che indirizzano la gara fin dalle prime battute per poi gestire senza patemi d’animo. Tante buone notizie in casa Erice: dal rientro in campo dopo un infortunio di Antonella Coppola, alla convocazione di Giulia Losio in Nazionale per le sfide delle Azzurre a Lussemburgo e Bulgaria valide per le qualificazioni ai Mondiali 2025 in programma il prossimo fine settimana a Chieti. Bene tutta la squadra in ogni reparto. Miglior marcatrice Ateba con 9 reti realizzate.
La Ac Life Style Handball Erice ha quattro grandi portieri. Se di Chana Masson è quasi inutile sottolineare i meriti, per quanto ha già dato alla pallamano mondiale, di Martina Iacovello e Daniela Pinto Pereira si erano apprezzate le doti nelle gare passate. Questa, invece, è stata la partita di Romina Ramazzotti, vera saracinesca per sessanta minuti: capace di parare tutto il parabile e rendere semplice ogni intervento utile ostacolare le conclusioni avversarie.
In un pomeriggio in cui le sofferenze sono state ridotte al minimo, rimangono da incorniciare la sua prestazione, la solidità difensiva delle Arpie (appena 70 reti al passivo in quattro partite, alla media di 17 e mezza ogni 60 minuti) e la sfrontatezza della giovane Chiara Priolo che ha impreziosito la sua partita con una doppietta. In questo contesto sono tanti gli assist di Gabriela Pessoa che ha illuminato il gioco e le reti di Laeticia Ateba.
In un match sostanzialmente mai veramente decollato dal punto di vista del ritmo, la costruzione progressiva dei vantaggi delle Arpie avviene contro una squadra (Casalgrande) con diverse assenze, reduce da impegni ravvicinati e guidata da un pezzo di storia della pallamano italiana come Elena Barani che, giustamente, regala tanti minuti ad una promessa come Charity Iyamu (classe 2005, già nel giro Azzurro) e, soprattutto, a Matilde Giovannini (2008), altra promessa.
E adesso, per le Arpie, inizia il tour de force: mercoledì 23 ottobre a Mezzocorona e sabato 26, in casa, contro Padova. Sempre e solo con un obiettivo: vincere.
Chiara Priolo, ala Ac Life Style Handball Erice, parla a fine partita: “Ho visto la mia squadra in salute. Si avverte che stiamo lavorando bene ogni giorno: la nostra condizione fisica ci consente di dare il meglio per tutto il corso dei sessanta minuti di gioco. La mia prestazione? Ovviamente, sono molto contenta. Adesso, ci dobbiamo concentrare sui prossimi impegni e continuare a dare il massimo. Abbiamo giocato una buona gara e non ci rimane che dare il massimo anche in una settimana come questa, in cui dovremo essere brave a recuperare presto energie fisiche e mentali”.
La Ac Life Style Handball Erice ha raccolto l’invito delle Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), che sta celebrando il mese della prevenzione per il tumore al seno. Prima della partita, le capitane delle due squadre hanno srotolato un nastro rosa, simboleggiando l’importanza della prevenzione. A tal proposito, si indica il link di un video della nostra Chana Masson, pubblicato sui nostri canali ufficiali Facebook e Instagram: https://www.facebook.com/handballerice/videos/1004791704753060?locale=id_ID
Handball Erice-Casalgrande Padana 30-17
Primo tempo 16-10
Handball Erice: Masson, Priolo 2, Bernabei, Villaroel 1, Coppola 1, Tarbuch 3. Losio 3, Cozzi 2, Benincasa, Iacovello, Di Prisco 3, Pessoa 2, Ateba 9, Rios 4, Pinto Pereira, Ramazzotti. Allenatore: Ignacio Aniz Legarra Iñaki.
Casalgrande Padana: Ferrari, Franco 2, Iyamu 3, Furlanetto 6, Niccolai Apostol, Artoni 3, Rondoni 1. Bonacini, Rossi, Orlandi 1, Giovannini 1, Lusetti. Allenatore Elena Barani.
Arbitri: Sergio Bozzanga e Davide Schiavone