Nel Girone D del Campionato di Serie B1 femminile la seconda giornata, giocata in casa da tutte e quattro le squadre siciliane partecipanti, ha visto trionfare tre di loro. Iannino Volley Santa Teresa di Riva ha raggiunto la prima vittoria di stagione contro Pescara, mentre Pvt Modica e Marsala Volley hanno confermato il buon avvio alla competizione con il secondo successo in campo per entrambe da tre punti. Altra sconfitta, invece, per Traina Albaverde Caltanissetta, che ha ceduto al Pomezia, restando nuovamente a mani vuote dopo aver comunque opposto resistenza alle avversarie.
Prima vittoria per Santa Teresa di Riva
All’esordio in casa e alla prima volta ufficiale nel nuovo Pala “Sant’Antonio” di Furci Siculo, Iannino Volley Santa Teresa di Riva ha riscattato la falsa partenza ad Arzano della prima di campionato e ha conquistato i primi tre punti in classifica. Una vittoria che, in realtà, era alla portata delle ragazze di coach Prestipino ma che assume importanza sia perché arrivata di fronte al numeroso pubblico dei tifosi gialloblù sia perché nella sua perentorietà ha dato certezze circa il valore della formazione messinese. Contro la Sirdeco Volley Pescara il risultato è stato netto, infatti, un 3 a 0 mai in discussione. Lo starting six ha visto schierate Picchi in regia, opposta Bertiglia, Agbortabi e Marsengo al centro, Anello e Salvestrini la coppia di schiacciatrici, Giudice libero. Dall’altro lato della rete l’allenatrice Luisa Fusco ha mandato in campo Michelini come palleggiatrice e sulla stessa diagobale Oumayama, Mazzoni e Boscolo centrali, di banda Cerroni e De Frabbritis, Falcone libero. Notaro Gabriella e Adornato Stefano il duo arbitrale a dirigere l’incontro.
Primo set vinto in rimonta
Capitan Bertiglia e compagne, in verità, si sono mostrate inizialmente un po’ contratte, tradite probabilmente dalla propria voglia di riscatto immediato concedendo spazio alle ospiti nel primo set. Le padrone di casa si sono dapprima portate in vantaggio 9-4 e costretto le abruzzesi al primo time-out del match; da lì la formazione di Fusco è tornata in campo determinata a tentare una rimonta. Trascinata dai colpi della centrale Mazzoni e dell’opposta Oumayama, Pescara è riuscita, infatti, a mettere in difficoltà e ad agganciare le gialloblù sul 12 pari, senza che il primo discrezionale di Prestipino (11-10) fosse riuscito ad arrestarne la risalita. Complice anche qualche errore in ricezione, le santa teresine hanno subito poi il sorpasso fino al massimo vantaggio avversario sul 14-19. Coach Prestipino, dopo essere corso ai ripari col doppio cambio (Bonfitto e Matrullo su Picchi e Bertiglia sul 13-16) e il secondo time-out (sul 13-17), ha provato, allora, a dare una svolta alla gara con il cambio di banda: dentro la giovane schiacciatrice Iacona al posto di Anello. La mossa si è rivelata azzeccata dando nuova spinta alle gialloblù, che, grazie ad un lungo break con Marsengo al servizio, hanno ripreso in mano il pallino del gioco (21-19). L’ingresso della Passamonti in luogo di Cerrone tra le fila pescaresi non ha cambiato l’esito del parziale. Completato il doppio cambio, con dentro di nuovo la diagonale iniziale Picchi-Bertiglia, Santa Teresa non ha dato scampo alle ospiti con la capitana proprio a siglare l’ultimo punto del set per il definitivo 25-23.
Secondo e terzo set in scioltezza
Gli altri due set sono stati a completo appannaggio delle padrone di casa. Iacona confermata titolare, è stata autrice di un’ottima prestazione valsa 12 punti in tabellino e il titolo di top scorer dell’incontro, seguita da Bertiglia decisiva nei momenti fondamentali della contesa per il suo spessore tecnico e per carattere. Nel secondo parziale le ragazze di Prestipino hanno sempre condotto fino al conclusivo 25-17, mentre nel terzo set c’è stato un equilibrio iniziale (7pari) che ha lasciato pensare a un ritorno di Pescara. Tuttavia, la squadra di casa ha mostrato una maggiore concentrazione e qualità inducendo le avversarie all’errore e imponendo il proprio gioco senza difficoltà. Santa Teresa ha così preso presto il largo e chiuso velocemente a 25-14 con la solita Bertiglia, autrice degli ultimi due punti. Il Capitano ha dichiarato a fine gara: “primo set un po’ agitate sentivamo tanto la prima in casa e ci tenevamo a fare bene di fronte ai nostri appassionati Eagles. Nel secondo e terzo set è andata meglio, siamo state più ordinate. E ‘chiaro che ancora abbiamo bisogno di tempo per amalgamarci bene, sono sicura che pian piano, partita dopo partita, si vedranno miglioramenti”.
La soddisfazione di coach Prestipino
Le messinesi hanno centrato l’obiettivo della prima vittoria in risposta ad una prima giornata non entusiasmante e con una prestazione in crescendo per grinta e livello di gioco. La soddisfazione del mister Alessandro Prestipino: “è stata una vittoria a cui avevamo lavorato tutta la settimana contro una squadra, come noi, nuova. Tranne il primo set, in cui non abbiamo espresso un’ottima pallavolo, dopo siamo riuscite a giocare bene raggiungendo il massimo della concentrazione. Devo dire che tutti i cambi effettuati sono andati per il verso giusto e hanno dato ottimi risultati, in particolare il doppio cambio e l’ingresso di Iacono in un momento fondamentale del match. Ci prepariamo ora per il prossimo incontro in trasferta contro una squadra ostica come Vesuvio Oplonti, ma sicuramente questi tre punti ci permettono di lavorare con più serenità”.
Altra nota positiva per Santa Teresa è stata in questa occasione il rientro di Andeng che, impegnata per qualche breve sprazzo di partita, sembra aver superato l’infortunio al ginocchio e che tornerà, dunque, a pieno regime dalla prossima trasferta di Napoli.
Marsala non sbaglia in casa
EnoDoro Marsala Volley si è imposta proprio sul CO. GE. Vesuvio Oplonti di Napoli con un rotondo 3-0 (25-20, 25-16, 25-22). Domenica scorsa le ragazze di D’Amico hanno dato prova di forza di fronte al pubblico accorso numeroso al Palazzetto dello Sport di Marsala e che ha risposto, dunque, positivamente all’invito della società a sostenere la squadra dagli spalti di casa. Nel primo e nel terzo set qualche incertezza ha dato modo alle napoletane di farsi sotto, mentre stata impeccabile la prestazione delle padrone di casa nel secondo parziale con Capitan Varaldo sugli scudi, inarrestabile nella fase offensiva e top scorer dell’incontro con 16 punti a referto. Da parte delle neopromosse napoletane l’ottima prova della schiacciatrice cosentina Giada Biscardi (14 punti in tabellino), l’esperienza della regista Elena Bortolot e le rotazioni tentate da coach Alminni nel corso della gara non sono state sufficienti a cambiarne a proprio favore l’andamento, essendo stata la formazione del presidente Alloro molto più concreta soprattutto nei momenti cruciali della contesa. Da segnalare il positivo rientro della centrale torinese Giulia Caserta, che, pur facendo il suo ingresso in campo alla fine del primo set al posto di Zingoni, è riuscita a mettere a segno ben 9 punti personali. Prossimo impegno contro la Star Volley, che attende le marsalesi sabato a Bisceglie. Una trasferta lunga e difficile, essendo le pugliesi tra le squadre più lontane geograficamente e tecnicamente meglio attrezzate del girone, contro cui occorrerà, quindi, dare il massimo.
Pvt Modica a punteggio pieno
In una partita che aveva già il sapore di scontro diretto tra due formazioni con lo stesso obiettivo prioritario della salvezza, la Epas Agocap Pvt Modica è uscita vittoriosa su ICS Volley S.Lucia di Roma per 3-0 (25-22, 26-24, 25-18). Le ragazze del presidente Garofalo hanno dimostrato di avere qualcosa in più delle avversarie e hanno meritato la vittoria in tutti i fondamentali. Il vero valore aggiunto è stato poi il calore dei tifosi, che hanno supportato la squadra specie nei momenti più difficili. Capitan Brioli e compagne hanno innescato da subito un pugnace punto a punto che le ha viste prevalere anche quando, sotto 19-22 nel secondo parziale, sono riuscite nella rimonta avendo la meglio ai vantaggi. Il tridente in attacco Gitti C.–Gasparroni – Poles (tutte in doppia cifra da tabellino) ha infiammato il Geodetico di Modica e piegato la resistenza avversaria, finendo con annientarla nel terzo e ultimo set. Inoltre, i cambi in formazione adoperati da coach Relato hanno dato a tutto il roster consapevolezza della propria forza e completezza. La Pvt Modica, a punteggio pieno dopo questa vittoria e la precendente a Pescara, sarà ora impegnata ad Arzano, reduce dalla sconfitta contro Castelllana Grotte, ma che in prima giornata aveva battuto in casa Santa Teresa di Riva mostrando un buon livello di gioco.
Caltanissetta lotta ma rimane ancora a secco
L’Albaverde Traina Caltanissetta non è riuscita a muovere la classifica, uscendo sconfitta in casa nello scontro contro la quotata United Volley Pomezia. Il risultato di 0-3 non rende però giustizia alla buona prestazione delle nissene, che hanno giocato alla pari delle avversarie in due set su tre. Alla quarta stagione consecutiva in B1, lo United Volley Pomezia si presentava al PalaCannizzaro dopo aver battagliato all’esordio per 5 set contro Fasano, una delle squadre più accreditate del girone. Di fronte ad una bella cornice di pubblico, Moneta e compagne hanno mostrato di non essere impensierite dalle ottime credenziali delle avversarie. Il primo set si è così giocato punto a punto con Caltanissetta che ha mostrato ricezione e difesa di buon livello. Le padrone di casa hanno avuto a disposizione un set point prima di arrendersi ai vantaggi (24-26). L’Albaverde ha accusato il colpo del set sfumato in volata e ha mollato la presa nel secondo parziale, dominato dal Pomezia (11-25). La squadra di casa, guidata ancora dal duo Di Grande-Montagnino, ha recuperato l’atteggiamento positivo del primo set e ha provato a riaprire la gara nel terzo set. Insieme alla ritrovata tenuta difensiva, Caltanissetta si è giovata della buona verve dei neoacquisti Elisa Garofalo e Sonia Caruso (per entrambe 11 punti). Ancora una volta, però, nel momento cruciale del parziale (20-20), Pomezia ha fatto valere la maggiore esperienza e alcune individualità (su tutte l’opposto Frasca, top scorer con 17 punti) chiudendo set ed incontro sul 21-25. A conti fatti, la prestazione sfoggiata nel primo e nel terzo parziale contro un avversario di assoluto livello fa ben sperare per il prosieguo del campionato di Caltanissetta. Come sottolineato da coach Di Grande a fine gara, restano da evitare i cali di atteggiamento come quello del secondo set (e del quarto set a Crotone). Caltanissetta si prepara ora ad un’altra partita casalinga, una sfida molto difficile contro il Pantaleo Podio Fasano, una delle favorite per la promozione in A2