Assalto al Barbera ed alla Reggiana senza Brunori per il Palermo. L’attaccante rosanero risente di un trauma contusivo al piede che già da qualche giorno lo infastidiva e non è stato convocato dal tecnico Dionisi per la sfida di sabato 26 ottobre che vede i siciliani ospitare gli emiliani degli ex Vido e Stulac per la decima giornata del campionato di serie B. E forse Brunori avrebbe fatto comodo: segnò una tripletta agli emiliani in Coppa Italia nella stagione 2022-2023.

Il Palermo è ancora alla caccia della prima vittoria in casa. Nelle tre partite precedenti giocate davanti al proprio pubblico i siciliani hanno raccolto appena due punti, segnando una sola rete (Di Mariano al Cosenza nella partita finita 1-1) e subendone due. I rosa non vincono in campionato al Barbera dal 17 febbraio scorso (3-0 al Como che poi paradossalmente festeggiò la promozione diretta in serie A, ndr).

L’ultima prestazione interna è stata un disastro con la Salernitana che ha vinto 1-0 ma c’è anche da riscattare la rimonta subita a Modena sabato scorso quando dopo un buon primo tempo e due reti di vantaggio, i Canarini di casa hanno dominato la ripresa recuperando il gap e dando la sensazione a molti che se la partita fosse durata pochi altri minuti sarebbe arrivato pure il colpo del ko.

Di contro la Reggiana è rivitalizzata dall’importante vittoria per 2-0 sul Frosinone. Un successo firmato da Luca Vido che ha realizzato una doppietta d’autore. Tre punti per i granata che hanno permesso loro di raggiungere il Palermo in classifica a quota 12. La partita di domani può dare ulteriori indicazioni e può essere vista come una sorta di spareggio per la zona play off. Ma c’è da comprendere anche se i rosa giocheranno contro se stessi oltre che contro gli avversari. E se sì farsi una domanda: perché? Cosa lega questa squadra ai fantasmi del passato (leggasi la rimonta subita a Cremona nel febbraio scorso che coincise con il tracollo nella parte finale della scorsa stagione e che pare leghi ancora in qualche modo anche la rosa attuale)?

Dionisi, “Dobbiamo cambiare marcia”

Il Palermo dunque non decolla. Lo sa bene Dionisi che alla vigilia della sfida con la Reggiana sottolinea: “Dobbiamo cambiare marcia e vincere in casa. Voglio di più da tutti, anche io devo dare di più. È arrivato il momento di vincere allo stadio Barbera, dipende da noi e non da quello che c’è intorno a noi. Dipende da noi, basta”.

La squadra ha l’obbligo di dare tante risposte sul proprio campo. Soprattutto se si punta davvero a fare un torneo cadetto ai vertici della classifica.

“Abbiamo fatto meno delle aspettative, altrui e nostre. Abbiamo le qualità – aggiunge l’allenatore – per migliorare nei numeri, le prestazioni stanno crescendo, ma serve continuità, abbiamo le qualità per farlo. Non ho mai avuto la fortuna di vivere un’esperienza così, in una piazza così importante. Sento una grande responsabilità ed è bello. L’allenatore deve cercare di essere equilibrato. Sono motivato e contento”.

Sulla Reggiana

Il tecnico parla della Reggiana ed invita il pubblico a riempire lo stadio: “La Reggiana – sottolinea Dionisi – è diversa dal Modena, è una squadra che difende con un baricentro basso, ha giocatori rapidi e tiratori. Potrebbero permetterci di fare la prima costruzione, ma potrebbero anche essere più aggressivi. La partita con la Reggiana è importante perché in casa non abbiamo ancora messo la sesta. Non è pressione, ma motivazione. Lo stadio sarà tutto dalla nostra parte. Giochiamo contro un avversario in salute e che scenderà in campo con leggerezza. Noi abbiamo una maglia importante e ci dobbiamo misurare con le aspettative. Dobbiamo migliorare, altrimenti i risultati non saranno positivi quanto meritiamo”.

Palermo-Reggiana, arbitra Massimi

Sarà Luca Massimi della sezione di Termoli ad arbitrare il match tra Palermo e Reggiana. I guardialinee saranno Vecchi e Catallo; quarto uomo Ubaldi. Al var Minelli suo assistente (avar) Longo.

I convocati, riecco Pierozzi

Questi i calciatori rosanero convocati per la partita con la Reggiana in programma sabato. Ritorna in gruppo Pierozzi.

Portieri: 1 Desplanches, 12 Nespola, 46 Sirigu

Difensori: 3 Lund, 4 Baniya, 18 Nedelcearu, 23 Diakité, 25 Buttaro, 27 Pierozzi, 29 Peda, 32 Ceccaroni, 43 Nikolaou

Centrocampisti: 6 Gomes, 8 Segre, 10 Ranocchia, 14 Vasic, 26 Verre

Attaccanti: 7 Di Mariano, 11 Insigne, 17 Di Francesco, 19 Appuah, 20 Henry, 21 Le Douaron.