Sainz conquista la pole in Messico, e la Ferrari può sognare in grande

di Redazione

La Ferrari si conferma in gran forma nelle qualifiche del Gran Premio del Messico, dove Carlos Sainz ha conquistato la sua prima pole position della stagione e la sesta in carriera, mentre Charles Leclerc prenderà il via dalla quarta piazzola. La prestazione dello spagnolo è stata eccezionale, soprattutto in Q3, dove ha fatto segnare i due migliori tempi assoluti, risultando l’unico a scendere sotto l’1’16”, fermando il cronometro a 1’15”946. In vista della gara, che partirà stasera alle 21 ore italiane, non sarà certo facile per il numero 55 mantenere la prima posizione, visto il lungo rettilineo che separa la linea di partenza dalla prima curva dell’Autodromo Hermanos Rodriguez, rendendo difficile mantenere il comando alla partenza anche per chi parte in pole, soprattutto essendo affiancato in prima fila da Verstappen, e con Norris in terza posizione. Tuttavia le Ferrari sono pronte a sfruttare al massimo questa il vantaggio conquistato, per mettere poi a frutto tutto il potennziale di una SF-24 in stato di grazia.

Lotta serrata

Durante le qualifiche, la brevità del circuito messicano ha generato una competizione serrata tra i piloti, con tempi molto ravvicinati. In Q1, sia Sainz che Leclerc hanno inizialmente tentato di passare il turno con gomme medie per risparmiare un set di soft, ma la concorrenza ha costretto tutti a montare le gomme più morbide per avanzare in Q2. La scuderia di Maranello è stata comunque l’unica tra i team in lotta per il titolo Costruttori a superare il turno con entrambi i piloti, vista l’inattesa debacle della McLaren di Piastri. Quindi in Q2, entrambi i piloti in rosso hanno effettuato un primo tentativo con le soft usate e poi con un set nuovo di gomme, accedendo agevolmente alla Q3. Qui Sainz ha segnato subito la miglior performance al primo tentativo, con un tempo di 1’16”055, e al secondo ha migliorato ulteriormente, garantendosi la pole. Leclerc, pur migliorandosi, invece è stato superato da Max e Lando, concludendo in quarta posizione.

Gara imprevedibile

Per la gara, Ferrari si prepara a gestire un lungo e complesso Gp di 71 giri, dove sarà essenziale prevedere diversi scenari, inclusa la possibilità di Safety Car. Inoltre l’aria rarefatta di Città del Messico, data l’altura, rappresenta un’ulteriore sfida, aumentando il rischio di surriscaldamento delle monoposto. La scuderia del Cavallino Rampante ha quindi pianificato strategie di gara che considerano sia l’affidabilità del motore, che la possibilità di beneficiare di aria pulita per evitare il traffico.

Vicini al limite

Carlos Sainz ha espresso grande soddisfazione per la pole, dichiarando di essersi sentito molto a suo agio in macchina grazie al bilanciamento trovato e alle migliorie nel preparare le gomme per le qualifiche, aspetto che ha permesso al team di avvicinarsi al limite. L’obiettivo di Sainz è difendere la prima posizione e portare a casa punti importanti per il campionato Costruttori. Leclerc, nonostante alcune difficoltà con il grip e un quarto posto in qualifica, è fiducioso nel passo gara mostrato nelle prove libere e punta a guadagnare posizioni fin dalla partenza. Infine il team principal Fred Vasseur ha sottolineato l’ottimo lavoro di Sainz e l’importanza di avere entrambe le vetture nelle prime file per affrontare al meglio una gara che potrebbe rivelarsi imprevedibile fin dalla prima curva.

(foto Scuderia Ferrari)