Presentato il Tour de France 2025, che inizierà il 5 luglio da Lille e si concluderà il 27 luglio sui Campi Elisi a Parigi, come da tradizione, dopo che l’ultima edizione si era conclusa parigina a Nizza, per via delle Olimpiadi. Novità di quest’anno è anche un tracciato tutto francese, senza le partenze all’estero che negli ultimi anni erano diventate consuete, ad esempio con lo spettacolare avvio in Italia dell’estate scorsa, con quattre tappe tra Toscana, Emilia Romagna e Piemonte.

Il percorso

Il percorso del prossimo Tour coprirà 3.320 chilometri, suddivisi in tappe per velocisti, tappe di montagna e cronometro. La settimana iniziale sarà particolarmente impegnativa, con percorsi molto tecnici. Una delle novità sarà una cronometro a Caen, in Normandia, che si svilupperà tra luoghi simbolo della Seconda Guerra Mondiale come Saint Malo, Dunkerque e Boulogne. La prima tappa di alta montagna si terrà sul Massiccio Centrale, il 14 luglio, giorno della festa nazionale francese, e sarà seguita da una giornata di riposo prima di affrontare i Pirenei. Qui, i ciclisti saranno attesi da una cronometro di montagna a Peyragudes, passando per le celebri salite del Tourmalet, del Col d’Aspin e del Col de Peyresourde. La corsa gialla proseguirà poi verso le Alpi, con la sedicesima tappa che prevede l’arrivo sul Mont Ventoux, che torna protagonista dopo dodici anni.

I favoriti

Tra i favoriti d’obbligo per la Grande Boucle 2025 ci sarà naturalmente Tadej Pogacar, che con la maglia iridata sulle spalle punterà al suo quarto Tour, dopo un 2024 da dominatore. Lo sloveno dovrà vedersela con rivali come il danese Jonas Vingegaard, che quest’anno ha tentato di tenere testa a Pogacar, senza riuscirci anche a causa di condizioni fisiche non al top. Come dimenticare poi il belga Remco Evenepoel, che ha annunciato di voler migliorare le sue prestazioni in montagna, e Primoz Roglic, che rappresenta sempre una minaccia da tenere sott’occhio.