Turno infrasettimanale in serie B. Martedì 29 e mercoledì 30 ottobre si giocano le partite dell’undicesima giornata. Tutte alla caccia della capolista Pisa che ospita all’Arena Garibaldi il Catanzaro e che ha il vantaggio di essere l’unica delle prime cinque in classifica a giocare tra le mura amiche.
Le dirette inseguitrici sono in trasferta a partire dal Sassuolo impegnato in quello che può essere definito il big match di giornata a Castellammare di Stabia. Spezia a Brescia e Cremonese a Modena. Liguri ancora imbattuti e lombardi in piena ripresa sui campi di due formazioni che hanno deluso nel turno precedente e che sono a caccia di riscatto. Lontano da casa anche il Palermo all’esame Mantova.
Si inizia, dunque, sabato 29 ottobre con sei partite, tutte alle 20.30. Le grandi giocano in trasferta. Il Sassuolo, neo secondo in classifica grazie ad una striscia di sei risultati utili che includono tre vittorie consecutive, è ospite della Juve Stabia, quinta forza del campionato assieme al Palermo.
Favoriti sulla carta sono gli emiliani che vantano, tra l’altro, anche il miglior attacco della cadetteria con 21 reti messe a segno. Di contro le Vespe hanno solo punzecchiato nelle ultime due partite dove hanno raccolto un solo punto perdendo in casa dalla Cremonese e pareggiando a Cosenza. Ciò non toglie che l’avvio della matricola campana sia stato qualitativo e di buon livello.
Gioca fuori casa anche lo Spezia impegnato a Brescia. I liguri dopo il pareggio interno con il Bari dove hanno tentato più volte la via della rete fermati dall’imprecisione e da Radunovic sono l’unica formazione rimasta imbattuta dopo i primi 900 minuti di gioco. Sta loro stretto, quindi, il terzo posto.
Le Rondinelle di casa, invece, cercano il successo che manca da tre partite. I lombardi hanno perso le ultime due partite con Sassuolo e Cesena subendo sette gol in 180 minuti e segnandone due. Risultati che hanno fatto perdere quota al Brescia che staziona a metà classifica a quota 13.
La Cremonese va a caccia del tris per mantenere la quarta posizione e magari migliorarla approfittando di un possibile passo falso delle dirette avversarie, il Modena vuole tornare a vincere dopo quattro turni per risalire posizioni in classifica. Si sintetizza così la sfida del Braglia tra i Canarini e gli uomini di Corini. Si preannunciano 90 minuti interessanti.
La Reggiana riceve il Cosenza e cerca il riscatto dopo il ko del Barbera di sabato scorso col Palermo. Una sconfitta che ha un po’ ridimensionato gli emiliani che però hanno fin qui raccolto 12 punti. Non esattamente pochi. I silani, invece, sono a caccia del successo che manca da troppo tempo, ovvero da metà settembre, quando piegarono la Sampdoria 2-1. Da allora, due sconfitte e tre pareggi, due di questi consecutivi con Cittadella e Juve Stabia. Serve l’acuto per uscire dalle sabbie mobili di una classifica che è diventata pericolosa anche a causa dei 4 punti di penalizzazione che relegano la squadra in ultima piazza ex aequo con il deludentissimo Frosinone.
All’Arechi la Salernitana riceve il Cesena con l’imperativo di evitare il terzo ko di fila. I campani dopo aver espugnato Palermo prima della pausa, si sono arresi a Spezia e Cremonese scendendo nella zona medio-bassa di classifica.
Il Cesena del bomber Shpendi – capocannoniere provvisorio con 6 gol – ha vinto sabato scorso con il Brescia dimenticando i due stop con Pisa e Sampdoria rilanciandosi con 14 punti in classifica. L’entusiasmo dei bianconeri può essere l’arma in più al cospetto della Salernitana che al momento appare sfiduciata dopo uno scorcio non all’altezza di una squadra proveniente dalla serie A.
Bari-Carrarese mette in palio punti per una classifica più serena. Le due compagini sono separate da una sola lunghezza, 12 ad 11 per i pugliesi ma sono gli ospiti ad avere maggiore entusiasmo. La squadra è in salute e la striscia positiva di quattro risultati utili di fila ne è la testimonianza più lampante. Il 3-0 al Cittadella nella giornata precedente è la ciliegina sulla torta.
Il Bari, pur avendo raccolto un solo punto in più, è la squadra con la seconda serie di imbattibilità attiva più lunga dietro, naturalmente, allo Spezia. I Galletti non perdono da otto giornate ma arrivano da quattro pareggi di fila. Risultati che tengono a galla i pugliesi ma non li fanno decollare definitivamente in un campionato che ha ancora, per ovvi motivi, la classifica corta.
Domani sera, mercoledì 30 ottobre, si gioca il resto del palinsesto della serie cadetta. Si comincia con Sudtirol-Frosinone. I padroni di casa vanno a corrente alternata con 12 punti in classifica. Pesano però tanto le sei sconfitte in dieci partite, quattro nelle ultime cinque.
Il Frosinone dal canto suo è finora la peggiore squadra vista. I numeri, per quanto freddi, non tradiscono: un solo successo, quattro pareggi e ben cinque ko. Nelle ultime tre partite solo due punti. Tuttavia i ciociari hanno il merito di aver fermato nel turno precedente la capolista Pisa. Può essere un’iniezione di fiducia ma serve il cambio di rotta.
Trasferte per Sampdoria e Palermo di scena rispettivamente a Cittadella e Mantova. I blucerchiati, in netta rimonta con quattro vittorie nelle ultime cinque dopo un avvio disastroso, cercano conferme sul campo di una formazione pericolante. I veneti, infatti, non vincono da sei turni dove hanno raccolto appena due punti e ben quattro battute d’arresto.
Cerca punti e continuità anche il Palermo che dopo aver sfatato il tabù del Barbera torna in trasferta. A Mantova non sarà facile: la squadra di casa non vince da quattro partite ma mette molto agonismo. I rosa con diversi acciacchi, assenze e col dubbio Brunori.
Il Pisa, infine, riceve il Catanzaro. I toscani hanno la possibilità di sfruttare il calendario e tentare di allungare di nuovo sperando nel fattore campo. Il Catanzaro però si è rivitalizzato dopo il netto 3-0 al Sudtirol e proverà a fermare la capolista. I nerazzurri, però, dopo il pareggio a reti inviolate nonostante per un lungo periodo abbiano giocato in 11 contro 10, gridano vendetta. E proveranno a raccogliere l’intera posta in palio.
Martedì 29 ottobre
Mercoledì 30 ottobre
Pisa 23 punti; Sassuolo 21; Spezia 20; Cremonese 17; Palermo e Juve Stabia 15; Sampdoria e Cesena 14; Brescia 13; Bari, Catanzaro, Reggiana, Mantova e Sudtirol 12; Carrarese e Salernitana 11; Modena 10; Cittadella 8; Cosenza* e Frosinone 7.
Cosenza penalizzato di 4 punti
Christian Shpendi (Cesena) 6 gol; Kristian Thorstvedt (Sassuolo) 5; Andrea Adorante (Juve Stabia), Nicholas Bonfanti (Pisa), Massimo Coda (Sampdoria), Francesco Pio Esposito (Spezia), Pietro Iemmello (Catanzaro) e Armand Gaetan Laurientè (Sassuolo) 4.