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Serie B maschile, partito il campionato ed è subito spettacolo. Il derby catanese alla Volley Valley

Partito finalmente anche il campionato di Serie B maschile per le squadre siciliane. La federazione aveva stabilito, dopo la pubblicazione dei gironi, lo slittamento di due settimane rispetto al resto d’Italia per il solo Girone H, l’unico composto da dodici squadre contro le quattordici di ciascun altro girone, ad eccezione di C e D a quindici. C’era dunque tanta attesa per l’inizio della competizione tra le compagini dell’estremo sud, nove siciliane e tre calabresi e la prima giornata non ha tradito le aspettative in termini di competitività e di interesse, riservando anche qualche sorpresa. In alcuni campi, inoltre, al termine della gara la società di casa ha dato vita a una sorta di “terzo tempo”, ovvero di un momento di incontro e socialità tra i giocatori delle due squadre in competizione, secondo un’idea sposata per questa stagione dai massimi dirigenti delle compagini del Girone H.

Il derby tutto catanese è della Volley Valley

La città di Catania quest’anno conta in Serie B maschile ben due rappresentative, Volley Valley Funivia dell’Etna e A’ Ricchigia Gupe, entrambe neopromosse e che si sono confrontate già alla prima giornata nell’atteso derby tutto catanese. La stracittadina ha visto sorridere la Volley Valley Catania, vittoriosa nel match casalingo contro la Gupe di Petrone. Al ritorno in serie B dopo sei anni e rafforzata da nuovi innesti rispetto alla scorsa stagione, la formazione del presidente Cutore si è dimostrata più pronta rispetto ai giovani avversari aggiudicandosi l’incontro con un perentorio 3-0. Gli ospiti hanno combattuto nel primo parziale, il più equilibrato (25-21). La vittoria del primo set ha però dato ulteriore slancio alla Volley Valley che ha poi controllato i restanti due parziali (25-16, 25-18). Tra i ragazzi guidati da coach Mancuso molto efficaci Di Franco e Cavalli in attacco e ottima in generale la prova difensiva. Ricordiamo che la Volley Valley è l’unica società in Sicilia e tra le pochissime in Italia ad avere due formazioni, una maschile e una femminile, in due campionati di categoria nazionale, un primato prestigioso e assai raro di cui il presidente Marco Emanuele Cutore è molto orgoglioso :”dopo aver festeggiato la vittoria all’esordio nella quarta serie nazionale femminile, anche all’esordio nella quarta serie nazionale maschile festeggiamo una bella vittoria, di conseguenza non possiamo che essere felici di questo inizio e soprattutto della grande quantità di pubblico che è venuto alla Mascagni in questi primi incontri della stagione”.Cutore aggiunge: “abbiamo iniziato alla grande con una vittoria in un derby e questo fa sempre morale. Speriamo di far bene anche per la prossima; andremo a giocare a Solarino, in casa di una delle società che non nasconde le proprie ambizioni che sono chiare anche in base alla tipologia di mercato seguita questa estate e che ha fatto molto bene andando a perdere 3 a 2 a Lamezia contro la squadra più accreditata, insieme all’Aquila Bronte, per il salto di categoria. Noi ci presentiamo con molta umiltà e speriamo di tornare a Catania con punti, che ovviamente terrebbero alto il nostro morale in vista del doppio impegno casalingo nelle settimane a seguire”.

Paomar, spettacolare rimonta cede solo al tie-break

Alla prima di campionato la Paomar Volley Solarino ha ceduto al Raffaele Arpaia Lamezia solo al tie-break battagliando dopo più di due ore e trenta di gioco culminati nel definitivo 3-2 per la squadra di casa (25-18, 25-20, 20-25, 19-25, 15-12). Capitan Pappalardo e compagni hanno dato prova di carattere nel riprendere in mano una partita che sembrava irrimediabilmente volgere a favore del Lamezia, sospinto dal sempre numeroso pubblico di tifosi locali. Sotto di due parziali, la formazione della famiglia Carpinteri è riuscita audacemente nella rimonta pareggiando i conti nei parziali e garantendo un’emozionante testa a testa nel quinto set almeno fino al cambio campo, prima che una serie di episodi facesse scivolare il risultato a favore dei lametini. Al Palasparti di Lamezia Terme, considerato per tradizione uno dei templi della pallavolo del sud Italia, si è assistito a una contesa dall’alto valore agonistico e dall’elevato livello tecnico che offre un vero e proprio show volleistico. La Paomar Volley non è riuscita a raggiungere la vittoria ma la prestazione in crescendo ne ha evidenziato le risorse e i margini di miglioramento. Una prova corale positiva per i siciliani, in cui ha spiccato Giovanni Chillemi, estremamente costante sia nei momenti buoni che meno buoni della Paomar e alla fine top scorer dell’incontro con ben 20 punti personali, seguito da Palmeri con 18 punti da tabellino. Il Presidente della Paomar Paolo Carpinteri dichiara: “la partita è stata una montagna russa di emozioni e un bello spettacolo per il pubblico. Sono contento della prestazione dei nostri, soprattutto della voglia con cui hanno avviato e concluso una rimonta che per poco non ci faceva vincere il match dopo esserci trovati sotto 2-0. Lamezia è sicuramente una squadra molto forte che lotterà per le prime due posizioni; alla fine ottenere un punto in un campo come il loro, conosciuto per essere tra i più complicati del nostro girone è comunque un buon risultato se consideriamo anche che era la prima giornata e che nel nostro roster tre settimi dei titolari erano al loro esordio con la maglia della Paomar. Sono sicuro che questa stagione ci farà divertire per il livello generale che si è già visto e non vedo l’ora che si ritorni in campo per godermi lo spettacolo!”
Il prossimo appuntamento con il campionato vedrà esordire la Paomar in casa, al Tensostatico Triolo di Solarino, sabato 2 novembre ore 18, contro la Volley Valley, come detto, reduce dal successo sulla Gupe nel derby catanese.
Sorprende il risultato che è arrivato sabato scorso da Bronte, dove l’Aquila considerata dagli addetti ai lavori come la favorita della competizione tra le siciliane, ha dovuto faticare le proverbiali sette camicie prima di intascare la vittoria. I ragazzi di mister Mantarro sono riusciti, infatti, a superare il Papiro Volley Fiumefreddo, reintegrato in serie B dopo la retrocessione al termine della scorsa stagione, solo al quinto set e con il rammarico di non aver sfruttato il fattore campo per conquistare l’intera posta in palio. Nel primo set Capitan Testa e compagni sono partiti contratti favorendo con numerosi errori, specie dai nove metri, l’affermazione dei padroni di casa (25-18). Il secondo set ha visto un cambio di fronte in cui la formazione di Frinzi Russo è riuscita a limitare gli sbagli e a sfoderare le sue armi migliori, una tra tutte il muro (19-25). Nel terzo set dopo una prima fase di equilibrio il Papiro ha subíto il ritorno dell’Aquila e delle sue bocche di fuoco: Boscaini, Torre e Scuffia, che ha chiuso il parziale sul 25-21. Nel quarto set sono saliti in cattedra Nicotra e Calabrese inducendo clamorosamente la squadra di casa a un blackout finale in cui lo svantaggio è diventato incolmabile (15-25). Al tie-break è ritornato l’equilibro, testimoniato dallo scarto di soli due punti nel definitivo 15-13, deciso solo da un attacco fuori fiumefreddese e un muro punto dell’Aquila su Nicolosi. Capitan Cortina e compagni hanno mostrato di essere ancora in fase di rodaggio a causa delle tante novità importanti in squadra (come la regia e la guida tecnica), essendo mancato quel grado di continuità e sicurezza che ci si aspetta da un roster competitivo come quello dell’Aquila. Il Papiro, ha invece dimostrato di essere più avanti nell’impostazione del nuovo migliorato sestetto titolare, che quest’anno è stato completato dall’arrivo di Matteo Nicolosi e il ritorno di Alberto Nicotra. Franco Cartillone dell’Aquila Bronte ha commentato: “era una partita che avevamo già in programmazione da tempo, già dai primi allenamenti perché sapevamo già che il Fiumefreddo era squadra diversa da quella degli anni precedenti, una squadra più competitiva e che poteva darci fastidio. Non abbiamo sfruttato il vantaggio di giocare in casa e quindi si può dire che abbiamo regalato un punto; in particolare nel secondo set dovevamo gestire meglio e andare a chiudere. Il Papiro sarà soddisfatto perché giocando contro l’Aquila, che a detta di tanti è tra le squadre più accreditate, avrà acquisito consapevolezza di potersela giocare con tutti. E in effetti ho analizzato un po’ le altre gare e ho notato che nessuna abbia vinto in casa in maniera netta a testimonianza che questo sarà un campionato livellato, considerato anche che praticamente tutte le squadre hanno in roster due/tre giocatori fuori categoria. La riprova ci sarà nella seconda giornata, dove Fiumefreddo gioca in casa con Lamezia e noi a Vibo Valentia. Non sarà per niente facile per noi: prima trasferta e contro una squadra composta da un opposto e una mano importanti, insieme a giovani giocatori di tutto rispetto, selezionati da varie società; occorrerà, quindi, dare il massimo”.

Per Sciacca, esordio da sogno

La neopromossa APD Scalia Volley Sciacca si è regalata un esordio da sogno nella terza categoria nazionale vincendo in casa il derby proprio contro la Rossopomodoro Palermo per 3-1. Di fronte ad un folto pubblico di appassionati (oltre 300 presenti), al palatenda “Nino Roccazzella” i saccensi hanno spinto al massimo in avvio di gara, sorprendendo Palermo, incapace di reagire efficacemente. I ragazzi di Enzo Graffeo si sono così aggiudicati primo e secondo set 25-18 e 25-14. In questa fase, ottima prestazione di Francesco Carcagnì, tra i nuovi acquisti di Sciacca. Palermo ha rialzato la testa e ha riaperto la partita aggiudicandosi il terzo set 17-25, grazie anche all’efficacia offensiva dei nuovi arrivati Masotti e Ferraccù. Grande equilibrio nel quarto set. Di fronte all’esperta squadra ospite, i padroni di casa si sono mostrati però estremamente caparbi e determinati a conquistare i tre punti, respingendo il tentativo della Rossopomodoro di completare la rimonta. Così sul 22-22, Sciacca ha piazzato l’allungo finale, suggellando la vittoria con un punto da secondo tocco di Roccazzella (25-23). Da segnalare tra le fila saccensi l’ottima prova del nuovo arrivato Tuis, autore di 22 punti. “Sono molto soddisfatto – commenta il tecnico Enzo Graffeomi preoccupava l’emozione dei ragazzi che dopo anni tornavano a giocare davanti al proprio pubblico e l’atteggiamento dei nuovi, ma abbiamo giocato compatti e tutti hanno fornito una buona prestazione contro una squadra forte che non nasconde le proprie ambizioni. Il calo nel terzo set ci può stare, non è facile essere concentrati per tutto il match. Credo che possiamo competere alla pari con gli avversari del girone H – conclude Graffeo – ma dobbiamo esprimerci sempre al massimo. Sarà una stagione impegnativa e penso che per noi ci siano anche margini di miglioramento. Ora ci prepariamo per la trasferta di Bronte, che ha perso a Bisignano giocando comunque una buona partita e tenteremo di dare seguito alla bella prova contro Palermo. Ho avuto ottimi riscontri dai nuovi arrivati, Carcagnì, Tuis e De Matteis, schierati dall’inizio, si sono subito inseriti nei nostri schemi. La vittoria – continua Graffeo – ci ha fornito consapevolezza della nostra forza, ma siamo certi che troveremo un avversario che nella prima partita in casa vuole fare bene davanti al proprio pubblico e riscattare la sconfitta. Sarà necessario giocare con la stessa concentrazione messa in campo nei primi due set contro Palermo, senza cali di concentrazione. Il campionato è lungo e ci saranno tanti ostacoli, da matricola come siamo dobbiamo tenere i piedi bel saldi a terra e migliorare ancora. È quindi necessario resettare immediatamente l’entusiasmo generato dal primo successo stagionale davanti al nostro pubblico e presentarci pronti ad un confronto che si annuncia difficile. Per noi sarà un ulteriore test per valutare se possiamo competere alla pari contro squadre che hanno già esperienza in questo torneo”.

Per il Ciclope esordio amaro

Esordio amaro invece per il Ciclope Volley Bronte, sconfitta 1-3 sul difficile campo del Volley Bisignano. È stata una partita intensa, per lunghi tratti molto equilibrata, in cui i brontesi non sono riusciti ad avere la meglio nei momenti decisivi che potevano consentire di conquistare punti dall’incontro. Privi di Federico Andronico gli ospiti hanno faticato in avvio e Bisignano si è aggiudicata il primo set senza patemi per 25-18. Da lì in poi la squadra di Lopis è riuscita a registrarsi ed aumentare la precisione in attacco (a fine incontro, Giosuè Andronico sarà top scorer per il Ciclope, con 19 punti). Bronte ha così pareggiato il conto dei set aggiudicandosi ai vantaggi il secondo parziale (25-27). Il terzo set è proseguito con un lungo punto a punto; è toccato a Bongiorno (autore di una prestazione superlativa da 33 punti) sciogliere l’equilibrio in favore dei padroni di casa (25-22). Nel quarto set, Bronte riesce a condurre meglio il gioco e mantenersi in vantaggio, ma il tentativo di agganciare il tie-break si è infranto dopo ben tre set point mancati dai siciliani. Bisignano, trascinata da Bongiorno, è così riuscita a strappare i tre punti conquistando il set ai vantaggi con un 29-27 che lascia parecchi rimpianti alla formazione catanese. La presidente Ylenia Triscari: “è stata una partita dura, affrontata contro una squadra ben attrezzata come il Bisignano. Seppur il risultato non è stato quello sperato, sono contenta che anche il Ciclope abbia provato fino alla fine a “dire la sua”. Abbiamo inserito diversi innesti quest’anno, quindi sono fiduciosa nella crescita sia come squadra che individuale; abbiamo messo alla guida un nuovo Direttore tecnico, Maurizio Lopis che insieme a tutto un nuovo staff, sta facendo un ottimo lavoro e sono certa che tutti continueranno a farlo. Siamo consapevoli delle sfide che abbiamo incontrato in campo e quelle che incontreremo in questo campionato, che si preannuncia di altissimo livello, ma ogni sconfitta è anche un’opportunità per imparare e crescere come atleti e come società. Siamo tornati immediatamente in palestra per riprendere le sedute di allenamento e per lavorare con maggiore grinta e consapevolezza. La nostra squadra è determinata e più carica di prima… desiderosa di riscattare la sconfitta a Bisignano e di dimostrare il nostro valore già dalla prossima in casa contro Sciacca. Vorrei ringraziare tutti i nostri tifosi per il loro continuo supporto. La loro energia ci dà la forza di andare avanti e superare ogni ostacolo. Siamo pronti a scendere in campo con maggiore caparbietà e a lottare per ogni punto. Forza Ciclope Volley Bronte!”.

Bottino pieno per Letojanni

Tre punti al debutto per la Tiesse Volley Letoianni che ha avuto la meglio in casa 3-1 contro un ostico Tonno Callipo Vibo Valentia. La partenza della squadra messinese non è stata ottimale e Letoianni ha subito il gioco degli ospiti, guidati dalla buona verve di Mariano e di Mille. La tensione dell’esordio si è tradotta in diversi errori che non hanno consentito ai padroni di casa di stare al passo dei calabresi, che hanno così vinto il primo set 22-25. I ragazzi di Adriano Balsamo hanno però subito cambiato registro e il secondo set è iniziato con un fulmineo 8-2 che ha consentito a Letoianni di indirizzare a proprio vantaggio il parziale (25-21). Il terzo set segue l’andamento del secondo e anzi Letoianni si è dimostrata ancor più padrona del campo. La ricezione di Letoianni è cresciuta sempre più, insieme alla fase muro-difesa. I colpi di Arezzo e Cassaniti hanno scavato un gap significativo (16-6) e il set si è chiuso con un primo tempo di Arena (25-20). L’avvio del quarto set è una fotocopia dei precedenti con i messinesi che hanno dimostrato la determinazione di chiudere la contesa (8-3). La resilienza degli ospiti, bravi ad annullare tre set point, non è stata sufficiente a ribaltare l’inerzia della gara, chiusa da Letoianni sul 25-19. Per la seconda di campionato la formazione di Soraci è attesa a PalaOreto dalla Rossopomodoro Palermo in cerca di riscatto dalla prima sconfitta.
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Published by
Alessandra Puglisi