Il risultato c’è stato a metà perché un pareggio esterno va comunque bene anche se il risultato pieno in un contesto come quello che si è verificato nel turno infrasettimanale con ben nove pareggi ed una sola vittoria, avrebbe fatto molto. I progressi fatti vedere appena sabato scorso non si sono visti. Il Palermo non va oltre lo 0-0 dopo 90 minuti di noia allo stadio Danilo Martelli con i padroni di casa del Mantova nella undicesima giornata del campionato di serie B.
Un punto che praticamente non smuove la classifica e lascia tutto immutato. Rosanero adesso a quota 16 con gli stessi punti della Juve Stabia che ha pareggiato 2-2 col Sassuolo. Quinto posto rimasto invariato, così come il distacco sia da recuperare che da difendere con tutte le altre squadre. I rosa mancano l’aggancio al quarto posto della Cremonese che ieri aveva faticato impattando in rimonta il Modena col punteggio di 2-2. Un vero peccato.
Nel primo tempo c’è molto poco da vedere: il Mantova manovra e prova a costruire qualche cosa in più pressando e spostando il baricentro in avanti. Ma azioni vere e proprie non ce ne sono.
Al 12′ arriva però una grossa occasione per i padroni di casa: Aramu serve Fiori con un bel filtrante ma Desplanches esce e si oppone all’esterno del Mantova che poi gli frana addosso. Il portiere del Palermo è dolorante ma si riprende a giocare.
Non c’è molto da aggiungere fino alla mezz’ora quando il ritmo cala ulteriormente.
A due minuti dal 45′ Bani crossa dalla sinistra con la difesa che spazza ma la sfera arriva tra i piedi di Aramu che ci prova: conclusione inguardabile.
Nel primo dei due minuti di recupero i padroni di casa sfiorano il gol: palla lunga per Fiori che si libera della marcatura di Diakitè, poi scambio con Aramu che lo mette in buona posizione per sparare a rete ma la conclusione è di poco alta sopra la traversa.
Inizia il secondo tempo e con esso le girandole di sostituzioni: al 46′ escono Ceccaroni per Lund.
Al 48′ primo squillo rosanero verso la porta: ci pensa Ranocchia che calcia di sinistro da posizione delinata.
Al 58′ episodio chiave della partita. Il Mantova segna un gol costruito da Fiori e finalizzato Galuppini per un tocco di braccio. L’arbitro ha visto ed annulla la rete di gioco.
I rosa ci provano anche al 64′ con Le Douaron abile e muoversi sul primo palo. Bravo Insigne a servirlo sfruttando i tempi.
Due minuti dopo Diakitè riesce a mettere al centro rasoterra all’altezza del dischetto, Le Douaron fa velo per Ranocchia che da ottima posizione tira di destro senza angolare e Festa ha buon gioco.
Altre sostituzioni tra il 71′ ed il 78′ Dionisi fa uscire Insigne per Appuah, Verre entra per Ranocchia. Dall’altro lato, Possanzini fa uscire Fiori per Ruocco e Galuppini per Bragantini
Al 77′ Possanzini richiama Mancuso, ex di turno, e fa entrare Alessandro Debenedetti. Un attimo dopo Soldini entra per Bani.
Un minuto dopo, il Palermo in avanti ma senza precisione al tiro. Diakitè ruba un pallone e crossa, Le Douaron serve Segre che però è troppo sicuro e calcia male sopra la traversa.
A 10 minuti dal 90′ arriva l’ultimo cambio nelle fila rosanero.Di Francesco entra al posto di Di Mariano.
Cinque minuti più avanti cambi per il Mantova: Cella al posto di Brignani.
All’87’ invece Aramu sfiora il vantaggio calciando di sinistro di prima intenzione con sfera che esce di poco o nulla.
Succede molto poco fino al triplice fischio finale avvenuto cinque minuti oltre il 90′ C’è il tempo per ammonire Artioli per fallo su Palermo e La Douaron per fallo tattico.
Mantova-Palermo 0-0
Mantova: Festa, De Maio, Cella (dall’85’Brignani), Bani (dal 78′ Solini); Fedel, Trimboli, Artioli, Fiori (dal 71’Ruocco); Aramu, Galuppini (dal 72′ Brigantini), Mancuso. Allenatore Davide Possanzini. A disposizione Sonzogni; Redolfi, Maggioni, Panizzi, Muroni, Burrai, Wieser
Palermo: Desplanches; Diakitè, Nedelcearu, Nikolaou, Ceccaroni (dal 46′ Lund); Gomes, Insigne (dal 71’Appuah); Segre, Ranocchia (dal 71’Verre), Di Mariano (dal 79′ Di Francesco), Henry (dal 59′ Le Douaron). Allenatore Alessio Dionisi. A disposizione: Nespola, Di Bartolo; Pierozzi, Buttaro, Peda, Vasic.
Arbitro: Marinelli di Tivoli. Guardialinee Palermo (Bari) e Scarpa (Reggio Emilia). Quarto uomo Turrini (Firenze). Var Doveri (Roma 1) ed Avar Di Vuolo (Castellammare di Stabia).
Note. Ammoniti: Ceccaroni (Palermo); Diakitè (Palermo); Artioli (Mantova); Le Douaron (Palermo).