Nove pareggi ed una sola vittoria, quella del Cosenza a Reggio Emilia. Bilancio incredibile quello del turno infrasettimanale della serie B che ha evidenziato estremo equilibrio in un torneo che ancora non sembra aver trovato il proprio padrone nonostante il Pisa sia al comando da diverse giornate. Tuttavia, dopo 11 partite i distacchi sono ancora minimi ed i risultati maturati tra martedì e mercoledì lo testimoniano. Non fugge nessuno, non si distacca nessuno. Tutto rinviato ai prossimi 90 minuti quando sabato 2 e domenica 3 novembre si disputerà la giornata numero 12.
Il Pisa non va oltre lo 0-0 con il Catanzaro. Ancora un pareggio a reti bianche per la capolista che dopo Frosinone continua ad avere l’attacco inceppato. Per gli ospiti poco cambia ma la striscia di imbattibilità arriva a cinque turni con quattro pari ed un solo successo.
Il Sassuolo non va oltre il 2-2 sul campo della Juve Stabia. Gli emiliani passano due volte in vantaggio con Pierini, autore di una doppietta, al 32′ ed all’ora di gioco ma vengono puntualmente ripresi dalla Vespe che pungono con Maistro al 36′ per il momentaneo 1-1 e con Adorante al 61′ per il definitivo 2-2. Padroni di casa con gli stessi punti del Palermo, 16; ospiti secondi a distanza immutata dalla vetta: -2.
Lo Spezia si divide la posta pareggiando a Brescia. Di Serio poco dopo la mezz’ora manda in orbita i liguri, unica squadra imbattuta della serie cadetta, ma i padroni di casa evita la terza sconfitta di fila grazie a Verreth che infila il portiere spezzino al 53′.
Evita la sconfitta la Cremonese che a Modena prima passa in vantaggio con Bonazzoli e poi subisce il ritorno dei Canarini che al Braglia avevano già imbrigliato il Palermo. Caso al 30′ e Dellavalle nel primo minuto di recupero danno il vantaggio agli emiliani. Vasquez però trova il pari poco dopo l’ora di gioco. Grigiorossi ancora quarti, Canarini in zona play out.
Tra i tanti pareggi di questa giornata, spiccano anche quelli tra Salernitana e Cesena e tra Sudtirol e Frosinone, entrambi per 1-1.
All’Arechi Verde illude i padroni di casa dopo 20 minuti; al terzo minuto di recupero Tavsan impone il pari della matricola bianconera. I campani continuano a non vincere ed a navigare in acque potenzialmente pericolose; gli ospiti con 15 punti stazionano in una posizione interessante di classifica.
Il Frosinone si porta avanti al Druso: Marzicca al 56′ firma il vantaggio ciociaro, un toccasana per il fanalino di coda. Niente da fare: Odogwu a poco più di un quarto d’ora dal termine riequilibra la situazione regalando il primo pareggio ai suoi e condanna il Frosinone all’ultimo posto visto il successo del Cosenza.
Tre incontri terminano a reti inviolate: Bari-Carrarese, Cittadella-Sampdoria, Mantova-Palermo. Null’altro da aggiungere se non che i pugliesi sono al nono risultato utile di fila e che il Cittadella da tempo senza successi, scende in penultima piazza.
Una rete di Ricciardi nel finale del primo tempo regala tre punti pesantissimi al Cosenza che espugna il terreno di gioco della Reggiana. Il gol da tre punti permette ai silani di smuovere la classifica. L’unica squadra che lo fa effettivamente in questa giornata. Cosenza terzultimo a quota 10, superate Cittadella e Frosinone.
Martedì 29 ottobre
Mercoledì 30 ottobre
Pisa 24 punti; Sassuolo 22; Spezia 21; Cremonese 18; Palermo e Juve Stabia 16; Sampdoria e Cesena 15; Brescia 14; Bari, Catanzaro e Mantova 13; Carrarese, Reggiana e Salernitana 12; Modena 11; Cosenza* 10; Cittadella 9; Frosinone 8.
Cosenza penalizzato di 4 punti.
Christian Shpendi (Cesena) 6 gol; Andrea Adorante (Juve Stabia) e Kristian Thorstvedt (Sassuolo) 5; Francesco Pio Esposito (Spezia), Pietro Iemmello (Catanzaro), Armand Gaetan Laurientè (Sassuolo), Massimo Coda (Sampdoria), Nicholas Bonfanti (Pisa), Nicholas Pierini (Sassuolo) 4.