Nella tappa finale della Coppa del Mondo di nuoto in vasca corta a Singapore, sono arrivati tre argenti per la nazionale azzurra. Il primo a salire sul secondo gradino del podio è stato Alberto Razzetti, che nei 400 misti si è piazzato dietro al campione olimpico francese Leon Marchand, che si è dimostrato imbattibile con un tempo di 3’58″45, pochi giorni dopo aver stabilito un record mondiale nei 200 misti (1’48″88). Razzetti ha chiuso in 4’00″59, distante dal suo record italiano di 3’57″01, segnato nel 2022. Sul podio anche lo statunitense Trenton Julian, terzo con 4’04″46.
Anche Thomas Ceccon ha ottenuto l’argento nei 100 dorso, sfiorando il primo posto per soli 32 centesimi dietro al sudafricano Pieter Coetze, che ha vinto in 49″36. Ceccon, già campione olimpico e detentore del record mondiale in vasca lunga, ha nuotato in 49″68, con un passaggio a metà gara leggermente più lento del previsto. Terzo si è classificato il polacco Kacper Stokowski in 49″87, mentre l’italiano Lorenzo Mora ha concluso al quinto posto con 50″91. Infine, Benedetta Pilato ha ottenuto il secondo posto nei 50 rana, battuta dalla cinese Tang Qianting, che ha vinto in 28″87. Pilato, campionessa europea, ha chiuso con un tempo di 29″42, lontana dal suo record italiano di 28″81.
Quindi Leon Marchand ha vinto la classifica generale maschile della Coppa del Mondo con 175.7 punti, mentre Thomas Ceccon è l’italiano meglio posizionato all’ottavo posto con 140.6 punti. Nella classifica femminile, le statunitensi Kate Douglass e Regan Smith si sono contese il primo posto, con Douglass che ha vinto per un decimo di punto. Diciottesima si piazza Benedetta Pilato con 100.4 punti.