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I segreti del bell’avvio di campionato della Trapani Shark a trazione offensiva

Che numeri per essere una matricola! La Trapani Shark è alla prima stagione in serie A, dopo esservi ritornata a distanza di 32 anni, e già si sta ritagliando un posto di riguardo tra le migliori realtà del basket italiano. Si potrebbe dire che i granata siano la sorpresa del campionato, ma non è così, dato che già alla vigilia si sapeva che l’organico messo assieme dal presidente Valerio Antonini avrebbe potuto fare più che bene, soprattutto visto che alla guida c’è un guru della panchina come Jasmin Repesa. Le aspettative, perciò, almeno fino ad ora non sono state disattese: i siciliani dopo 6 giornate sono a quota 8, al quinto posto di in una classifica cortissima, che vede prima Trento a punteggio pieno, con 12 punti, Virtus Bologna seconda a 10, seguita da Trieste, Derthona, Trapani, Olimpia Milano e Brescia, tutte a 8 punti.

Attacco determinante

Ancora è presto per fare bilanci, o per avventurarsi in analisi trionfalistiche, ma fa un certo effetto vedere Trapani messa meglio in classifica rispetto ai campioni d’Italia in carica. Eppure è un dato di fatto che, pur con gli stessi punti, gli Shark al momento sono sopra Milano, grazie ad un fattore ben preciso, ovvero l’attacco. Sotto questo punto di vista i granata sono addidittura secondi in classifica, forti dei 558 punti messi a referto nelle 6 partite disputate, con una media punti pari a 93. Meglio ha fatto solo l’Openjobmetis Varese, con una media di 95,3. Inoltre Trapani è tra le prime quattro per quanto riguarda le statistiche sulla valutazione, che si ottiene sommando le voci positive del tabellino e sottraendo quelle negative, esattamente totalizzando un più che buono 103.

Numeri positivi

Fattore determinante per il gioco degli uomini di coach Repesa è perciò la fase offensiva, potendo contare su un attacco che vede primeggiare un big come Justin Robinson, autore finora di 104 punti, nei 174 minuti in cui è stato schierato dal proprio allenatore. Dietro di lui c’è John Petrucelli, grande sorpresa di questo avvio di campionato per i granata, che di punti ne ha segnati 83. Poi c’è un terzetto di tutto rispetto, composto da Amar Alibegovic, JD Notae e Akwasi Yeboah, tutti a 71. Non altrettanto sfavillanti sono i numeri riguardanti la fase difensiva dei trapanesi, che in quanto a rimbalzi sono undicesimi (34, 8 di media), primeggiando poi nelle palle perse (11,3). C’è un’altra statistica però in cui gli Shark sono primi, ed è quella dei tiri liberi, avendone realizzati l’82,8%.

Attenzione massima

Un cammino di tutto rispetto che vedrà domenica prossima, alle 18, gli Shark impegnati in casa contro Napoli, ultimo in classifica senza nemmeno un punto messo a segno. L’occasione sarà importante per continuare a fare bene, cercando anche di riscattare l’ultima sconfitta casalinga subita dal Derthona, anche se non bisogna mai fidarsi delle apparenze. Contro un avversario in evidenti difficiltà il rischio sarebbe quello di sottovalutare l’impegno, ma sicuramente coach Repesa saprà come mantenere sempre alta l’attenzione dei propri giocatori.

(foto Trapani Shark)

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Redazione