Nella seconda giornata del campionato di Serie B maschile, al Tensostatico “Triolo” di Solarino, al cospetto di una folta cornice di pubblico, la Paomar Volley conquista alla prima in casa la sua prima vittoria. I ragazzi di mister Peluso si impongono 3 a 1 contro la Volley Valley Funivia dell’Etna di Catania aggiudicandosi l’intera posta in palio (22-25, 25-23, 25-19, 25-18).
La formazione neopromossa del presidente Cutore, al suo ritorno in serie B dopo sei anni e reduce della vittoria contro la Gupe nel derby tutto catanese, si è dimostrata un avversario ostico. Rafforzata rispetto alla scorsa stagione da nuovi innesti e da qualche ritorno, la Volley Valley Catania ha dato del filo da torcere ai padroni di casa, che partiti un po’ contratti hanno preso poi il sopravvento nei set finali. Lo starting six etneo prevede, come in prima giornata, Cocuccio al palleggio e Cavalli opposto, di banda Di Franco e il capitano Saitta, centrali Platania e Sciuto, libero Maccarone. Dall’altro lato della rete coach Mirko Peluso sceglie di schierare il sestetto iniziale in P6 con Fichera in regia e Cascio opposto, schiacciatori Chillemi e Bazzano (preferito ad Andrea Chiesa, che risente ancora di una botta alla mano rimediata nel precedente incontro a Lamezia), al centro Pappalardo e Maggiore, libero Marco Chiesa. Ufficiali di gara, primo Mantegna Gabriele e secondo Lunardi Gabriele.
Ritorna Andrea Chiesa nel sestetto iniziale, ma la Paomar parte male e con qualche errore di troppo (1-4). Tuttavia, pareggia presto i conti e il muro di Fichera vale il 5-5. Gli aretusei riescono a portarsi avanti. Sempre a muro Chiesa A. ferma il secondo tocco di Cocuccio (7-9) inibendo la risalita avversaria. La Paomar comincia così a crescere con Chillemi che ruba a tutti la scena grazie a un attacco ficcante in diagonale (13-11) e uno di prima intenzione su palla slash etnea (14-11 e time-out di Mancuso). Saitta e compagni tentano di rientrare in partita con l’ace di Cavalli (17-15) e il mani-fuori del capitano biancoblù, ma arriva il break decisivo con Andrea Chiesa in battuta che conduce la Paomar al vantaggio di 21-18. Dentro Germano al posto di Maggiore e si continua in ascesa come conferma il muro di Pappalardo del 23-19. Nonostante gli ospiti provino in tutti i modi di accorciare, la Paomar con determinazione fa suo il parziale (25-23 chiude Chillemi)
Un inizio equilibrato caratterizza stavolta l’avvio del parziale almeno fino al 7 pari, dopo è un crescendo per la Paomar che finalmente esprime coralmente il suo miglior gioco. La partita scivola così in favore dei padroni di casa, che si rendono autori anche di azioni spettacolari, come il decisivo recupero in sequenza, su palla spizzicata dal muro, di Marco Chiesa e poi in salvataggio a seguire del fratello Andrea, coadiuvato da Cascio che non può che appoggiare di là per gli avversari che attaccano su free ball con Di Franco; quest’ultimo si trova davanti il muro solido di Maggiore che porta a compimento il buon lavoro difensivo dei suoi e mette a segno il 14-11, che, come si dice “taglia le gambe agli avversari”. Successivamente Mancuso corre ai ripari mandando in campo Rubino al posto di Di Franco, sugli sviluppi dell’azione successiva si infortuna alla caviglia il capitano Saitta, sostituito dal giovane Musumeci. La Volley Valley non riesce a cambiare l’andamento del parziale che volge agevolmente a favore della Paomar; chiude set e partita ancora Maggiore su veloce al centro ottimamente servito da Fichera (25-18). Ottima prova per il centrale di Lentini non solo a muro ma anche in fase offensiva con il 57% di positività pur lui.
Prossimo impegno in trasferta a Bronte, sabato 9 novembre ore 18, sul campo difficile dell’Aquila che, reduce da una brutta sconfitta ma considerata comunque una delle squadre meglio attrezzate del girone, si presenterà alla contesa con una gran voglia di riscatto.