Volley B maschile, dopo la seconda giornata Letojanni a punteggio pieno

Nella seconda giornata del campionato di Serie B maschile sconfitte per le tre squadre siciliane impegnate contro le calabresi, mentre tra le altre si distingue Letojanni che riporta ancora un importante vittoria mantenendosi a punteggio pieno.

Dopo la vittoria casalinga contro l’ostico Tonno Callipo Vibo Valentia, la Tiesse Volley Letoianni è riuscita in un perentorio 0-3 in trasferta contro la Rossopomodoro Volo Palermo (25-20, 26-24, 25-22). Il sestetto palermitano iniziale era composto da Catinelli al palleggio e Gruessner opposto, Ferraccù e Masotti di banda, Raneli e Simanella centrali. Ferrari libero. Con la maglia dell’Letojanni in campo Balsamo in regia e opposto Cassaniti, Battiato e Arena al centro, la coppia di schiacciatori Arezzo e Di Franco, libero Salomone. Gli ospiti sono partiti subito bene e nonostante i biancoverdi abbiano provato a farsi sotto, Balsamo è compagni hanno accumulato un vantaggio (15-19, 17-22) difficile da arginare; a nulla è servito l’ingesso del vivace Opoku su un Gruessner in ombra, Cassaniti è andato a chiudere con un pallonetto al centro del campo che ha sorpreso gli avversari lasciandoli sul 20-25. Nel secondo set, Coach Nicola Ferro ha provato a invertire il trend negativo dei suoi confermando Opoku opposto e sostituendo il centrale Simanella con Marcatti. Le scelte della panchina palermitana, in effetti, hanno portato a un ritorno dei padroni di casa (7-3), che hanno poi subito la rimonta messinese trascinati da Genovese subentrato a Cassaniti (11-14). L’andamento del gioco si è fatto così più equilibrato in un continuo di agganci e sorpassi alternati che hanno poi portato ai vantaggi (24-24); un’invasione a rete biancoverde e la diagonale in attacco da posto 2 di Di Franco hanno consegnato anche il secondo parziale al Letojanni. Il terzo set è a completo appannaggio degli ospiti che hanno condotto dall’inizio, senza subire i cambi di formazione palermitana in cui è più volte cambiata la diagonale palleggiatore/ opposto. I messinesi sono stati spinti dall’ottima prestazione di Battiato (10 punti personali da tabellino contro i 12 del top scorer Masotti) fino al definitivo 22-25, aiutati anche dai troppi falli palermitani.

Lo storico direttore sportivo della società letoiannese Salvatore Soraci dichiara: “è stata una vittoria abbastanza netta e di tutto il collettivo, che superando qualche momento di difficoltà ha commesso meno errori degli avversari nei momenti decisivi; ottime le nostre percentuali a muro e in battuta. Siamo contenti di essere partiti bene con queste prime due vittorie, ma siamo consapevoli che il livello del campionato è molto più alto degli ultimi anni e ci sarà da battagliare ogni partita, soprattutto in trasferta. Nonostante le tante novità di quest’anno siamo in linea con gli obiettivi societari, che sono quelli di fare un buon campionato e di valorizzare alcuni elementi della rosa, non quelli di fare i playoff: poi certo se tra qualche settimana, come si suol dire, saremo in ballo, balleremo!”

Per il prossimo turno Palermo è attesa dalla difficile trasferta a Vibo Valentia contro il Tonno Callipo, carico della schiacciante vittoria casalinga sull’Aquila Bronte, mentre Letojanni affronterà in casa Ciclope Bronte, in un incontro che si preannuncia uno dei tanti big-match di quest’anno. Ancora Soraci: “sarà una partita impregnativa contro una squadra il cui valore non è quello finora espresso ma molto più alto. Un incontro da affrontare con la massima determinazione e concentrazione. Punteremo sul fattore campo!”

Un’Aquila Bronte irriconoscibile ha ceduto senza troppe resistenze alla grinta e alla tenacia dei giallorossi del Tonno Callipo, uscendo sconfitta dal parquet del Palavalentia con un netto 3-0 (25-21, 25-12, 29-27). Già apparsi in difficoltà alla prima di campionato in casa contro il Papiro, su cui, tuttavia erano riusciti ad imporsi al tiè-break, i ragazzi di mister Mantarro a Vibo non sono mai entrati in partita se non sul finale della gara. Sono apparsi disorientati in fase difensiva e poco incisivi in battuta, subendo la maggior carica agonistica giallorossa e sbagliando troppo sotto rete. Trascinatisi ai vantaggi nel terzo set, hanno mostrato, poi, poca determinazione nel riaprire la contesa, mancando nei momenti cruciali e cedendo l’intera posta in palio alla giovane squadra di mister Torchia, guidata dai più esperti Mille e Mariano (di quest’ultimo è stata la palla decisiva che ha chiuso il match) I brontesi proveranno ad invertire la rotta di questo inizio campionato a partire dal prossimo scontro casalingo contro la Poamar Volley.

Al Palazzetto dello sport “A.Meli” di Bronte, il numeroso pubblico di appassionati presente ha assistito ad una vera e propria battaglia sul campo, che ha visto prevalere alla fine i padroni di casa 3 a 2 (25-16, 23-25, 26-24, 23-25, 16-14). Dopo circa due ore e mezzo di gioco e un’alternanza snervante nella vittoria dei parziali, la contesa si è decisa al quinto set e ai vantaggi, con entrambe le formazioni ad esprimere la propria voglia di vincere. Nonostante Scalia Volley Sciacca sia tornata a casa con un punto prezioso in vista dell’obiettivo-salvezza, c’è del rammarico per i saccensi che, sopra nell’ultimo set (0-5, 3-7) non sono riusciti a dare continuità alla propria prestazione favorendo la rimonta del Ciclope e infine la vittoria. Grandi trascinatori tra le fila oro-nere Saraceno, top scorer e Federico Andronico, di ritorno dopo la squalifica.

Il mister etneo Maurizio Lopis ci racconta com’è andata mostrandosi soddisfatto del primo successo della squadra: “anche se giocavamo in casa e contro una neopromossa, la reputo una vittoria importante in un campionato, come il nostro di quest’anno dove niente è scontato, mai in nessuna gara e dove dunque vincere è qualcosa che deve rendere sempre soddisfatti. Poi per come si stavano mettendo le cose, noi forse abbiamo un punto da recriminare, nel senso che potevano essere benissimo tre punti”. Continua Lopis: “possiamo dire che è stata una partita dai due volti: abbiamo iniziato subito a imporre il nostro gioco e a spingere sull’acceleratore, tenendoli sotto pressione nel primo set, aiutati anche dai loro errori che ci davano respiro. Il primo set è scivolato via in maniera molto agevole per noi; mentre il secondo sembrava essere sulla stessa scia con un costante vantaggio di +3/+4 punti, poi purtroppo ci siamo inceppati in un paio di rotazioni da cui non siamo riusciti a venire fuori e Sciacca lì ha recuperato il gap. Da allora tutta la partita si è messa sul punto a punto e quando è così c’è sempre qualche singola situazione che fa la differenza, può diventare anche questione di gioca meglio una palla o di chi fa un errore in meno. Insomma, abbiamo sofferto e il fatto che si tratti di una neopromossa non deve ingannare, perché accanto ai veterani come Caracci, Roccazzella e Ministeri, hanno inserito dei giocatori giovani ma che hanno esperienze già in categorie più alte. Sicuramente in casa daranno del filo da torcere a molte formazioni facendo del servizio la loro arma migliore, considerato che in casa battono quasi tutti salto spin facendo molti danni alla ricezione ospite, mentre fuori casa molti preferiscono la battuta jump float che dà una pressione minore agli avversari. Siamo consapevoli che sarà un campionato all’insegna di queste battaglie che spesso finiranno 3 a 2 e questo ci fa dare ancora più valore alla vittoria, senza trascurare il fatto che nelle due partite finora affrontate abbiamo giocato sempre senza un titolare, quest’ultima senza Giosuè infortunato e l’altra senza Federico, squalificato, nonostante entrambi siano stati ottimamente sostituiti da Scarpello, ma comunque mai al completo”. Sul prossimo incontro che si preannuncia, come detto sopra, la partita di cartello, insieme a Paomar-Aquila, sempre Lopis: “Letojanni è una squadra costruita con giocatori che conosco molto bene per averli allenati quasi tutti e giocatori di cui ho grandissima stima e che hanno fatto tanto nella loro carriera e che sanno benissimo come giocare e vincere una partita. Ci aspettiamo una squadra che non sbaglia molto e che nei momenti decisivi sa cosa deve fare, siamo preparati a questo e speriamo di tirare fuori sabato una grande prestazione perché a Letojanni altrimenti non si vince”.

Niente da fare per il Papiro Volley Fiumefreddo che nulla ha potuto contro la corazzata Raffaele Lamezia. Dopo la bella prestazione contro l’Aquila, i ragazzi di mister Frinzi Russo si sono dovuti arrendere 0-3 in casa di fronte alla superiorità di un avversario dichiaratamente ambizioso e tecnicamente ben attrezzato (19-25, 20-25, 18-25). La formazione fiumefreddese è riuscita a tenere testa solo in una frazione dell’ultimo set e non è riuscita lungo il resto della gara a sfruttare al meglio il fattore campo. Infatti, il Papiro è tornato a giocare dopo un anno nel proprio campo storico, la palestra comunale di Fiumefreddo, oggetto di lunghi lavori di manutenzione che avevano costretto la società a spostarsi a Piedimonte Etneo; tuttavia, a causa della recente comunicazione del Comune circa la non fruibilità da parte del pubblico delle tribune, non ha potuto godere del calore dei tifosi locali, che si auspica possa ritrovare nella prossima gara casalinga tra due settimane. Buona la prova del libero Gulisano, il solo a riuscire a contenere in ricezione l’ottimo servizio lametino e della banda Alberto Nicotra, che, nonostante le difficoltà, si è reso autore di 12 punti personali. Una nota positiva per il Papiro è stata l’esordio in serie B del giovane palleggiatore Gabriele Messina, classe 2006. Dal lato calabro del campo hanno brillato il solito Palmeri (top scorer con 17 punti totali da tabellino) e Sacco, mostruoso in ricezione con il 73% di efficienza: entrambi hanno tenuto alto di livello il gioco della propria squadra sapientemente diretto dal regista Parisi.

Allo Sporting Center di Sant’Agata Li Battiati, la neopromossa A’ Ricchigia Gupe Catania è andata vicina al tie-break contro Volley Bisignano, a cui ha finito col cedere per 1-3 (21-25, 25-21, 10-25, 22-25). In campo Petrone ha piazzato come titolari Romano e Nicolosi di banda, Bonanno e Bella centrali, Ferrara al palleggio Arcifa opposto, Bruno libero. Dopo aver concesso troppo agli avversari nel primo parziale, nel secondo set i catanesi hanno pareggiato i conti limitando gli errori in battuta e sfoderando una buona prestazione corale. Nel terzo set il pallino del gioco è passato di nuovo nelle mani dei calabresi, che hanno spadroneggiato a muro (19 il numero di quelli complessivi andati a segno per gli ospiti). Nel quarto parziale, si è assistito al ritorno della giovane formazione etnea, che è riuscita ad accumulare un ampio scarto nel punteggio di +8 sui bianco azzurri (17-9) lasciando sperare quantomeno nella conquista di un punto e del tie-break. E, invece, Bongiorno (top scorer dell’incontro con 22 punti) e Amodio (15 punti) hanno trascinato i suoi alla rimonta chiudendo la partita sul 22-25: Un pizzico di rammarico per gli etnei, che hanno pagato la loro inesperienza e non hanno saputo gestire il vantaggio. Nicolosi e compagni saranno impegnati domenica pomeriggio a Sciacca.