Volley B1, Modica matricola terribile, Marsala ingaggia Corroux
di Alessandra PuglisiNews07 Novembre 2024 - 22:32
Nel girone D di Serie B1, le siciliane impegnate nella competizione vivono stati d’animo e prospettive diverse. Marsala è lanciata nella zona alta della classifica, immediatamente a ridosso della capolista Fasano, ma ha dovuto fare i conti con il grave infortunio della palleggiatrice Grippo, a cui è riuscita a porre rimedio con l’ingaggio, ufficializzato nelle ultime ore, di Romina Corroux; Modica si è ben imposta con una convincente vittoria casalinga contro Crotone e vuole confermarsi come matricola terribile del girone; Santa Teresa di Riva vive momenti alterni e intende rilanciarsi in maniera più costante, mentre la Traina Albaverde Caltanissetta, alle prime prove con la nuova guida tecnica di Rigano, vuole scrollarsi di dosso lo zero in classifica il prima possibile.
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Santa Teresa di Riva, voglia di rilanciarsi già da Pomezia
Dopo la seconda sconfitta consecutiva, lo Iannino Volley Santa Teresa di Riva (4 punti) cercherà di tornare alla vittoria sul difficile campo di Pomezia (7 punti in classifica), anch’essa desiderosa di riscatto dopo aver ceduto a Marsala. Un match che si preannuncia equilibrato e già importante per le prospettive di classifica di Santa Teresa di Riva. La voglia di rilanciarsi delle messinesi è acuita dal fatto che nello scorso turno le gialloblù hanno mancato la vittoria contro lo Star Volley Bisceglie dopo essere state avanti di due set in casa. In avvio di partita, le ragazze di coach Prestipino avevano sfoggiato una significativa crescita di gioco, valsa il doppio vantaggio nei parziali. Nel primo set, le gialloblù hanno controllato dall’inizio alla fine chiudendo sul 25-17 con un punto di Anello, miglior realizzatrice tra le proprie fila (16 punti). Più equilibrato il secondo set, in cui Bisceglie ha offerto maggiore resistenza dopo aver messo a punto la ricezione. In questa fase, è risultato decisivo a favore delle padrone di casa il servizio del capitano Benny Bertiglia, autrice di tre ace (25-22). La svolta della gara per Bisceglie è coincisa con il cambio effettuato da coach Breviglieri che ha sostituito Jessica Panucci con Egle Solarino. Le ospiti hanno aumentato la pressione al servizio (Cometti tra le protagoniste) e la resistenza in difesa, affidandosi ai colpi in attacco dell’opposto Adubea e della schiacciatrice Civardi (20-25). La rimonta è completata nel quarto set quando la Iannino Volley ha palesato qualche errore di troppo, anche in ricezione (17-25). L’inerzia della gara si è così spostata definitivamente a vantaggio di Bisceglie; le padrone di casa non sono più riuscite a contrastare le offensive di Adubea, assoluta protagonista con 21 punti (11-15 finale).
Caltanissetta, l’obiettivo è muovere la classifica
Per l’Albaverde Traina Caltanissetta l’obiettivo è riuscire a muovere la classifica quanto prima per iniziare un cammino che possa portare le nissene a competere per la salvezza. Caltanissetta proverà a cogliere i primi punti al Palacannizzaro sabato quando si troverà di fronte la Zero 5 Castellana Grotte. Di certo non si tratterà di un avversario semplice; le pugliesi sono al sesto anno consecutivo in quarta serie, con all’attivo 5 punti colti contro avversari importanti quali Bisceglie e Arzano, ma sono reduci da due passi falsi consecutivi. Per arrivare a punti, coach Rigano – che lo scorso weekend ha guidato per la prima volta in panchina le gialloblù – dovrà far sì che Moneta e compagne riescano a mantenere un livello di gioco e convinzione costanti nel corso della partita, evitando i blackout che non sono mancati anche nella trasferta di sabato scorso a Roma contro la Volleyrò Casal de’ Pazzi. Nella sconfitta per 3-0 contro le talentuose laziali, infatti, l’esito dei primi due set è stato compromesso da due ampi break delle padrone di casa in entrambe i parziali (un 9-0 nel primo set e un 8-0 nel secondo) in situazioni in cui gioco e punteggio erano in equilibrio. Nel terzo set Moneta e compagne avevano anche avuto la possibilità di riaprire l’incontro, ma sul 22-21 un paio di errori al servizio hanno determinato il 3-0 finale (25-22).