Brinda Cuneo, dopo quasi due ore e 30 di partita. La Cosedil Saturnia torna a casa per la terza volta, dopo una trasferta, con un ko in cinque set. Era successo a Macerata e Aversa, si è ripetuto stasera. La formazione di Placì sale comunque a 14 punti e viene raggiunta proprio dai piemontesi. Il campionato di Serie A2 si sta rivelando davvero insidioso.

La storia di questa battuta d’arresto chiaramente va inquadrata in un’ottica diversa. La squadra, sotto di due set, trova le energie per rimontare e rimandare la contesa al quinto set. Una prova di grande orgoglio, nonostante l’assenza di Manavi, rimasto a casa perché bloccato da un virus influenzale.  Rottmann esce a testa altissima con 16 punti.

“Una lunga partita – spiega Placì – una maratona. Cuneo è partito bene, noi male ma poi abbiamo ripreso e nel tie break qualche dettaglio ha fatto al differenza. Adesso recupereremo Manavì, che questa sera è stato comunque ben sostituito da Rottman, e dovremo riprendere il ritmo e la vittoria già nella prossima partita contro Reggio Emilia”.

La cronaca

La partenza è difficile da gestire. La Saturnia tiene sino al 15-13. Il muro subito da Rottmann lancia i locali (16-14). Cuneo è inarrestabile. La Saturnia non incide (21-16). Al centro Sottile e compagni firmano la differenza (25-20, errore di Bartolucci in battuta).

Placì sfrutta ancora una volta tutta la rosa. In campo Volpe per far rifiatare Bossi. Nella prima parte c’è grande equilibrio. Alla distanza l’ulteriore accelerazione della squadra di casa scava il solco decisivo. Il 21-8 è una perla del milazzese Daniele Sottile, classe 1979 e regista sempre brillante. Non basta il tentativo di Rottman, abile ad annullare il primo set point, ad invertire la tendenza. Nella palla successiva il doppio vantaggio diventa patrimonio per Cuneo.

La riscossa

Nel terzo set la Saturnia Acicastello pigia l’acceleratore. La squadra tonica di qualche giorno prima finalmente si ritrova. Il 16-9 di Bartolucci firma il più sette. Cuneo è sempre in agguato. Argenta fa buona guardia a muro (20-12). La squadra di casa sbaglia più del dovuto e rinvia la contesa al quarto con il muto vincente del tandem Rotmann e Bossi.

Nel quarto parziale, un’altra squadra, la Cosedil Saturnia. Le percentuali in battuta crescono vertiginosamente. Argenta firma il 4-1. La formazione di Placì mantiene il break. Difende e contrattacca con regolarità: ci pensa Argenta ad allungare ancora una volta il passo (11-8). In campo c’è anche Orto, ormai un riferimento in seconda linea.

Placì tenta sul 18-14 anche il doppio cambio con De Bernardis e Sabbi al posto di Saitta-Argenta. Il set prende la direzione di Saturnia. C’è spazio anche per il gesto di fair play su 20-15 di Saitta, rientrato, che segnala un tocco a muro che l’arbitro aveva ignorato (sarebbe stato 21-15 per gli etnei). Rotmann attacca sui nove metri (23-18). L’attacco di Pinali finisce fuori e vale il 25-18.

Quinto set

Cuneo vola  sul +3 in avvio (4-1). I ragazzi di Placì accorciano 4-3, il muro di Bossi su Codarin segna l’aggancio (6 pari). I padroni di casa volano prima 8-6 e, poi, 13-10. Argenta prova a suonare la carica. Ma gli errori sono pesanti (Rottmann che peccato). Allik trova il match ball, l’opposto ospite lo annulla (14-12) e, poi, a muro in compagnia di Rottman e Bossi riapre la speranza. Ci pensa  Pinali a chiudere i conti

Il tabellino

MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Cosedil Acicastello 3-2 (25-20, 25-19, 15-25, 18-25, 15-13) –

MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 13, Codarin 10, Brignach 11, Sette 16, Volpato 9, Chiaramello (L), Pinali 6, Cavaccini (L), Agapitos 2, Oberto 0, Mastrangelo 0. N.E. Malavasi, Compagnoni. All. Battocchio.

Cosedil Acicastello: Saitta 1, Rottman 16, Bossi 4, Argenta 22, Basic 11, Bartolucci 11, Lombardo (L), Volpe 2, Sabbi 0, Orto 0, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Placì.