Serie A1, si fermano le tre siciliane, niente da fare per Telimar, Ortigia e Nuoto Catania
Sport11 Novembre 2024 - 14:14
Vanno tutte e tre ko, ed anche in modo pesante, le tre squadre siciliane di serie A1 maschile. La quinta giornata della massima serie nazionale di pallanuoto è amara per il Telimar, sconfitto in casa da campioni d’Italia della Pro Recco per 6-15, Ortigia, battuto caduto in casa con la Rari Nantes Savona col punteggio di 6-14, e per la Nuoto Catania travolto a Brescia per 21-6.
Risultati che mettono le formazioni isolane in posizioni di centro-bassa classifica al termine di un turno avaro di soddisfazioni al cospetto delle squadre più forti del campionato: le tre che andranno a contendersi lo scudetto aspettando la quarta formazione.
Telimar ci prova, la Pro Recco è una corazzata

Telimar-Pro Recco, Serie A1 2024-2025. Foto Antonio Melita/Telimar
Che fosse una missione impossibile era cosa nota fin dalla vigilia. Il Telimar ci ha provato al cospetto dei campioni d’Italia della Pro Recco. Il 6-15 subito in casa a Terrasini dalla giovane formazione allenata da Marco Baldineti narra di un match equilibrato nel primo quarto, chiuso 3-5 per gli ospiti. Poi la corazzata ligure ha mostrato, forza, esperienza e cinismo sbagliando pochissimo in tutte le zone del campo.
L’espulsione del tecnico del Telimar nel secondo parziale per proteste fa comunque intendere che c’è stata la volontà di opporre carattere e gioco a viso aperto di fronte agli avversari. Nell’ultima frazione tre reti di fila da parte dei palermitani hanno addolcito il boccone amaro. Impossibile, però, da evitare.
Giliberti, “Con loro è sempre una partita impossibile”
“Con loro è sempre una partita impossibile, nonostante questo la squadra non ha mollato fino all’ultimo. Sicuramente – è stata l’analisi a caldo del vicecapitano Andrea Giliberti – potevamo essere più cinici soprattutto nell’uomo in più, fattore sul quale dobbiamo lavorare in vista dei prossimi incontri, però abbiamo creato tanto in attacco. Testa al Quinto che, sebbene abbia un organico superiore al nostro, dobbiamo provare a mettere in difficoltà”.
Il vicepresidente, “Peccato aver segnato poco”
Federica Giliberti, vicepresidente del Telimar ha commentato: “Un’altra partita impossibile per i nostri ragazzi, di fronte alla Pro Recco Waterpolo, la squadra più forte del mondo, in una forma veramente smagliante, che, come sempre non dà scampo. Abbiamo comunque sempre onorato la vasca, la cui tribuna di Terrasini, gremita di pubblico, chi ha spinto ad ogni gol, nonostante ci siamo ritrovati per metà partita senza il nostro tecnico Baldineti in panchina. Peccato, perché, pur giocando con grande intensità, abbiamo concluso troppo poco in attacco. Ci prepariamo alla prossima trasferta in Liguria con il Quinto per una partita molto importante per la classifica. Ringrazio il pubblico per il seguito ed invito alla prossima partita in casa con l’Ortigia Siracusa che si giocherà alla piscina comunale ‘Pietro Giliberti’ sabato 30 novembre alle 15”.
L’Ortigia non punge per tre tempi ed è travolta dal Savona
Brutta sconfitta interna per l’Ortigia che cade pesantemente in casa con i vicecampioni d’Italia della Rari Nantes Savona. Il 6-14 finale per i liguri alla Caldarella dice molto ma è ancora più indicativo il punteggio con le squadre sono andate all’intervallo lungo. Alla fine dei primi due parziali il tabellone luminoso indicava Ortigia 1, Savona 10. Ed al netto di vari acciacchi ed assenze importanti che hanno costretto il tecnico Stefano Piccardo a dare spazio ai più giovani, il divario è stato troppo elevato.
Il tecnico richiama tra i pali Tempesti e la squadra nel terzo tempo subisce meno. In avvio di ultimo quarto il parziale è di 1-12. Poi cinque reti negli ultimi otto minuti di gioco rendono meno amaro un ko preventivabile ma non con questa differenza.
Piccardo non fa drammi
Il tecnico biancoverde ha evitato di fare drammi predicando calma e pazienza: “Si vince e si perde, fa parte del percorso di crescita. Sapevamo che quest’anno sarebbe stato così, non ci siamo esaltati quando abbiamo vinto gare che erano al di fuori delle nostre possibilità, vedi Vouliagmeni o Panionios, e non faremo tragedie adesso. Sicuramente stiamo male, ma ora ci porteremo dietro questo dolore per poi cercare di tramutarlo in energia positiva”.
Napolitano, “Il nostro campionato non è ancora iniziato”

Christian Napolitano, Ortigia. Foto di Maria Angela Cinardo MfSport.net
Dopo il match, ha parlato anche Christian Napolitano, capitano dell’Ortigia: “Al di là delle condizioni non ottimali di alcuni di noi, il Savona è nettamente più forte, è una formazione attrezzata in ogni reparto e potrà davvero togliersi delle soddisfazioni quest’anno. Ho fatto i complimenti a mister Angelini. Per quanto ci riguarda, queste non sono le nostre partite, al momento non siamo una squadra che può lottare per i piani alti e per adesso meritiamo di avere questa classifica. Dobbiamo dare noi una scossa alla nostra classifica”.
Ed ancora: “Il calendario non è stato facile, il campionato è lungo e il nostro praticamente non è ancora iniziato. Siamo una squadra ancora in costruzione, il processo è lungo, abbiamo dei giovani interessanti, che hanno davanti un percorso di crescita e ai quali queste partite fanno bene. Io non sono preoccupato, piano piano l’Ortigia verrà fuori. Per ora dobbiamo ingoiare il boccone amaro e pensare solo a lavorare”.
Nuoto Catania affonda a Brescia

Time out della Nuoto Catania a Brescia. Foto Mfsport
Il match della Nuoto Catania ha ben poco da raccontare: il 25-6 del Brescia dice tutto. Il primo parziale si chiude 7-0 per i padroni di casa. Il primo gol etneo arriva per il 10-1 ed all’intervallo lungo il punteggio è di 12-1 per i Leoni che hanno letteralmente sbranato i rossazzurri. Solo nel finale sono arrivate quattro reti, utili più alle statistiche ed all’autostima nonostante il divario finale sia stato di 15 gol.
A fine partita Luca Orlando, autore dell’ultima rete catanese, ha commentare la sconfitta: “Perdere non fa mai piacere ma sapevamo che l’avversario era si presentava in grande forma e con grandi obiettivi. Io sono davvero felice per il gol in rossazzurro e soprattutto perché siamo rimasti concentrati fino alla fine nonostante il risultato. Adesso la testa va subito a sabato prossimo per il match contro il Bologna: vogliamo fare bella figura davanti al nostro pubblico!“.
Sabato 16 novembre la Nuoto Catania sarà di scena tra le mura amiche della piscina Scuderi alle 17 per sfidare la temibile De Akker Bologna reduce da una bella vittoria sulla Rari Nantes Florentia.
Serie A1, le partite della quinta giornata
Sabato 9 novembre
- Ortigia-Rari Nantes Savona 6-14
- Brescia-Nuoto Catania 21-6
- Onda Forte-Trieste 10-19
- Telimar-Pro Recco 6-15
- Roma Vis Nova-Posillipo 14-11
- Training Academy Olympic Roma-Genova Quinto 4-8
- Rari Nantes Florentia-De Akker Team 9-13
Classifica
Pro Recco e Brescia 15 punti; Rari Nantes Savona e Roma Vis Nova 12; Trieste 10; Rari Nantes Florentia 7; Telimar, Posillipo, Genova Quinto e De Akker Team 6, Ortigia e Nuoto Catania 3; Training Academy Olympic Roma 1, Onda Forte 0.
Marcatori
Moskov (Onda Forte) 26 gol; Draskovic (Trieste) 17; Condemi (Pro Recco) 16; Del Basso 15 (Brescia), Sordini (Rari Nantes Florentia) 14
Prossimo turno, Telimar a Genova, Ortigia a Recco, Catania in casa con De Akker
Sabato 16 novembre
- Genova Quinto-Telimar alle 15
- Rari Nantes Savona-Rari Rantes Florentia alle 15
- Nuoto Catania-De Akker Team alle 17
- Roma Vis Nova-Training Academy Olympic Roma alle 17
- Posillipo-Onda Forte alle 19.30
Domenica 17 novembre
- Trieste-Brescia alle 14.30
- Pro Recco-Ortigia alle 15