Serie A1, l’Ortigia cade a Recco con l’onore delle armi

di Edoardo Ullo

Che fosse una missione impossibile lo si sapeva già. Il nome Pro Recco è sinonimo di sconfitta sicura e, quasi certamente, di goleada subita. L’Ortigia cade in Liguria sotto i colpi dei campioni d’Italia nel posticipo della sesta giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile ma non affonda.

Il Pro Recco vince infatti 14-11 dominando per la prima metà del match per poi controllare ma subendo la reazione dei siciliani che negli ultimi due quarti segnano nove volte ad una delle squadre più forti del mondo.

Deve partire proprio da questo dato la rimonta in classifica degli aretusei che rimangono malinconicamente fermi a tre punti in classifica in un avvio di stagione complicato.

La partita

Partita non semplice, considerata la differenza di valore tra le due formazioni e il momento di difficoltà dei biancoverdi, a cui si è aggiunto anche il caso Bitadze che ha scosso la vigilia, togliendo a Piccardo uno dei due centroboa di ruolo. La gara parte subito in salita per l’Ortigia che, pur non giocando male e nonostante le parate di un ottimo Tempesti, subisce la forza offensiva dei liguri che si portano sul 4-0. I biancoverdi restano compatti e continuano a giocare con ordine e semplicità, riducendo le distanze tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo, grazie alle marcature di Inaba (pregevole palombella) e Napolitano (in controfuga). I recchelini, però, rispondono con vigore e chiudono la prima metà di gara avanti 7-2.

Il terzo tempo è divertente e molto equilibrato, con i padroni di casa che allungano subito a +7, ma Inaba, con un tiro potente, li avvisa che l’Ortigia è ancora in acqua. Ed è proprio così, perché, dopo la decima rete del Recco, i biancoverdi piazzano un parziale di 3-0 che li porta a 4 reti di distanza.

Presciutti, Haverkampf e Inaba chiudono il tempo sul punteggio di 12-7. Negli ultimi otto minuti, la squadra di Piccardo cresce, difende con grande attenzione e attacca con qualità, realizzando un parziale di 4-2 a proprio vantaggio, impreziosito da una splendida azione in superiorità conclusa ai due metri da La Rosa.

L’Ortigia, alla fine, perde con onore e resta al terzultimo posto in classifica, ma i segnali di ripresa ci sono, così come i presupposti per risalire in classifica e guardare al futuro con maggiore fiducia.

Il tabellino

Pro Recco Waterpolo – Ortigia  14-11

Parziali: 4-1, 3-1, 5-5, 2-4

Pro Recco Waterpolo: Del Lungo, Di Fulvio (Cap) 1, Durik 1, Cannella 1, Younger 2, Fondelli 1, Presciutti 1, Gardella 1, Iocchi Gratta 1, Scarmi, Condemi 2, Hallock 2, Negri, Haverkampf 1. Allenatore:  Sandro Sukno

Ortigia: Tempesti, Cassia 1, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano 1, Marangolo, Kalaitzis, Carnesecchi 2, Campopiano, Inaba 5, Scordo, Napolitano (Cap) 1, Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Massimo Calabrò (Macerata, CE) e Marco Ercoli (Montelparo, FM)

Superiorità numeriche: REC: 4/9 + 2 rig.;  ORT 1/9 + 3 rig.
Espulsioni definitive: Campopiano (O) e Scordo (O) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.