Volley serie B2f – Vibo non si ferma più, San Lucido corsara al tie-break

La capolista soffre nel primo set contro l’Alus, poi dilaga. Le calabresi espugnano Palermo nel 5° set, al termine di una gara altalena di emozioni. All’Orlandina il derby messinese con La Saracena. Cus e Melilli vittoriose contro Reghion e Polisportiva: cussine al secondo posto, siracusane al quarto

PALERMO – Pronostici rispettati, nel 6° turno del campionato nazionale di serie B2 femminile di volley – girone L. Rotondi successi per Vibo Valentia, Cus Catania, Orlandina e Melilli. Vince al tie-break, San Lucido, nel match più incerto del tabellone di giornata contro la GBT Volley Palermo.

Foto di copertina della settimana dedicata proprio alle calabresi di coach Esposito, dopo l’impresa in terra siciliana.

Vibo Valentia si conferma capolista: battuta l’Alus Volley

Iniziamo la nostra rassegna dalla vittoria interna (3-0: 26-24, 25-11, 25-13) di Vibo Valentia con l’Alus Volley. Al “PalaValentia“, solite superbe giallorosse, brave a chiudere il match in poco più di un’ora.

In realtà, primo set combattuto e ospiti pure avanti, nella seconda metà del parziale, e con un set-point a disposizione, disinnescato da Macedo e Bellanca, puntuali poi a chiudere in proprio favore.

Nei parziali successivi, invece, gara a senso unico e padrone di casa in facile controllo. Migliore in campo e top spiker del match, l’opposto Caterina Bellanca con 17 punti (11 in attacco con il 55 %, 6 muri). Proveniente dalla Pallavolo Crotone, la ventitreenne palermitana, figlia d’arte (la mamma è Farida Nasretdinova, ex centrale russa, con militanza in diverse squadre italiane), ha tirato fuori la sua migliore prestazione stagionale. Menzione per la giovanissima Rustani che entra nell’ultimo servizio e chiude il match con un ace.

In classifica, Vibo Valentia al 1° posto con 15 punti, Alus Volley al 5° con 9.

E’ proprio l’MVP dell’incontro, Caterina Bellanca, a chiudere il capitolo Alus con una dichiarazione soprattutto sulla sofferenza del primo parziale: “Ci hanno colte di sorpresa con alcuni loro pallonetti che hanno disorganizzato il lavoro preparato in settimana. E’ ovvio che poi, prendendo le giuste misure, sia andata meglio. Infatti, i parziali successivi lo dimostrano in modo evidente”.

Cus Catania torna al successo, la Reghion cade ancora

Al “PalaBoccioni” di Reggio Calabria, altra sconfitta (0-3: 15-25, 17-25, 22-25) per la Reghion contro il Cus Catania, tornata al successo dopo il passaggio a vuoto con Vibo della settimana scorsa.

Gara dominata dalle cussine, sebbene le calabresi – nonostante qualche defezione –  abbiamo provato a tenere vivo il match. Coach Luana Rizzo, nell’occasione, ha dato ampio spazio anche a chi ne aveva, sin qui, trovato meno. L’ultimo set, il più combattuto, con i fondamentali del servizio e del muro esaltati dalla prestazione delle ospiti.

La vittoria di Calabria consente al Cus di scavalcare in classifica la Valley e di sedersi sulla seconda poltrona con 13 punti. Valley, con due gare in meno delle cussine e ferma nel weekend per il turno di stop, in terza posizione a quota 11. Reghion fanalino di coda a quota zero.

La centrale Giorgia Nicolosi (Cus Catania): “Non è stato semplice affrontare la Reghion. Nonostante le assenze importanti, non ha mai mollato durante il match. Siamo soddisfatte del risultato ottenuto perché è il frutto del lavoro costante che facciamo in palestra e, personalmente, sono contenta che ognuna di noi abbia contribuito al raggiungimento della vittoria. Siamo solo all’inizio di questo campionato che, quest’anno, si stia rivelando di alto livello e, per questo, molto stimolante. Daremo il massimo per essere la versione migliore di noi“.

Il derby messinese all’Orlandina, La Saracena al tappeto

Al “PalaValenti” di Capo d’Orlando, finisce con un trionfo dell’ Orlandina il derby con La Saracena (3-0: 25-12, 25-14, 25-17). Prova di carattere delle paladine che, grazie anche all’ingaggio della posto 4 Federica Matrullo, si impongono senza particolari problemi, tornando al successo dopo cinque sconfitte consecutive.

Orlandina al 7° posto in classifica con 6 punti, unitamente al San Lucido, ma con una gara in più disputata rispetto alle calabresi. Resta al penultimo posto La Saracena: 1 solo punto, grazie al quale precede la Reghion.

La schiacciatrice Federica Matrullo (Orlandina Volley): “La partita è andata molto bene. L’avevamo preparata con attenzione, consapevoli che sarebbe stata impegnativa ma anche che, mantenendo la concentrazione dall’inizio alla fine, avremmo potuto gestirla senza difficoltà. Siamo riuscite a rimanere concentrate su ogni punto, facendo pochi errori e mettendo in pratica ciò che il mister ci aveva chiesto, soprattutto spingere fin dall’inizio. Sono felicissima di questa vittoria in casa e del supporto del pubblico. Non mi aspettavo una partecipazione così numerosa e calorosa ed è stato emozionante. Spero di continuare a far divertire i nostri tifosi e a contribuire alla crescita della squadra perché la posizione in cui ci troviamo ora non rispecchia il nostro valore“.

La centrale Agnese Prinzivalli (La Saracena Volley): “Partita amara. Ci siamo confrontati con una squadra che senza dubbio ha degli obbiettivi diversi dai nostri. Non siamo riusciti ad entrare in gioco e abbiamo sofferto senza mai reagire come invece avevamo fatto nelle gare precedenti. Sono certa che tempo e pazienza saranno gli ingredienti perfetti per questa stagione. Gara dopo gara, riusciremo a limitare gli errori e ad esprimere le qualità che senza dubbio ha questo gruppo”.

Tie-break tra GBT Volley Palermo e San Lucido: la spuntano le calabresi

Ma il match più interessante del tabellone è stato, senza dubbio, quello giocato presso la Palestra dell’Oratorio Santi Cosma & Damiano di Palermo tra la GBT e San Lucido; decisivo il tie-break in favore delle ospiti (2-3: 24-26, 25-15, 25-17, 13-25, 11-15).

Nel primo set, l’inizio è delle calabresi (1-5; 1-7; 2-9). Poi, le giallazzurre gradualmente recuperano fino alla ritrovata parità (13-13).

Si procede sulla linea dell’equilibrio fino al sorpasso delle padrone di casa (19-17). Reazione delle ragazze di coach Marco Esposito che firmano un break significativo (0-5).

Sul finale, le padrone di casa si rifanno sotto (21-22), le calabresi si portano ad un punto dal parziale (21-24), ma si fanno recuperare: parità e si va ai vantaggi (24-24).

A chiuderla con maggiore lucidità sono le calabresi: errore al servizio di Manservisi e attacco vincente di Giardini (24-26).

Iniziano con più determinazione le palermitane di coach Linda Troiano che, nel secondo set, appaiono inarrestabili. Ricezione e contrattacco sistemati e subito padrone di casa avanti con buon distacco (5-0). I time-out di coach Esposito non sortiscono effetto e la GBT Volley Palermo allunga ancora (+10), mantenendo il margine di sicurezza fino alla chiusura (25-15).

In avvio del terzo set, tanti long rally e gioco più ordinato. Sono le intuizioni della regista Mercanti e del capitano Evola (8 punti nel parziale) a rompere gli equilibri e creare distacco (17-8). Sul finale, tentano una risalita le calabresi, senza esito (25-17).

Nel quarto parziale, San Lucido rialza la testa, restituisce il break di avvio del parziale precedente (0-5) e stacca le palermitane inermi (+13). Le giallazzurre, costrette a rincorrere, cercare di contrastare le ospiti, rinate dopo i tre minuto di intervallo. L’opposto di San Lucido, Giardini, lascia il segno. Coach Troiano ferma il gioco, sfruttando entrambi i time-out a disposizione, senza però riuscire a trovare soluzioni di contrasto. San Lucido chiude con ampie margine di sicurezza il set (13-25).

San Lucido inizia bene anche il quinto set. Le padrone di casa non mollano e si rifanno sotto (4-4). Poi, avversarie ancora avanti e qualche errore di troppo in difesa. Giallazzurre nervose, più sistematiche le ospiti che chiudono parziale e match (11-15).

In classifica, GBT Volley Palermo in sesta posizione con 8 punti, insieme al Terrasini. San Lucido al 7° posto con 6 punti, in compagnia dell’Orlandina.

La schiacciatrice Felicia Rizzo (GBT Volley Palermo): “Sicuramente, c’è molto rammarico e dispiacere dopo la partita di domenica. Era una gara assolutamente alla nostra portata, ma non siamo riuscite ad imporci con il nostro gioco, come fatto in precedenza. Non siamo riuscite a mantenere il livello del secondo e del terzo set. Abbiamo avuto dei momenti di blackout e questo non possiamo permettercelo. Però, nonostante il risvolto di domenica, sono fermamente convinta che siamo un gruppo in continua crescita, che ha subito tanti cambiamenti, ma che non perde occasione di scoprirsi e migliorare giorno per giorno. Siamo già pronte e proiettate per il prossimo match fuori casa contro Melilli. Da subito, senza abbatterci, ci siamo messe al lavoro per migliorare alcune dinamiche che non hanno funzionato e sicuramente faremo in modo di portarle in campo prossimamente. 
Il campionato è lungo e sono certa che avremo modo di dimostrare il nostro valore. Credo che possiamo fare molto bene ma dobbiamo essere unite e alzare sempre l’asticella”.

La centrale Sarah Mazzuca (Volley San Lucido): “Bella vittoria, direi di squadra, voluta con caparbietà e tanta testa. Sono contenta; siamo riusciti a diminuire tantissimo gli errori verso la fine, dimostrandoci mentalmente
forti e con tanto cuore. La nostra unione ha fatto la differenza”.

La Polisportiva deve arrendersi, al PalaMarcellino si impone Melilli

Chiudiamo con il successo del Melilli Volley sul terreno del PalaMarcellino di Gioiosa Jonica contro la Polisportiva. Nulla da fare per le padrone di casa che cedono con il più sfavorevole dei risultati e bassi parziali (0-3: 12-25, 18-25, 18-25).

In classifica, Polisportiva in terz’ultima posizione con 3 punti, davanti a La Saracena e Reghion, Melilli al 4° posto con 10 punti.

La centrale Alessia Rodolfi (Polisportiva Gioiosa Jonica): “È stata una partita molto incostante. Ci sono stati alti e bassi da parte nostra. Dobbiamo migliorare l’atteggiamento con cui approcciamo al campo, in modo da tirare fuori quel carattere che un po’ ci manca. Sicuramente, ha giocato a sfavore la nostra poca esperienza. Però, sono convinta che riusciremo a sistemare queste piccolezze. Ora ci aspetta San Lucido con cui daremo il massimo“.

La schiacciatrice Alessia Isgrò (Melilli Volley): “Abbiamo giocato una partita consistente, dove ogni giocatrice ha dato il massimo. La nostra capacità di rimanere concentrate e di adattarci durante il gioco è stata fondamentale. La squadra ha mostrato una grande coesione, sia in fase di attacco che di difesa, e ogni giocatrice ha portato il suo contributo. È una vittoria che ci dà molta fiducia per il futuro, ma sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare sodo per migliorare ancora”.

Riposavano Volley Terrasini e Volley Valley.