Champions League, Ekipe Orizzonte ospite del forte Sant Andreu gioca per la vetta del girone
di Edoardo UlloPallanuoto22 Novembre 2024 - 17:02
Missione Champions League per l’Ekipe Orizzonte. Sabato 23 novembre alle 17 le campionesse d’Italia sono ospiti del Sant Andreu per la terza giornata del girone D della massima rassegna continentale per club di pallanuoto femminile.
Di fronte due formazioni che hanno vinto i rispettivi match iniziali e che adesso si scontrano per la vetta del gruppo. Tre punti, inoltre, indirizzerebbero la strada della qualificazione alla fase ad eliminazione diretta della Champions.
Le rossazzurre arrivano a questa sfida dopo lo stop di martedì (il primo in questa stagione, ndr) a Rapallo in campionato che tutto sommato è rimasto indolore anche per via della contemporanea battuta d’arresto della Sis Roma con Trieste. Le etnee, tuttavia, vogliono subito trovare gli spunti necessari per reagire.
Halligan, “Ko col Rapallo arrivato al momento giusto”
Alla vigilia di questa importante sfida internazionale, Bronte Halligan, capitano della squadra assieme a Giulia Viacava, ha fatto il punto della situazione. “La partita di martedì contro Rapallo – ha detto la numero 2 dell’Ekipe Orizzonte – si è rivelata certamente complicata. Non abbiamo fatto le cose più semplici e non abbiamo mantenuto la giusta sintonia, né tra noi in campo né con Martina. Credo però che questa sfida sia arrivata al momento giusto e abbia segnato una tappa importante, perché quando si perde è fondamentale capire di dover ripartire subito ed è ciò che abbiamo fatto noi dopo la sconfitta di Rapallo”.
“Siamo pronte per il Sant Andreu”
Halligan prosegue: “Ci siamo promesse di stare ancora più unite e di andare avanti cercando le soluzioni migliori e più semplici per noi, ogni giorno, in ogni allenamento e in qualunque partita. Anche negli ultimi giorni abbiamo lavorato tanto con questo spirito e ci sentiamo pronte per il Sant Andreu. Loro sono molto forti, ma noi abbiamo preparato tutto ciò che serve per affrontarle nel migliore dei modi. Il Sant Andreu ha 3-4 giocatrici importanti anche per la nazionale spagnola, ma pure noi ne abbiamo tante di grande valore a livello nazionale e internazionale”.
E conclude: “Quindi dovremo fare ciò che sappiamo, giocare a pallanuoto, restando sempre unite. Sarà una sfida ancor più insidiosa perché ci troveremo fuori casa, lontano dai nostri tifosi, ma quando si gioca in trasferta è importante tirar fuori la forza del gruppo e della squadra per cercare la vittoria. Il nostro obiettivo resta sempre questo, sappiamo che possiamo farlo sia dentro che fuori casa e siamo felici di avere l’opportunità di giocare una partita come questa”.