La seconda finale scudetto consecutiva è dietro l’angolo. L’ostacolo si chiama Tc Rungg Sudtirol. Il Ct Palermo ci prova e domenica 24 novembre sarà a Bolzano per la semifinale di ritorno. Si riparte dal 2-2 dell’andata giocata domenica scorsa sui campi in terra rossa di viale del Fante.
Risultato ottenuto grazie anche all’importantissimo doppio conquistato dal duo Anastasia Abbagnato (21 anni martedì scorso) – Giorgia Pedone con quest’ultima appena tornata da Solarino dove aveva giocato nella prima mattinata la finale del 25.000 dollari Itf.
Se a Bolzano si dovesse ripetere il risultato di 2-2, si giocherà il doppio di spareggio in cui è obbligatorio schierare una giocatrice del vivaio. E proprio il vivaio è senza dubbio la forza del team guidato dai maestri Alessandro Chimirri e Davide Freni se pensiamo a Pedone, Abbagnato ma anche a Virginia Ferrara, tutte nate tra il 2003 e il 2004.
Eleggibili per questa sfida di Bolzano che si svolgerà sulla terra rossa indoor anche la 32enne aostana Martina Caregaro e una giocatrice straniera tra Marina Bassols Ribera, uscita di scena mercoledì 20 novembre dal 40.000 dollari Itf slovacco di Trnava, e la romena Irina Fetecau.
Con la presenza della forte tennista spagnola top 150 Wta le speranze di finale per il Ct Palermo salirebbero notevolmente.
In casa Tc Rungg da valutare le condizioni di Laura Pfeifer, atleta del vivaio, che nel match d’andata si è ritirata dopo un solo gioco a causa di un problema al polso lasciando così via libera a Virginia Ferrara. Per il resto, scelte obbligate potendo solo disporre per questi play off della tedesca 27enne naturalizzata italiana Silvia Ambrosio e dell’altra atleta del vivaio al pari di Pfeifer ovvero Verena Meliss. La quarta e ultima giocatrice su cui il capitano del Tc Rungg può fare affidamento, ovvero l’iberica Angela Fita Boluda, numero 240 al mondo, questa settimana era impegnata in Cile in un torneo Wta da 125.000 dollari ma è uscita di scena al 1° turno. La prossima settimana è in programma un altro Wta 125 sempre in Sudamerica cui Fita Boluda dovrebbe prendere parte.
Alessandro Chimirri capitano Ct Palermo presenta la sfida di domenica: “Un risultato quello dell’andata che lascia intatte le nostre speranze di approdo in finale. Nel match di domenica scorsa sia noi, ma anche loro, abbiamo dovuto far fronte a qualche assenza. Ci aspetta una gara di ritorno abbastanza equilibrata dove saranno pochi punti a decidere quale sarà la squadra a giocare la finale a Torino”.
Il doppio vinto da Pedone – Abbagnato contro Meliss – Ambrosio potrebbe rivelarsi decisivo. Pedone, nonostante la stanchezza per il lungo viaggio, è stata perfetta.
“Conosciamo bene Giorgia e il suo grande attaccamento alla squadra. Fin da sabato pomeriggio si era messa subito a disposizione per disputare il doppio se fosse riuscita a giungere per tempo a Palermo da Solarino. Sia lei che Anastasia hanno vinto un gran match davvero molto importante che ci ha portati sul 2-2 al termine di una prestazione di alto livello”.
Terra rossa di Bolzano già sperimentata lo scorso anno sempre a livello di semifinale.
“Torneremo a Bolzano dove siamo stati molto bene lo scorso anno. Con gli amici del Tc Rungg c’è un ottimo rapporto. Le nostre ragazze sanno ben adattarsi anche alle condizioni di gioco sulla terra rossa al chiuso. Ripeto, ci sarà equilibrio. Siamo vogliosi di far bene e di regalare a noi stessi, alla dirigenza e ai soci del Circolo un’altra finale”.
Ultimo atto che AT Verona ha blindato, visto il 3-1 maturato nel match di andata.
“Credo che Verona abbia tantissime possibilità di approdare in finale in virtù del 3-1 dell’andata e in virtù anche di una rosa forte con un doppio di assoluto livello”.