Niente da fare per l’Ekipe Orizzonte che cade in Spagna ad opera del Sant Andreu nella terza giornata di andata del girone D di Champions League di pallanuoto femminile.
Le etnee perdono così lo scontro al vertice del gruppo e rimangono a quota 6 in classifica al secondo posto dietro alle iberiche ma davanti alle due formazioni magiare dell’Usve e del Bvsc Manna che devono ancora affrontarsi tra loro.
Le campionesse d’Italia si arrendono 16-10 al termine di una partita mai messa in discussione: iberiche sempre avanti e con un vantaggio che al termine della terza frazione era di ben otto reti. Solo l’ultima frazione ha visto le siciliane andare a segno più volte rispetto alle padrone di casa per un parziale che è servito soltanto a limitare il passivo, rimasto ugualmente pesante.
Spagnole in stato di grazia con Ariadna Ruiz Barril mattatrice della partita con cinque reti. Triplette per Roline Martina Maria Schuijt e per Elena Ruiz Barril.
Per le etnee, invece tre gol firmate da Charlize Andrews che non sono bastate ad evitare la sconfitta Siciliane adesso si rituffano il campionato: mercoledì 27 novembre sfida delicata in casa con Trieste ed imperativo di vincere per evitare il terzo stop stagionale consecutivo, il secondo in A1 dato che nell’anticipo di martedì il Rapallo aveva fatto valere il fattore campo fermando le rossazzurre. Match con le giuliane, unica formazione imbattuta in massima serie, che vale potenzialmente la vetta della graduatoria.
Cn Sant Andreu-Ekipe Orizzonte 16-10
Parziali 4-2; 4-2; 6-2; 2-4
Cn Sant Andreu: Jimenez, Boixadera, Schuijt 3, A. Ruiz Barril 5, Farre Colomina 1, Perez, Cordobes Navarro 1, Munoz Blazquez 2, Hashim Gazulla, E. Ruiz Barril 3, Palacio Linde 1, Camus Amoros; Terre Marti. Allenatore Javier Aznar Fernandez
Ekipe Orizzonte: Celona, Halligan 1, Jutte 1, Viacava, Giuffrida 1, Bettini 2, Andrews 3, Tabani, Gagliardi, Hardy, Longo 2, Leone, Condorelli. Allenatore Martina Miceli
Arbitri: Daksalopoulou (Grecia) e Mustata (Romania).