Teniamoci stretta la Coppa Davis! Sì, per l’Italia si presenta un nuovo appuntamento con la storia, l’occasione rivincere l’insalatiera d’argento, che ci giocheremo con l’Olanda, nella finale conquistata oggi grazie al successo sull’Australia. Domani, dalla 16, andrà in scena l’incontro decisivo, quello che proclamerà la nazionale di tennis più forte al mondo in quel di Malaga. La città spagnola anche quest’anno può essere teatro del trionfo azzurro, dopo il magnifico successo di dodici mesi fa, che ci riportò al vertice dopo ben 47 anni. Adesso bisogna riconfermarsi, dando continuità al momento magico della racchetta tricolore, che pochi giorni fa ha pure portato sul tetto del mondo le ragazze guidate da Jasmine Paolini, capaci di conquistare la Billie Jean King Cup.

Appuntamento con la storia

Trascinatore degli azzurri è ancora una volta Jannik Sinner. Potrebbe sembrare superfluo dirlo, ma l’apporto che il numero uno al mondo dà al gruppo guidato dal capitano Filippo Volandri è sempre massimo. Anche oggi il punto decisivo è arrivato da lui, che ha messo al sicuro il risultato della semifinale battendo l’australiano De Minaur in due set (6-3/6-4), al termine del secondo incontro della semifinale odierna, che ci porta dritti all’ultimo atto della Coppa Davis. Per primo era sceso in campo Matteo Berrettini, che ha fatto egregiamente il suo portandoci sull’1 a 0, grazie alla vittoria su Kokkinakis, pur se con qualche patema di troppo (6-7/6-3/7-5). Ma ora pensiamo soltanto a domani, affinchè la concentrazione sia massima per supeare l’ostacolo Olanda, in tutta onestà non invalicabile, e per questo insidioso per eventuali cali di concentrazione.

(foto X @Italia Team)