Vigilia di attesa per Palermo-Sampdoria. La partita che chiude il programma della quattordicesima giornata del campionato di serie B che si gioca domenica 24 novembre alle 17.15 mette in palio tre punti pesanti sia per i rosanero che per i blucerchiati separati in classifica da due sole lunghezze in favore dei siciliani che però navigano ai margini della zona play out.
Una vittoria potrebbe dare slancio alle ambizioni delle due formazioni che in questo ampio scorcio di stagione hanno deluso. Il Palermo in casa ha vinto una sola volta ed ha raccolto complessivamente soltanto cinque punti nelle cinque partite giocate al Barbera. I liguri in trasferta hanno ottenuto otto punti con due vittorie, due pareggi e tre ko.
Il tecnico rosanero Alessio Dionisi ha risposto alle domande dei giornalisti al Barbera. Tantissimi gli argomenti trattati: da Brunori, impiegato pochissimo in quest’ultimo periodo, all’addio di Lucioni. Ma anche ai vari dubbi di formazione per il match di domani. Importante il recupero del difensore centrale Baniya che figura nell’elenco dei convocati diramato dalla società poco fa.
“Baniya sta bene – sottolinea il tecnico – ed al momento ho cinque ballottaggi: due dietro, uno in mezzo e due avanti”.
Poi risponde a chi gli chiede se sente la panchina traballante: “L’allenatore si sente sempre in discussione. Vengo giudicato dai risultati ma questa domanda va fatta a chi giudica, non vivo questo pericolo. Sento il supporto di tutti, vedo la squadra che ha un’identità. Dobbiamo fare di più, con la Sampdoria abbiamo una possibilità importante. Sarà una gara difficile”.
Inoltre: “I centrali hanno caratteristiche diverse. Aver recuperato Baniya è importante. Dei veri e propri titolari non ci sono ma nella testa dell’allenatore c’è sempre una formazione ideale”.
Ed ancora: “Ceccaroni è stato bravo, veniva da una stagione non positiva; ha lavorato e chi merita, gioca. Così stanno facendo anche altri. Se ho dei dubbi di formazione è proprio per questo motivo. C’è chi sgomita per il posto e questo è positivo. Sicuramente non ci sono undici che meritano di giocare, sono di più”.
Poi: “Henry e Le Douaron sono molto diversi tra loro. Henry lega il gioco, Le Douaron è più bravo negli spazi. Brunori ha caratteristiche uniche, lo vedo da numero 9 ma anche da 10. Stiamo lavorando per giocare con due terminali offensivi, dipende da loro e dagli avversari”.
Il colloquio con la stampa è iniziando parlando dello scarso utilizzo di Brunori e sulla situazione tra l’attaccante e la squadra: “Nelle ultime due settimane – ha detto Dionisi – ho parlato molto con Brunori, ci siamo confrontati più volte. Negli ultimi giorni l’ho visto più positivo e mi rende felice. È una risorsa importante per la squadra. Non conta però quello che si è fatto ma quello che si vuol fare. Siamo sulla buona strada”.
L’allenatore rosanero prosegue: “Zero problemi con Brunori, solo scelte tecniche. Non dobbiamo dimenticare il percorso che stiamo facendo. Vogliamo di più, devo considerare chi in allenamento spinge. Vedo segnali positivi da parte di tutti”.
Un cenno anche all’addio consensuale di Lucioni che in settimana ha lasciato il Palermo: “È stata una decisione della società, non aggiungo altro”. E poi ha continuato parlando del modulo: “Il sistema di gioco dipende dagli interpreti e dagli avversari, lavoriamo sull’occupazione dello spazio. Stiamo lavorando in maniera simile rispetto a quando abbiamo cominciato, ma con delle novità. Se continuiamo così, migliorerà la classifica”.
Attacco balbettante, a dir poco, tra i meno precisi della categoria in quanto a percentuale di conclusioni messe a segno sul numero totale dei tentativi. Dionisi risponde così: “Abbiamo le qualità ma la finalizzazione è la parte più importante. Abbiamo creato di più ultimamente, dobbiamo continuare a lavorare così. Serve essere meno tesi negli ultimi 20 metri. Il risultato è dettato dallo spirito, ancora prima del gioco. Alcune scelte sono dettate da questo: cercare di migliorare nello spirito. In queste due settimane lo spirito l’ho visto cresciuto”.
Il tecnico prosegue rispondendo ai giornalisti: “La società ci è vicina. Agli allenamenti è venuto anche l’amministratore delegato. Per quanto riguarda il mercato, per me abbiamo tutto. Di Lucioni ne stavano discutendo e la società è convinta di aver fatto la scelta giusta. C’è grande spirito d’intenti, deve essere così”.
E poi “Le parole di Gardini? Lo sappiamo tutti che vogliamo di più, non abbiamo firmato per avere questa classifica. Siamo tutti responsabili, dall’alto al basso. Dobbiamo lavorare uniti, abbiamo le qualità per migliorare”.
Un accenno anche alla Sampdoria che è in ritiro. “Guardiamo in casa nostra – ha detto Dionisi – ognuno fa le valutazioni che ritiene opportuno. I ragazzi si sono voluti allenare anche domenica, è un bel segnale. La squadra sa cosa vuole. Noi abbiamo la fortuna di giocare in casa, dobbiamo alimentare la passione dei tifosi”.
Inoltre: “Con la Sampdoria dobbiamo fare risultato. Gli allenamenti li stiamo facendo bene, siamo più prestativi di mesi fa. Dobbiamo pensare alla gara con la Sampdoria, è una gara importante. Giochiamo in casa, dobbiamo fare tutto e di più. Dipende da noi, abbiamo le qualità”.
Poi: “C’è sempre tempo, abbiamo la possibilità di migliorare, non dobbiamo guardare indietro. Ci sono tante cose positive, non conta l’errore fatto. Con la Sampdoria dobbiamo superare le difficoltà”.
Ed ancora: “Volevamo di più nelle scorse partite. Quello che conta è la partita con la Samp, ha una storia e valori importanti. Si affrontano due squadre ferite ed entrambe vogliono il bottino pieno”.
Questi i calciatori rosanero convocati per la partita contro la Sampdoria in programma domani:
Portieri: 1 Desplanches, 12 Nespola, 46 Sirigu, 77 Di Bartolo
Difensori: 3 Lund, 4 Baniya, 18 Nedelcearu, 23 Diakité, 25 Buttaro, 29 Peda, 32 Ceccaroni, 43 Nikolaou
Centrocampisti: 6 Gomes, 8 Segre, 10 Ranocchia, 14 Vasic, 26 Verre
Attaccanti: 7 Di Mariano, 9 Brunori, 11 Insigne, 17 Di Francesco, 19 Appuah, 20 Henry, 21 Le Douaron
Assente Niccolò Pierozzi per via di un risentimento muscolare accusato nel corso dell’allenamento odierno.
Daniele Doveri della sezione di Roma 1 sarà l’arbitro di Palermo-Sampdoria, gli assistenti di linea saranno Berti di Prato e Giuggioli di Grosseto. Quarto ufficiale: De Angeli di Milano. Al Var Di Paolo di Avezzano.
Avar Perenzoni di Rovereto.