Marco Manetta, capitano del Messina
Il Messina perde in casa contro il Sorrento, trafitto dal gol di Bolsius al 12′ della ripresa, sfruttando la dormita della difesa giallorossa e l’errore di Krapikas. Proteste per una rete annullata a Marino sullo 0-0. Seconda sconfitta consecutiva e la posizione di classifica preoccupa sempre di più.
Messina e Sorrento di fronte al “Franco Scoglio” per la 16^ giornata di Serie C. Giallorossi quartultimi anche per effetto delle penalizzazioni inflitte a Turris e Taranto. Modica deve fare a meno dello squalificato Lia e rilancia Salvo nell’undici di partenza. Rizzo agisce sull’out opposto di difesa. Frisenna rientra in mezzo al campo dopo aver scontato il turno di stop. Anatriello al centro dell’attacco con Pedicillo e Petrungaro ai lati. Il Sorrento, dalla posizione ben più tranquilla, otto punti in più del Messina (21 contro 13), è privo dello squalificato Guadagni. Al 4′ primo sussulto di marca giallorossa con il cross da sinistra di Garofalo e il colpo di testa da centro area di Anatriello, comoda la presa di Del Sorbo. Ci prova Anzelmo al 7′ dalla distanza, pallone che si spegne sopra la traversa. Vana la splendida rete in acrobazia di Petrungaro che gira in rete in mezza rovesciata al 16′ su assist di Frisenna, ma si alza pressoché immediata la bandierina dell’assistente per segnalare l’offside del numero 11. Brivido al 25′ quando Bolsius scatta sul filo del fuorigioco e salta Krapikas ma si defila e sul suo tentativo di battuta a rete c’è il salvataggio di Marino a porta sguarnita. Occasionissima per il Messina in ripartenza al 33′: Petrungaro, tra due avversari, serve Garofalo che calcia a giro trovando la strepitosa opposizione di Del Sorbo, reattivo ad alzare in volo oltre la traversa. Rete annullata al Messina al 36′ e proteste giallorosse: angolo di Petrungaro, stacca di testa Marino battendo Del Sorbo, ma l’arbitro ravvisa una spinta nei confronti di Panico e decide per il fallo. Al 40′ il Sorrento torna a farsi vedere in avanti con Musso che di testa indirizza a lato. Al 43′ il Messina perde palla e Bolsius è bravo ad incunearsi centralmente, sulla conclusione mancina dell’ex catanese respinge Krapikas distendendosi in tuffo. Non sono mancate le occasioni, ma squadre al riposo sullo 0-0.
Mamona al posto di uno spento Pedicillo è il primo cambio alla ripresa. Il giocatore arrivato dalla Cremonese entra subito nel vivo del gioco ma al 2′ sceglie la soluzione personale con Del Sorbo che blocca senza problemi e poco dopo, su perfetto lancio di Petrungaro, si vede ribattere in angolo la conclusione da un difensore. Nel mezzo clamorosa palla gol per il Sorrento, con Manetta che riesce a murare provvidenzialmente Carotenuto, liberissimo in area. Il Sorrento passa al 12′ complice una grossolana disattenzione della retroguardia del Messina. Panico sviluppa l’azione sulla sinistra, si inserisce Colangiuli che rimette in mezzo praticamente dalla linea di fondo, Krapikas esce male e la sfera attraversa tutta l’area piccola, con Bolsius che deve solo spingere in rete per lo 0-1. Il Messina prova a reagire. Mamona pesca Anatriello, girata che finisce tra le braccia di Del Sorbo. Al 23′ cross teso di Frisenna sul quale Rizzo non arriva di un soffio per la deviazione vincente all’altezza del secondo palo. Le mosse di Modica: Ortisi e Cominetti rilevano Rizzo e Petrungaro. Potente ma centrale il tentativo di Frisenna su schema da punizione. I padroni di casa si sbilanciano e il Sorrento getta incredibilmente alle ortiche il raddoppio al 33′ sull’asse Bolsius-Musso, con quest’ultimo che tutto solo davanti a Krapikas riesce a farsi ipnotizzare dal portiere lituano. Luciani per Garofalo, chiaro segnale di un Messina tutto a trazione anteriore per il finale di partita. Al 38′ altro pericolo creato da Musso che si accentra e spedisce non lontano dall’incrocio. Il forcing dei peloritani è decisamente inconcludente, mentre il Sorrento spreca un’altra chance colossale con Musso che spara alle stelle su tocco in mezzo di Cangianello. Cinque i minuti di recupero. Il tiro senza pretese di Re è l’ultimo tentativo di una squadra senza idee. Finisce 0-1, fa festa il Sorrento e per il Messina, che resta quartultimo a quota 13, è la seconda sconfitta consecutiva, la settima complessiva in questo campionato.
Messina-Sorrento 0-1
Messina (4-3-3): Krapikas; Salvo, Manetta, Marino, Rizzo (25′ st Ortisi); Frisenna, Anzelmo, Garofalo (34′ st Luciani); Pedicillo (1′ st Mamona), Anatriello (39′ st Re) Petrungaro (25′ st Cominetti). A disp. Curtosi, Di Bella, Ndir, Petrucci, Morleo, Adragna, Mameli, Di Palma. All. Modica
Sorrento (4-3-1-2): Del Sorbo; Todisco (44′ st Vitiello), Blondett, Di Somma, Panico (16′ st Cuccurullo); Colangiuli (27′ st Colombini), De Francesco, Carotenuto; Cangianello; Bolsius (44′ st Riccardi), Musso. A disp. Harrasser, Albertazzi, Fusco, Scala, Polidori, Cardoselli, Russo, Cadili, Lops. All. Barilari
Arbitro: Drigo di Portogruaro (assistenti Franco di Padova e Romagnoli di Albano Laziale)
Marcatori: 12′ st Bolsius (S)
Note – Ammoniti: Panico (S), Manetta (M), Colombini (S), Recupero 0′ pt, 5′ st.