Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Ekipe Orizzonte si rialza, batte Trieste e rimane in vetta alla classifica del campionato di serie A1 di pallanuoto femminile. Nell’antipasto della settima giornata giocato nel pomeriggio alla piscina comunale di Nesima, a Catania, le etnee si impongono 12-9 al termine di una partita controllata dal primo all’ultimo minuto nel quale il parziale di 4-0 nella terza frazione è stato decisivo.
Le campionesse d’Italia rialzano la testa dopo le sconfitte di martedì scorso in campionato a Rapallo ed in Champions League in Spagna col Sant Andreu.
Leone con 4 gol ed Halligan con 3 hanno condotto le danze. In rete anche Bettini ed Handrews con una doppietta a testa e Tabani a segno una volta. Era importante ritrovare se stesse e questo è avvenuto al cospetto di una formazione ostica che fino ad oggi non aveva perso pareggiando una volta e vincendo le altre quattro partite.
Le giuliane, che hanno però una partita da recuperare (con la Lazio il prossimo 14 dicembre, ndr), conoscono la prima sconfitta in campionato e rimangono a quota 13. Vola a 18 invece l’Ekipe Orizzonte che sabato potrebbe essere raggiunta dalla Sis Roma impegnata nel derby con la Lazio Nuoto in un match sulla carta abbordabilissimo per le detentrici della Coppa Italia.
Parte bene l’Ekipe Orizzonte e Dafne Bettini suona la carica segnando le prime due reti dell’incontro in meno di due minuti. Le ospiti rispondono con una rete in superiorità della loro bomber Gragnolati. Leone ristabilisce il +2, ancora Gragnolati per le triestine ma Andrews riporta sul +2 le padrone di casa alla fine della prima frazione.
Ekipe ancora in gol in avvio del secondo parziale: Tabani segna il 5-2. L’ex di turno Gant accorcia per Trieste ma Leone segna in extra player. Stesso fa De March a meno di un minuto dall’intervallo lungo con le squadre che vanno al riposo sul 6-4 per le catanesi.
Il terzo tempo è decisivo ed al ritorno in acqua si scatenano le siciliane. Leone due volte, poi le australiane Andrews ed Halligan indirizzano definitivamente la sfida in favore delle campionesse d’Italia.
Nell’ultimo parziale le ospiti cercano la disperata rimonta. Gante e De March avvicinano a -4 ma Halligan trasforma un rigore. Vukovic accorcia ancora ma nuovamente Halligan riallunga sul +5. Le reti finali di Vukovic e Klatowski rendono il passivo meno pesante per le triestine.
Ekipe Orizzonte-Trieste 12-9
Parziali: 4-2; 2-2; 4-0; 2-5
Ekipe Orizzonte: L. Celona, B. Halligan 3, R. Jutte, G. Viacava, M. Giuffrida, D. Bettini 2, C. Andrews 2, C. Tabani 1, G. Gagliardi, E. Hardy, A. Longo, M. Leone 4, G. Condorelli, S. Moschetti. Allenatore M. Miceli
Trieste: F. Sparano, G. Citino, E. De March 2, S. Cordovani, V. Gant 2, L. Cergol, G. Klatowski 1, F. Colletta, A. Gragnolati 2, J. Vukovic 2, G. Matafora, G. Zizza, R. Apollonio, V. Koptseva. Allenatore P. Zizza
Arbitri: Cavallini e Zedda
Note. Superiorità numeriche: L’Ekipe Orizzonte 3/10 + 3 rigori realizzati, Pallanuoto Trieste .. Uscite per limite di falli Gant e G. Zizza (T) e Bettini (O). Spettatori 150 circa.
Mercoledì 27 novembre
Sabato 30 novembre
Ekipe Orizzonte* 18 punti; Sis Roma 15; Trieste 13; Rapallo 12; Cosenza 9; Plebiscito 7; Bogliasco e Brizz Nuoto 6; Lazio Nuoto** 3, Vela Nuoto Ancona 0.
Con l’asterisco una partita in più; con due asterischi due partite in meno.
Gragnolati (Trieste) 21 gol; Bianco (Bogliasco), Chiappini (Sis Roma), Monterubbianesi (Vela Nuoto Ancona), Bettini (Ekipe Orizzonte) 17; Lupinogina (Cosenza) e Leone (Ekipe Orizzonte) 16.