Lo Scalia Volley Sciacca coglie la terza vittoria in tre partite casalinghe, imponendosi al tie-break sulla Paomar Volley Solarino. Il palatenda “Nino Roccazzella” – colmo di appassionati – si conferma quindi un fortino e un alleato in più per la giovane formazione neopromossa saccense. Dal canto suo la Paomar ha rimontato due set, lasciando intravvedere ancora una volta un notevole potenziale, ma è mancata di continuità e non è riuscita a ritrovare la vittoria. In casa siracusana da notare in avvio le assenze del regista Fichera (ben sostituito dal talentuoso Di Bella), di Germano e Sicari.
Copione abbastanza simile per i primi due parziali. Nel primo set nessuna delle due squadre riesce a distanziare l’altra; due muri di Maggiore segnano il 10-13 Paomar. Sul 15-16 però la Paomar accusa un inatteso black-out, a causa soprattutto di una ricezione poco efficace, soffrendo oltre modo il servizio di Tuis (due ace per lui). Sciacca piazza così un break di 9 punti e si aggiudica il set 25-17. Nel secondo set l’equilibrio è rotto ancora da un turno al servizio di Tuis e da una buona difesa dei padroni di casa a determinare il +3 (attacco dalla seconda linea di Carcagnì per il 19-16). Peluso chiama time-out, ma la Paomar non riesce a rialzarsi. Sciacca è brava a sfruttare la poca incisività in attacco e le insicurezze in difesa degli ospiti e chiude 25-18. Nel terzo set va in scena da subito la versione migliore della Paomar, con i siracusani a sorprendere i padroni di casa, e il set è vinto senza affanni da Pappalardo e compagni (12-25). La Paomar completa la rimonta mantenendo un alto livello di gioco nel quarto parziale. Gli ospiti sono subito avanti; coach Graffeo ricorre al discrezionale (9-12) e ricorre ad Atria, uno dei protagonisti della promozione in B, unitosi al gruppo successivamente in questa stagione. Le mosse dei locali non invertono però l’andamento della gara; la Paomar sigilla il 15-19 ancora con Maggiore, uno dei più positivi tra i suoi, specie a muro. Il vantaggio è ben gestito e il 2-2 è assicurato dal break finale con Chillemi al servizio (17-25). Lo Scalia Volley però dà fondo a tutte le residue energie fisiche e mentali e sfoggia un quinto set pieno di entusiasmo, guidato da un ispirato Roccazzella (ben 14 punti personali da tabellino per il regista locale); la Paomar invece ancora una volta non riesce a dare seguito alle sue buone azioni e torna a subire il gioco dei padroni di casa. Il tie-break è così tutto di marca saccense (15-8). A contribuire al successo sul finale anche il giovanissimo Calogero Graffeo, positivo al servizio e in due difese importanti. Il successo porta Sciacca al quarto posto con nove punti. Nel prossimo turno lo Scalia Volley si recherà a Bronte in un match impegnativo contro l’Aquila Bronte. La Paomar invece cercherà il riscatto in casa contro Letojanni.
La Ciclope Volley Bronte torna a mani vuote dalla trasferta di Vibo Valentia contro la Tonno Callipo. Il ritorno tra i ranghi di Federico Andronico e di Alessandro Penna non é bastato agli etnei per tornare alla vittoria. La serie prolungata di indisponibilità e rientri graduali ha influito anche sul ritmo degli allenamenti, circostanza che sicuramente si è fatta sentire in partita in queste giornate di campionato.
Nel primo set, l’equilibrio iniziale si dimostra precario e i calabresi riescono presto a scappare e chiudere il conto (25-19). La Ciclope cresce di livello nel secondo parziale e si impone sui padroni di casa portandosi sull’1-1. Nel terzo set, Bronte non riesce però non riesce a tener testa a una Tonno Callipo audace (25-18), spinto dagli attacchi di Mille (18 punti e ben 5 muri) e Mariano (22 punti). La Ciclope affonda definitivamente nel quarto set non riuscendo a reagire al predominio avversario. Sul 13-3 coach Lopis si affida alla panchina per dare la scossa, senza però risultati (25-9). Gli etnei rimangono così fermi a 4 punti in classifica, in attesa di riprendere uno stato di forma migliore e di rifarsi, magari già dalla prossima, contro il Papiro Volley Fiumefreddo.
A Bisignano, la Volley Valley deve arrendersi al momento di grazia della capolista, alla quinta vittoria su cinque. I ragazzi di coach Mancuso hanno comunque provato ad opporre resistenza, ma questa si è via via affievolita, grazie anche alla prestazione in crescendo dei padroni di casa. I primi due set sono combattuti e la Volley Valley ben figura (25-21, 25-20), nel terzo Bisignano straripa, con il solito Bongiorno (20 punti) sugli scudi. Grande attesa adesso per il derby del prossimo turno tra Volley Valley e Rossopomodoro Palermo, con gli etnei desiderosi di muovere la classifica e Palermo determinato a proseguire la striscia positiva dopo aver battuto in casa l’altra catanese, la A’ ricchigia Gupe.
Il successo della Rossopomodoro Volo Palermo per 3-1 è stato molto sofferto, merito di una Gupe tenace, autrice della migliore prestazione stagionale. Nel primo set, i ragazzi di coach Petrone rimangono a contatto con Palermo e sul 19-19 piazzano lo scatto decisivo per aggiudicarsi il parziale 21-25. L’inerzia della gara sembra essere a favore dei catanesi, che capitalizzano al meglio gli errori avversari per portarsi sul 5-12. I cambi di coach Ferro sono però efficaci e Palermo cambia marcia (14-14). Il finale di set è tutto di marca palermitana, grazie anche ai colpi di Giuseppe Ferro (25-20). Terzo set equilibrato fino al 15-15: per Palermo sale in cattedra Gruessner, con 6 punti consecutivi, decisivi per il 25-19. La Gupe però non si arrende, Nicolosi e Cavallaro la spingono a più riprese in vantaggio. Sul 21-23, il tie-break sembra alle porte. Ma Palermo mantiene la lucidità necessaria a ricucire lo svantaggio. Al quinto match point, é Gruessner a suggellare la vittoria da tre punti. Orgoglio e rimpianti per la Gupe, ancora a caccia dei primi punti stagionali, che proverà a cogliere sabato prossimo in casa contro la Tonno Callipo.