La capolista Sassuolo anticipa venerdì a Reggio Emilia in un derby che si preannuncia caldissimo, domenica scendono in campo le inseguitrici: Spezia in trasferta a Palermo, Pisa in casa con il Cosenza. Il Cesena va in trasferta a Frosinone. La serie B torna questo fine settimana con il lungo programma della quindicesima giornata che vede altre sfide interessanti come Brescia-Bari, Cittadella-Juve-Stabia, Samp-Catanzaro, Sudtirol-Cremonese, Mantova-Modena e a chiudere Salernitana-Carrarese che mette in palio punti pesanti per la lotta salvezza.
Lo schiacciasassi Sassuolo vuole continuare la sua corsa e dopo aver trovato la vetta della classifica non vuole fermarsi. Venerdì 29 novembre alle 20.30 la regina della classe apre il quindicesimo turno andando a Reggio Emilia per il derby con la Reggiana. I pronostici sono tutti per i neroverdi che nell’ultima giornata sono reduci dal poker rifilato alla malcapitata Salernitana. Di contro i padroni di casa cercano punti salvezza avendo totalizzato 15 punti e navigando in zona play out.
Cinque le partite del sabato. Scontri interessanti. Quattro si giocano alle 15 a partire da Brescia-Bari. Rondinelle a caccia di punti per migliorare un rendimento altalenante mentre Galletti in serie positiva da 12 turni ed al sesto posto con due lunghezze in più dei diretti avversari. Motivazioni che non mancano anche perché un successo della formazione di casa significherebbe confermarsi in zona play off. Un pari potrebbe anche andar bene soprattutto al Bari.
Sampdoria e Catanzaro si scontrano al Ferraris di Genova con l’obiettivo di vincere per evitare di essere risucchiate nelle zone pericolanti della classifica. Entrambe appaiate a quota 16 con un solo punticino di vantaggio rispetto alla bagarre. Blucerchiati tra le più grandi delusioni di questo campionato non vincono da quattro partite nelle quali hanno raccolto appena due punti. I calabresi invece non perdono da ben nove turni ma hanno vinto una sola volta (sul Sudtirol per 3-0) e detengono il maggior numero di pareggi in serie cadetta attualmente: 10 contornati da due successi ed altrettanti ko.
La Cremonese invece va a Bolzano sul campo del pericolante Sudtirol. Obiettivo è quello di centrare altri tre punti per confermare l’efficacia della “cura Stroppa”. Il tecnico è ritornato dopo una parentesi di cinque partite guidate da Corini ed il suo rientro è coinciso col successo nel finale sul Frosinone. I grigiorossi sono quinti in graduatoria mentre i padroni di casa sono nel temibile limbo tra la zona play out e quella retrocessione con 13 punti in un momento di depressione totale: cinque ko nelle ultime sei giornate intervallati da un solo pareggio interno col fanalino di coda Frosinone.
Cittadella-Juve Stabia invece mette in palio punti salvezza tra due formazioni dai rendimenti opposti. I veneti sono in netta difficoltà da inizio campionato; le Vespe invece hanno subito una flessione e dopo un ottimo avvio non pungono più da sei turni e sono scese ai margini della zona play out con i loro 18 punti. I padroni di casa nelle ultime dieci giornate hanno vinto una sola volta finendo al tappeto sei e raccogliendo altri tre pareggi. Ruolino di marcia che li condanna al terzultimo posto. Solo il Frosinone ha fatto peggio.
La sfida tra Mantova e Modena invece può dire chi tra le due vuole diventare una grande di questo campionato e recitare un ruolo da protagonista nella lotta ai play off. Il Mantova è metà classifica ma ad una sola lunghezza dai play off, i Canarini si sono ripresi ed hanno raccolto 4 punti nelle ultime due partite pur rimanendo attaccati a posizioni scomode.
Quattro le partite di domenica e scendono in campo le altre big. Lo Spezia va al Barbera, ospite del Palermo, il Pisa ospita il Cosenza. La sfida del Barbera vede i liguri, unica formazione imbattuta della serie B, navigare col vento in poppa. Un avvio di campionato estremamente positivo e la seconda posizione grazie ad una difesa che ha subito appena 8 reti fin qui. Il Palermo di contro non ha trovato la sua dimensione.
Sei punti in sei partite interne sono un bottino esiguo: troppo minimo per poter anche sperare di competere nella corsa alle posizioni di vertice. Rosanero settimi ma con appena tre lunghezze di vantaggio rispetto alla zona play out. Dionisi sembra brancolare nel buio alla ricerca di un equilibrio che possa dare stabilità alla difesa e concretezza ad un attacco che è tra i più imprecisi della categoria. Per di più i siciliani davanti al pubblico amico hanno vinto appena una volta in questa stagione, con la Reggiana, confermando un trend negativo per tutto il 2024 che fa accapponare la pelle ai più esigenti. Tanti gli ex: per lo Spezia Soleri, Mateju, Aurelio ed Elia, per il Palermo Nikolaou e Ceccaroni.
Il Pisa, reduce dal ko nel derby con la Carrarese, vuole rialzarsi ed ospita il Cosenza con la voglia di centrare una vittoria e dimostrare che lo stop del turno precedente è stato soltanto un passaggio a vuoto. Gli ospiti sono imbattuti da sei turni e sono a quota 15 in classifica ma c’è da considerare i quattro punti di penalizzazione. Senza questo peso sarebbero in zona play off. Una partita che potrebbe essere, quindi, più equilibrata di quanto non dicano i numeri della vigilia.
Il Cesena non vuole fermarsi e sul campo del Frosinone proverà a vincere per mantenersi al quarto posto e perché no, anche cercare di recuperare terreno nei confronti delle tre battistrada che hanno un vantaggio enorme sui romagnoli: nove punti capolista Sassuolo, otto Spezia e Pisa. I laziali, ultimi in classifica, non hanno scelta: sono costretti a vincere per evitare di essere ancora più distaccati.
Salernitana-Carrarese delle 17.15 chiude la quindicesima giornata. I padroni di casa hanno perso pesantemente 4-0 sotto la furia del Sassuolo. I toscani hanno invece vinto all’ultimo respiro il derby con il Pisa. Successo che, come si dice in questi casi, fa morale e, soprattutto, classifica. Tre punti comunque pesanti tra due formazioni pericolanti anche se dalla matricola Carrarese fin qui sono arrivate cose migliori e sicuramente più in linea rispetto al magro – magrissimo – rendimento dei campani che pur provengono dalla massima serie.
Venerdì 29 novembre
Sabato 30 novembre
Domenica 1 dicembre
Sassuolo 31 punti; Spezia e Pisa 30; Cesena 22; Cremonese 21; Bari 20; Palermo, Brescia e Juve Stabia 18; Mantova 17; Catanzaro, Sampdoria e Carrarese 16; Cosenza*, Modena e Reggiana 15; Sudtirol e Salernitana 13; Cittadella 12; Frosinone 10.
Christian Shpendi (Cesena) 9 gol; Francesco Pio Esposito (Spezia) 7; Pietro Iemmello (Catanzaro), Armand Gaetan Laurientè e Kristian Thorstvedt (Sassuolo) 6.