Il Palermo risorge al Barbera, lo Spezia cade per la prima volta in campionato

di Edoardo Ullo

Impresa Palermo al Barbera. I rosanero battono 2-0 lo Spezia nella quindicesima giornata del campionato di serie B facendo perdere l’imbattibilità stagionale ai liguri. Per i siciliani un ritorno al successo dopo oltre un mese di assenza, dal 2-0 alla Reggiana.

Un successo importante per la squadra di Dionisi che sale a quota 21 punti e si attesta in settima posizione agganciando il Bari ed avvicinandosi al Cesena quinto ad una sola lunghezza di distanza.

Prestazione di livello per Segre e compagni che giocano la migliore partita della stagione davanti al pubblico amico. Lo Spezia limita i danni soprattutto nella prima mezz’ora di gioco grazie alle strepitose parate di Gori che ha negato il gol ai rosa in almeno cinque occasioni. Quattro di queste clamorose. Lo Spezia sul piano del palleggio è stato superiore in alcuni frangenti ma Desplanches non ha corso particolari pericoli.

Sblocca Banya su un calcio d’angolo di Ranocchia con l’ausilio di Ceccaroni. Il raddoppio nella ripresa su azione fotocopia ma con autorete spezzina. Nel Palermo bella prova corale ma Ranocchia, Verre e Ceccaroni sugli scudi. Bene tutti gli altri con una prestazione finalmente all’altezza e contro una protagonista di questa categoria

Vincere aiuta a vincere e per novanta minuti si è visto, finalmente, una squadra concentrata ed all’altezza che ha concesso poco o nulla agli avversari. Ora serve la continuità: sabato 7 dicembre, vigilia dell’Immacolata, sarà ospite della matricola della Carrarese, formazione che ha bisogno di punti. I tifosi auspicano conferme.

La partita

Due squilli del Palermo al 5′ minuto. I rosa vanno vicino al gol con Verre e Ceccaroni nel giro di 40 secondi ma in entrambe le occasioni Gori si è fatto trovare pronto negando la gioia del gol ai siciliani. Bello l’intervento sul primo tentativo del centrocampista, strepitoso sul diagonale del difensore. L’urlo del gol rimane strozzato in gola ai rosanero.

Al 10′ padroni di casa ancora dalle parti di Gori con Henry che sfrutta una respinta della difesa su un calcio di punizione e tira prontamente da posizione angolata cogliendo l’esterno della rete.

La partita si innervosisce attorno al quarto d’ora: prima Henry per una trattenuta con Hristov, poi Cassata dello Spezia vengono ammoniti. Il gioco ne subisce le conseguenze essendo spezzettato.

Contropiede Palermo al 17′. Verre è bravo vedere ed a servire Insigne per un contropiede velocissimo dei rosa ma Gori si oppone a tu per tu con l’esterno di casa. Successivamente ancora Verre nelle vesti di assistman che serve con uno spiovente Henry puntuale nell’impatto di testa ma ancora una volta l’estremo difensore spezzino, questa volta con l’ausilio del palo, dice no. Ed il risultato non cambia.

Risponde lo Spezia al 21′ con Nagy bravo a servire Elia nel cuore dell’area anche se defilato, l’ex rosa è libero, ha il tempo do controllare e di tirare ma senza centrare lo specchio della porta da posizione favorevole. Al 25′ si ferma per noie muscolari Vignali, al suo posto Bertola.

Liguri vicini al gol con Elia che sfrutta la sua velocità per andare a recuperare un rimballo e ad anticipare Desplanches in uscita disperata ma ancora una volta l’ex di turno non inquadra la porta. Tuttavia l’arbitro ferma il gioco per un fallo del giocatore spezzino per aver toccato il portiere.

Dopo la mezz’ora ancora Verre impegna Gori che si disimpegna benissimo sul diagonale del giocatore rosanero.

Banya gol, Palermo avanti

Banya al 35′ porta avanti il Palermo. Calcio d’angolo di Ranocchia, di testa Ceccaroni all’altezza del vertice dell’area piccola e tocco decisivo di Banya che di testa da due passi insacca sotto la traversa. Siciliani meritatamente in vantaggio.

Nel finale di tempo succede poco. Gioco ancora spezzettato per diversi falli. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi dopo tre minuti di recupero con i rosa meritatamente avanti.

La ripresa inizia con un cambio

Il secondo tempo inizia con un cambio nelle fila dei rosanero: esce Henry al posto di Le Douaron. Lo Spezia inizia all’attacco il secondo tempo e Pio Esposito con un tiro a giro sfiora il pari con palla alta. Poi fallo brutto di Mateju su Di Francesco ne nasce una rissa con conseguente ammonizione per entrambi i protagonisti dell’azione.

Al 58′ bravo Soleri a lavorare un pallone in area dopo uno scambio ravvicinato con un compagno di squadra ma la conclusione non è precisa e si spegne sull’esterno della rete.

Cambi per Dionisi. Vasic e Lund al 60′ entrano al posto di Verre e di Di Francesco. D’Angelo risponde: entrano Reca e Bandinelli per Mateju e Cassata.

Raddoppio  rosanero

Banya vicino al 2-0. Calcio di punizione dalla destra di Ranocchia per la testa di Banya a portiere battuto sfiora il 2-0, salva sulla linea un difensore in calcio d’angolo.

Ma è il preludio del gol che arriva sul corner susseguente con una dinamica fotocopia del primo gol. Ancora Ranocchia dalla bandierina, ancora per la testa di Ceccaroni che spizza verso Banya ma Wisniewski e Bertola toccano verso la propria porta per il raddoppio.

Lo Spezia esaurisce i cambi al 71′: escono Soleri e Nagy per Di Seri0 e Candelari. Nel Palermo esce Insigne per Di Mariano.

Gli ospiti schiacciano i rosanero senza però trovare il gol. Bell’azione all’85’ dei bianconeri ospiti con colpo di testa in tuffo di Pio Esposito con palla alta. Subito dopo, ultimo cambio per il Palermo: Gomes al posto di Ranocchia.

Il direttore di gara indica cinque minuti di recupero. Al 91′ contropiede dei rosanero con Le Duaron che imbecca Segre il quale pesca al centro Lund tutto solo ma la conclusione è debole e centrale e Gori para senza problemi. Questa praticamente l’ultima emozione, poi è festa rosanero e primo ko per i liguri.

Il tabellino

Palermo-Spezia

Palermo: Desplanches; Diakitè, Baniya, Nikolaou, Ceccaroni; Ranocchia (dall’87’ Gomes), Segre, Verre (dal 60′ Vasic); Insigne (dal 72′ Di Mariano), Henry (dal 46′ Le Douaron), Di Francesco (dal 60′ Lund). Allenatore Alessio Dionisi. A disposizione: Nespola, Sirigu, Brunori, Nedelcearu, Appuah, Buttaro, Peda.

Spezia: Gori, Wisniewski, Hristov, Mateju (dal 61′ Reca); Vignali (dal 26′ Bertola), Cassata (dal 61′ Bandinelli), S. Esposito, Nagy (dal 71′ Candelari), Elia, Soleri (dal 71′ Di Serio), F. Esposito. Allenatore Luca D’Angelo. A disposizione: Mascardi, Ferrer, Degli Innocenti, Falcinelli, Colak, Aurelio, Giorgeschi.

Arbitro Prontera di Bologna. Guardialinne Rossi (Rovigo) e Trinchieri (Milano). Quarto uomo Diop (Treviglio). Var Di Martino (Teramo). Avar Longo (Paola).

Reti: al 35′ Banya, al 64’auotogol Wisniewski

Note. Ammoniti: Henry (Palermo), Cassata (Spezia), Ceccaroni (Palermo), Ranocchia (Palermo), Hristov (Spezia), Mateju (Spezia), Di Francesco (Palermo)

Recuperi: 3′ e 5′.