Calcio

Serie B, il Sassuolo scappa via, il Pisa non vince e lo Spezia cade a Palermo

Il Sassuolo vince il derby emiliano con la Reggiana e va in fuga approfittando del pareggio interno del Pisa col Cosenza e della prima sconfitta stagionale dello Spezia che perde a Palermo. In coda torna a vincere il Frosinone che supera il Cesena ed agguanta il Sudtirol – travolto in casa dalla Cremonese – ed il Cittadella che ha pareggiato con la Juve Stabia.

La quindicesima giornata del campionato di serie B ha visto anche il successo importante della Salernitana che ha battuto nettamente la Carrarese raggiungendola in zona play out. Poi ben cinque pareggi per una classifica che a parte le prime tre classificate vede 13 squadre nell’arco di 6 punti. Tanti separano Brescia e Juve Stabia che stazionano in ottava e nona posizione a quota 19 al terzetto formato da Frosinone, Sudtirol e Cittadella che chiudono la graduatoria con 13 punti. A riconferma di un campionato cadetto estremamente equilibrato, battistrada Sassuolo esclusa.

Il Sassuolo vince il derby e scappa

Nuova vittoria e primo tentativo di fuga stagionale. Il Sassuolo si impone 2-0 nel derby emiliano con la Reggiana e vola a quota 34 punti. I padroni di casa ci provano ma non sono incisivi come dovrebbero. Thorstved al 46’ gira di testa in porta un calcio di punizione di Berardi per il vantaggio neroverde. Nella ripresa Mulattieri sfrutta un assist di Tolojan per il raddoppio che manda in paradiso il Sassuolo. Reggiana rimane a quota 15 in piena bagarre play out.

Sabato la Cremonese asfalta il Sudtirol

Nelle sfide del sabato, l’unica formazione che fa un passo in avanti in classifica è la Cremonese che vince nettamente a Bolzano sul Sudtirol per 4-0 e va al quarto posto a quota 24. Tutte le altre partite si chiudono in pareggio.

Al Druso la Cremonese asfalta il Sudtirol. Bonazzoli sfrutta una corta respinta di Drago su un tiro-cross di Vasquez. Poi è tracollo biancorosso. Vasquez stesso fa lo 0-2 e successivamente Collocolo cala il tris con una bordata potente ma centrale che sorprende ugualmente il portiere avversario. De Luca di testa, su assist di Vandeputte, firma il poker. Cremonese quarta, Sudtirol ultimo e sempre più in crisi.

I pareggi del sabato

Tanti, dicevamo, i pareggi. A partire da Brescia-Bari che termina 1-1. Risultato che serve a poco ad entrambe le contendenti. Rondinelle avanti dopo poco più di 30 secondi Juric coglie un errore della difesa pugliese e serve Moncini che coglie il palo, Galazzi riprende la ribattuta del montante e segna a portiere battuto. Il Bari però è un osso duro e Dorval non perdona di testa per pari che consente comunque ai pugliesi di allungare la serie di partite utili senza ko adesso a 13.

Più spettacolare il pari al Tombolato tra Cittadella e Juve Stabia. Il 2-2 serve più alle Vespe che ai padroni di casa che rimangono in ultima posizione sia pure in compagnia di Frosinone e Sudtirol. Amatucci di testa sblocca la sfida in favore dei padroni di casa. La matricola campana però non ci sta e prima Candellone pareggia di testa. Poi Folino inventa l’1-2 con una spettacolare rovesciata strappa applausi. Un rigore per mani in area e Pandolfi trasforma con estrema freddezza. Nel finale del primo tempo il risultato è già deciso perché nella ripresa non succede nulla di clamoroso salve una doppia occasione per Rovasio con palla ribattuta due volte sulla linea.

Pirotecnico invece il pari tra Sampdoria e Catanzaro. Al Ferrarsi finisce 3-3 tra mille emozioni e rimpianti tra due formazioni che vincono pochissimo e che vanno avanti, al momento, a furia di pareggi. Per i calabresi sono addirittura 11 in 15 gare. I blucerchiati invece sono al secondo pareggio di fila, il terzo nelle ultime cinque gare ma un digiuno di vittorie che dura dal 27 ottobre (1-0 al Mantova). Primo tempo con poche emozioni sbloccato nel finale da Sekulov bravo a sfruttare un cross di La Gumina.

Nella ripresa il Catanzaro pareggia con Iemmello. Samp ancora avanti su rigore di Tutino per fallo di mano di Bonini. Gli ospiti hanno in Iemmello l’uomo in più: prima segna su rigore a metà ripresa poi di batte imparabilmente di testa su cross di Pompetti. Quest’ultimo si fa espellere nel finale ed al 90’ il giovane Leonardi, classe 2005, corregge in porta da posizione ravvicinata il pallone del 3-3 definitivo.

Mantova e Modena, invece, si dividono la posta dopo una partita a reti inviolate. Diverse emozioni con i portieri in evidenza salvano il risultato ma il punto che non fa male a nessuno non accontenta tutti. Niente scatto dei lombardi in zona play off, niente volo dei Canarini fuori dalla zona pericolo.

Il Pisa si fa raggiungere dal Cosenza, per lo Spezia ko a Palermo

Le inseguitrici del Sassuolo non rispondono appieno. Il Pisa pareggia 2-2 in casa facendosi rimontare il doppio vantaggio dal Cosenza, lo Spezia addirittura perde terreno dalla battistrada perdendo a Palermo.

All’Arena Garibaldi i toscani fanno il bello ed il cattivo tempo ma devono accontentarsi di un pari che li distacca dal Sassuolo a -3. Lind al 5’ porta avanti i nerazzurri di casa sfruttando un cross dalla sinistra di Vignato. Al 26’ c’è il raddoppio di Piraccini su azione di punizione. Match chiuso? No: i silani a metà ripresa accorciano con Mazzocchi in girata e nel recupero Mazzocchi trova il jolly con una conclusione al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Cosenza a quota 16 e con 7 partite da imbattuto.

Lo Spezia si fa male a Palermo e si ferma per la prima volta in stagione. I rosanero avevano bisogno di un risultato positivo al Barbera dove avevano vinto una sola volta (2-0 con la Reggiana). Gli uomini di Dionisi con questi tre punti salgono in settima posizione agganciando il Bari e sono ad un punto dal Cesena quinto ed a tre dalla Cremonese quarta. Siciliani scatenati in avvio con il portiere Gori protagonista di almeno quattro parate decisive. Poi Baniya sfrutta un calcio d’angolo tagliato di Ranocchia sfruttando una sponda aerea di Ceccaroni. I liguri non riescono ad offendere ed il Palermo è bravo a contenere le sfuriate avversarie. Nella ripresa raddoppio fotocopia: angolo di Ranocchia, spizzata di Ceccaroni per Baniya che però viene anticipato per la più classica delle autoreti. Spezia per la prima volta al tappeto, Palermo torna a sognare.

In coda, Frosinone e Salernitana si rialzano

Frosinone batte Cesena 3-2, prima vittoria casalinga per i ciociari

Si rialzano Frosinone e Salernitana. Due delle squadre retrocesse dalla serie A e delusioni di questa cadetteria sorridono battendo rispettivamente le neopromosse Cesena e Carrarese.

I laziali vincono per la prima volta in casa superando 3-2 il Cesena. Tante emozioni prima delle reti. Sblocca Ambrosino che di destro a giro batte Klinsmann. Ambrosino però fa fallo di mano deviando un tiro dalla distanza di Bastoni. Shpendi si fa parare il rigore da Cerofolini ma l’attaccante ribadisce in porta la ribattuta. Prima del finale di tempo Barcella pesca Canotto bravissimo nel controllo ed a spedire la palla in porta con un tiro ad incrociare. Nella ripresa Marchizza realizza un rigore per il Frosinone per un atterramento di Prestia su Bracaglia. All’80’ Curto accorcia ma è tardi.

La Salernitana batte nettamente la Carrarese per 4-1 tornando a vincere dopo sei partite (ultimo successo lo 0-1 al Barbera sul Palermo, ndr). Vlodarczyk e Soriano segnano due gol in due minuti. Schiavi accorcia su rigore assegnato per fallo in area di Ferrari su Cherubini. I padroni di casa nella ripresa vanno sul 3-1 sempre dagli 11 metri con Soriano che viene colpito da Capezzi in area. Nel finale Simy, servito da Verde, controlla e batte Bleve per il 4-1.

Serie B, i risultati della quindicesima giornata

Venerdì 29 novembre

  • Reggiana-Sassuolo 0-2

Sabato 30 novembre

  • Brescia-Bari 1-1
  • Cittadella-Juve Stabia 2-2
  • Sampdoria-Catanzaro 3-3
  • Sudtirol-Cremonese 0-4
  • Mantova-Modena 0-0

Domenica 1 dicembre

  • Frosinone-Cesena 3-2
  • Palermo-Spezia 2-0
  • Pisa-Cosenza 2-2
  • Salernitana-Carrarese 4-1

Classifica

Sassuolo 34 punti; Pisa 31; Spezia 30; Cremonese 24; Cesena 22; Bari e Palermo 21; Brescia e Juve Stabia 19; Mantova 18; Catanzaro e Sampdoria 17; Cosenza*, Modena, Salernitana e Carrarese 16; Reggiana 15; Frosinone, Sudtirol e Cittadella 13.

Marcatori

Christian Shpendi (Cesena) 10 gol; Pietro Iemmello (Catanzaro) 9; Francesco Pio Esposito (Spezia) e Kristian Thorstvedt (Sassuolo) 7

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Published by
Edoardo Ullo