Tennis, il Ct Palermo è pronto per la sfida scudetto col Verona

di Edoardo Ullo

Il Ct Palermo dà l’assalto allo scudetto. Sabato 7 dicembre, sui campi veloci indoor del circolo della Stampa Sporting Torino si gioca la finale che vale il titolo italiano a squadre femminile.

Le palermitane, alla seconda finale consecutiva dopo quella persa l’anno scorso con la Canottieri Casale, se la vedranno con l’At Verona Falconeri per dare l’assalto al primo storico tricolore.

La sfida verrà trasmessa in diretta su Supertennis dalle 11. A sfidarsi saranno le giocatrici numero 3. Subito dopo sarà la volta del confronto tra le numero 2 e per finire con i singolari quello tra le numero 1, nel caso del Ct Palermo con la presenza della top 150 Wta ovvero la spagnola Marina Bassols Ribera.

Insieme alla 24enne tennista iberica saranno a Torino le tre atlete del vivaio Giorgia Pedone, Anastasia Abbagnato e Virginia Ferrara oltre all’aostana Martina Caregaro.

Squadra a Torino, venerdì la rifinitura

Giovedì 5 dicembre intorno alle 18 si terrà il primo allenamento sui campi torinesi teatro della finale. Venerdì invece ci sarà la seduta di rifinitura durante la quale i due capitani Alessandro Chimirri e Davide Freni sceglieranno la formazione da opporre alle scaligere.

A seguire la squadra a Torino anche il presidente Giorgio Lo Cascio e i deputati allo sport Marco Valentino e Piero Cammarata.

Le parole del presidente del Ct Palermo

Giorgio Lo Cascio presidente Ct Palermo presenta la partita: “Siamo molto entusiasti di essere per il 2°anno consecutivo in finale con le ragazze le quali hanno disputato fino a questo momento un ottimo campionato. In tutte le giornate, tra fase a gironi e semifinale, sono sempre state schierate due ragazze del settore giovanile. Arriviamo a questa sfida contro Verona forti dell’esperienza della finale della passata stagione e con la consapevolezza di poter conquistare il tricolore che è il nostro obiettivo dichiarato da inizio stagione”.

Il massimo dirigente del club di viale del Fante conclude: “Vincere lo scudetto di serie A1 sarebbe il coronamento di un altro anno ricco di successi, l’ultimo dei quali a settembre con la conquista del titolo italiano a squadre under 16 femminile. Queste vittorie, sia di squadra ma anche individuali, perché ci sono state anche quelle, gratificano il lavoro svolto in questi anni da parte della dirigenza e da parte dello staff tecnico”.