Volley B1, valzer delle panchine con l’arrivo di Luca D’Amico a Modica
di Alessandra PuglisiNews05 Dicembre 2024 - 13:36
Nell’ottava giornata del girone D di Serie B1, esultano la Epas Agocap PVT Modica e la Iannino Volley Santa Teresa di Riva, mentre si rammaricano la Traina Albaverde Caltanissetta e il Marsala Volley. Con la transitoria guida tecnica di Fortunato in panchina, Modica ha vinto 3-0 il derby con Caltanissetta. Santa Teresa di Riva ha proseguito nella serie positiva vincendo al tie-break contro Castellana Grotte. Dura sconfitta interna, invece, per Marsala contro Volleyrò Casal de Pazzi. Le squadre sono proiettate verso la nona giornata, che sarà particolarmente impegnativa per tutte le siciliane in campo. Particolare attesa ci sarà per il clamoroso ritorno a Modica di D’Amico, il cui saluto a Marsala è stato da poco ufficializzato; continua così il valzer delle panchine che aveva già caratterizzato la fine della scorsa stagione e il seguente mercato estivo delle isolane, con la sola eccezione di Santa Teresa Di Riva.
Modica vince il derby con Caltanissetta
Nello scorso turno il derby tra PVT Modica e Traina Albaverde Caltanissetta presentava alla vigilia numerosi motivi di interesse. Si trattava anzitutto della riproposizione dell’entusiasmante scontro che la scorsa stagione aveva animato la lotta al vertice in B2, culminata poi con la promozione di entrambe le compagini. Le squadre arrivavano all’appuntamento con la voglia di interrompere le rispettive strisce di risultati negative. Modica era reduce da tre sconfitte consecutive che avevano rallentato l’ottimo inizio stagionale. Caltanissetta era desiderosa di muovere la classifica e interrompere la serie negativa di derby tra siciliane che nei due turni precedenti l’aveva vista soccombere. Sia Modica che Caltanissetta si presentavano con in panchina tecnici diversi da quelli annunciati a inizio stagione: in particolare c’era curiosità per l’assenza di Marco Relato già ad inizio della scorsa settimana e il cui esonero poi è stato ufficializzato pochi giorni fa.
Via Relato, guida provvisoriamente affidata a Fortunato
Guidata dal secondo allenatore Giancarlo Fortunato, Modica si è aggiudicata l’intera posta in palio con un secco 3-0. Eppure, nei primi due set Caltanissetta aveva dimostrato di poter stare in partita, ma le ospiti sono mancate nei momenti decisivi, quando invece le locali sono riuscite ad alzare il livello della propria prestazione. In avvio, sono Moneta e compagne a condurre e a costringere Modica ad inseguire. Le rossoblù hanno raggiunto le gialloblù sul 13-13 per poi passare in vantaggio (21-18). Caltanissetta ha provato a resistere annullando due set point, ma dopo un time out di Fortunato, Modica ha chiuso il set 25-22. Andamento simile nel secondo parziale: dopo una buona partenza dell’Albaverde, Modica ha carburato, agganciando le avversarie sul 10-10 e poi piazzando il break decisivo (18-14, 25-19). Nel terzo set, Modica è apparsa in pieno controllo sin dall’inizio (12-6), il tentativo di rimonta nisseno è stato tenuto a bada da Brioli e compagne che hanno chiuso la partita sul 25-20.
Il ritorno di D’Amico e le dichiarazioni del presidente Garofalo
È di poche ore la notizia del clamoroso ritorno in panchina di Luca D’Amico, il quale nel frattempo ha sciolto consensualmente il rapporto con Marsala Volley alla luce della sconfitta casalinga contro VolleyRò Casal de Pazzi. Il presidente del Modica, Vincenzo Garofalo, in esclusiva per Sport Web Sicilia, ha spiegato le ultime vicende in casa Pvt: “di comune accordo con Marco Relato abbiamo valutato la soluzione di un cambio alla guida, perché di fatto c’era qualcosa che non funzionava nel rapporto tra lo stesso tecnico e la squadra e che si trascinava da un po’ di tempo; un intervento risolutivo era, dunque, necessario per risolvere la problematica che si era innescata. Dal punto di vista umano dispiace molto quando si interrompe un rapporto, oltretutto con una persona che con la società non ha mai avuto nessun tipo di problema, ma purtroppo quando in squadra le cose non funzionano bisogna correre ai ripari. Quindi con Marco abbiamo deciso consensualmente di sciogliere il nostro rapporto lavorativo, e a lui auguriamo le migliori fortune per il proseguito della sua carriera”.
Il presidente Garofalo, poi, ha sottolineato l’importanza della vittoria nel derby con Caltanissetta: “noi venivamo da tre sconfitte definitive che avevano un po’ pregiudicato il brillante inizio di stagione e ci avevano messo in una situazione poco piacevole; dovevamo fare necessariamente punti e vincere la partita, tra l’altro un derby molto sentito: Le ragazze hanno risposto benissimo sotto la guida di Fortunato, che non ringrazierò mai abbastanza per la dedizione dimostrata alla società” – sull’arrivo di D’Amico, continua Garofalo- “adesso arriva il nuovo allenatore, che per noi è un gradito ritorno insieme alla schiacciatrice Beatrice Meniconi. Stiamo già lavorando in palestra per affrontare la gara di sabato prossimo a Roma, che sicuramente non sarà semplice. L’esordio in panchina di D’Amico non è di sicuro il più agevole, ma è una di quelle partite dove non abbiamo nulla da perdere e per cui ho detto alle ragazze che dobbiamo andare lì per giocarcela e per divertirci facendo pallavolo. Se poi loro si dimostreranno più forti, noi comunque torneremo tranquillamente in palestra per continuare a lavorare per gli appuntamenti futuri”.
Per effetto dell’ultima vittoria, Modica ha raggiunto il nono posto a 11 punti, a meno due punti da Marsala e Santa Teresa di Riva, mentre Caltanissetta è rimasta al penultimo posto con 2 punti all’attivo. Livelli di difficoltà opposti per le due siciliane nel prossimo turno: Modica andrà a rendere visita alla Volleyrò Casal de Pazzi, squadra in un ottimo momento di forma e terza in classifica, mentre Caltanissetta avrà l’occasione di fare punti in casa contro il fanalino di coda Pescara.
Santa Teresa di Riva alla terza consecutiva
Lo Iannino Volley Santa Teresa di Riva ha proseguito la serie di vittorie, cogliendo il terzo successo di fila, aggiudicandosi al tie-break una sfida durissima contro il Castellana Grotte. La soddisfazione per la vittoria in casa messinese è mista al rammarico per non aver chiuso la partita sul 3-1.
A Furci sembrava tutto facile in partenza per le ragazze di coach Prestipino, complice anche qualche errore di troppo delle ospiti. Sul 22-12 però un calo di tensione delle padrone di casa ha favorito il rientro di Castellana sino al 24-21. Marsengo cancellava però i dubbi (25-21). Nel secondo set l’incontro è salito di livello. Santa Teresa ha provato a rimanere attaccata a Castellana nel punteggio (8-9), ma il servizio aggressivo e un buon muro delle pugliesi hanno messo in difficoltà le siciliane (22-25). Il terzo parziale è iniziato con una fase punto a punto (9-9); Santa Teresa è poi riuscita a spezzare l’equilibrio appoggiandosi sugli attacchi di una formidabile Salvestrini (top scorer finale con 22 punti). Sul 16-14, cartellino rosso al tecnico di Castellana, Ciliberti. Due muri di Cantaluppi e Stellati hanno riportato le ospiti a contatto sul 22-21. Bertiglia e compagne però sono state brave a non disunirsi e a portare a casa il set (25-22). La vittoria del terzo set sembrava aver indirizzato l’incontro. Al rientro in campo, Santa Teresa domina. Bertiglia metteva a terra il 4-1, poi ancora Salvestrini per il 13-7. Sul 17-13 però le gialloblù si sono improvvisamente fermate. Salamida firmava il sorpasso sul 18-19. Prestipino ha provato a invertire la rotta inserendo Iacona, mossa rivelatasi efficace in precedenti occasioni, ma stavolta senza risultati. Le pugliesi hanno prevalso 20-25 portando il match al tie-break. Le due formazioni sono abbonate al quinto set, avendolo giocato entrambe in ben 5 occasioni su 8 turni di campionato. Dopo un avvio equilibrato, un muro di Marsengo (4-3) ha dato l’avvio all’allungo delle siciliane (8-4). Giulia Santoro, subentrata in battuta, ha messo in difficoltà la ricezione ospite, favorendo il 15-9 finale per l’Amando.
Con i due punti conquistati Santa Teresa di Riva si è portata a 13 punti in classifica, agganciando Marsala. Nel prossimo turno, le messinesi faranno visita a Fasano, sin qui imbattuta dominatrice del campionato.
Marsala rallenta la corsa
L’ Enodoro Marsala Volley ha rimediato, come detto, un duro stop casalingo nello scontro diretto contro Volleyrò Casal de Pazzi. L’1-3 in favore delle romane segna un rallentamento per le lillibetane nella corsa playoff.
Eppure, l’incontro era iniziato nel migliore dei modi per la squadra di coach D’Amico che aveva controllato il primo set, vincendolo per 25-16. Nel secondo parziale la contesa è stata molto più equilibrata ed è stata risolta in favore delle ospiti grazie ai colpi di Baleva e Fusco (22-25). Marsala è sembrato accusare il colpo e così Volleyrò si è portata avanti nel terzo set (11-16, 13-21). La reazione marsalese è stata a quel punto veemente ma tardiva (21-25). Qualche rimpianto per l’andamento del quarto set, con Marsala che era parso poter riaprire la gara. Dopo un buon avvio (8-5), le laziali avevano piazzato un break che le portava sul 15-16. Varaldo, Caserta e Pozzoni riportavano però Marsala in vantaggio (21-20). Le speranze locali di andare al quinto set si sono infrante però su un nuovo inatteso break di Casal de Pazzi che con 5 punti consecutivi ha chiuso la partita sul 21-25.
La sconfitta ha fatto scivolare Marsala in settima posizione e allo stesso tempo ha indotto la società, consensualmente con lo stesso tecnico D’Amico, alla soluzione del cambio in panchina, affidando temporaneamente la squadra al secondo allenatore Lucio Tomasella. Tra le marsalesi e il secondo posto ci sono dunque adesso ben 5 squadre, ma la classifica è ancora corta e i punti di distanza sono solo 4. Il rilancio passerà da due trasferte consecutive, contro Castellana Grotte e Santa Teresa di Riva, prima di chiudere l’anno con il derby casalingo contro Modica.