Avvio del weekend di gare per il Gp di Abu Dhabi agrodolce per le Ferrari. La prima sessione di prove libere sul circuito di Yas Marina ha riservato emozioni contrastanti per la scuderia di Maranello, con Charles Leclerc che ha registrato il miglior tempo (1:24.321) con gomme soft, dimostrando grande competitività, ma subendo anche una pesante penalità che potrebbe influire negativamente nella lotta per il mondiale Costruttori.

Podio lontano

I meccanici in rosso hanno dovuto sostituire il pacco batterie sulla monoposto del monegasco, superando il limite stagionale imposto dal regolamento, e ciò comporterà una penalità di 10 posizioni in griglia per il numero 55. Questo gap complica naturalmente la sfida della Ferrari, che deve recuperare 21 punti sulla McLaren nell’ultima gara della stagione, per poter conquistare il titolo Costruttori. Difatti Leclerc, anche qualificandosi in pole position nelle qualifiche di domani, partirebbe al massimo dall’undicesima posizione, troppo lontano per arrivare al podio necessario per far sognare ancora i tifosi ferraristi.

Ribaltare il pronostico

La penalità per Leclerc è stata sancita dalla FIA quando il pilota è sceso in pista con la terza unità stagionale di batterie, superando il limite consentito di due. La Ferrari aveva scelto di non sostituire componenti della power unit durante il calendario, sperando di evitare penalità su una pista meno penalizzante. Tuttavia, questa strategia non ha pagato. L’errore strategico e la penalità complicano perciò il weekend della Ferrari, che deve puntare su una gara perfetta e sul supporto di Carlos Sainz, alla sua ultima gara in rosso, per ribaltare il pronostico.

(foto Scuderia Ferrari Hp)